Ale:" Andiamo via da qui, c'è troppa gente" dice mentre andiamo via da qui.
Non dico niente, mi limito solo a seguirlo.
Arriviamo davanti alla sua stanza, ci andiamo a sedere sul suo letto.
Guardo un punto fisso, forse avrei dovuto ascoltare quello che mi doveva dire, ma sono così delusa dal suo comportamento.
Ale:" Ti senti meglio?"
Lo guardo negli occhi, e subito mi viene da domandare.
Io:" invece tu perché fai così?! Prima tutto bene, parliamo, ridiamo e usciamo, dopo ti comporti in modo stronzo, freddo.
Invece ora sei qui con me, ti faccio pena?!" Dico tutto quello che penso.
Ale:" Non mi fai pena, come ti viene in mente una cosa del genere?!" Domanda in tono acido.
Io:" È solo...che tu cambi sempre atteggiamento nei miei confronti" dico abbassando lo sguardo.
Ale:" Mi dispiace che pensi questo"
Si alza dal letto, e va verso la porta, quando la apre corro verso di lui.
Io:" Non te ne andare per favore" dico mentre stringo in modo non forte il suo polso.
Mi guarda negli occhi per qualche istante, e chiude la porta.
Tiro un sospiro di sollievo.
Io:" Mi dispiace se ti ho offeso..."
Non dice niente, mi abbraccia senza dire, e io mi sento cosi bene qui, tra le sue braccia, e mi godo il momento perché so che non durerà...
Ale:" Cosa vuoi fare?" Domanda senza staccarsi.
Io:" Voglio stare qui con te" dico senza pensare.
Aspetta cosa cazzo ho detto?!
Mi stacco da lui, e mi sta guardando in modo strano.
Io:" I-io non volevo dire questo..." lo guardo ed esco velocemente dalla stanza.
STAI LEGGENDO
Dreams
ChickLitAlessandro:" Vattene da qua!" Io:" Perché mi tratti sempre male?! Perché ogni volta che tutto va bene tra di noi, mi fai male, perché Alessandro?! Perché cazzo!?" Alessandro:" Perché ho paura cazzo, perché tu mi fai un effetto strano, un effetto che...