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Io:" Ora mi è venuta fame, andiamo a mangiare" dico mentre mi stacco dal suo bacio.
Ale:" Allora andiamo a mangiare piccola"
Si sono fatte le 12:30, e decidiamo di pranzare in un piccolo ristorante, è molto grazioso, ed è molto accogliente.
Ale:" Allora ci ordini"
Io:" quello che ordini tu"
Il camiere si avvicina al nostro tavolo.
Cam:" Allora cosa posso portarvi?"
Ale:" Hamburger e patatine ad entrambi"
Cam:" invece cosa vorreste bere?"
Ale:" Una coca e una Heineken"
Cam:" Va bene"
Io:" Grazie mille" ringrazio per educazione.
Il cameriere mi rivolge un dolce sguardo, mentre Alessandro uno sguardo assassina.
Io:" Se avessi ringrazio tu, io non l'avrei fatto"
Ale:"Ma..."
Io:" Niente ma, se tu sei un cafone, non è colpa mia"
Ale:" Per colpa tua impazzirò, sono sicuro"

Dopo aver mangiato, decidiamo di tornare al college.
Ale:" Simon è con Isabelle quindi andiamo in camera tua"
Si sono fatte le 14, e io sono stanca, oggi mi sono svegliata presto, vorrei riposarmi un pochino.

Quando entriamo in camera mia, mi butto sul letto.
Io:" Sono cosi Stanca"
Ale:" Mettiti qualcosa di più comodo e dormi"
Io:" Dammi la tua maglietta, tanti tu dormi a petto nudo"
Alessandro alza gli occhi al cielo, e poi fa un sorriso malizioso.
Ale:" Levala tu"
Scuotendo la testa, mi avvicino a lui, e gli sfilo la maglietta.
Io:" girati"
Ale:" Dai amore, ti ho già vista in intimo, per favore, è il mio compleanno" e fa il labbruccio.
Io:" solo questa volta" mi cambio il mio velocemente possibile, e lo sguardo di Alessandro mi fa sentire così sicura...
Ale:" Sei fantastica piccola"
Mi metto vicino a lui nel letto, e gli lascio un bacio prima sulla guancia e poi uno molto passionale sulle labbra.
Io:" vuol dire che non ti sei mai visto allo specchio allora" e appoggio la testa sul suo petto, mi sento sicura quando sono con lui, come se tutti i pensieri negativi diventassero positivi.

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