Dreams

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Io:" Io?! Mi stai prendendo in giro giusto?"
Ale:" Jasmine, sono serio! Non so cosa mi prende quando sto con te! Mi fai stare bene"
Io:" Allora perché invece di trattarmi male, non potevi dirmelo subito!?"
Ale:" Perché non ha senso tutto questo, io e te siamo diversi in tutto"
Io:" Ora cosa c'entra?"
Ale:" È meglio se vado"
Io:" E quando mai, riesci solo a scappare" e dopo queste parole dette da me mi giro, aspettando che lui esca, ma non si muove.
Io:" Non dovevi andare?"
Ale:" Non posso restare?"
Io:" Mi dovrei fare la doccia"
Ale:" Fai pure, tanto con la tendina non ti posso vedere"
Sbuffando entro dentro una doccia, ho l'ansia che possa aprire la tendina.
Mi lavo in fretta, mi asciugo e mi vesto là sotto.
Quando esco dalla doccia, lo vedo seduto a terra che gioca con il suo telefono.
Ale:" Sei veloce eh"
Io:" Forse avevo paura che qualcuno potesse aprire la tendina"
Ale:" Volevo, ma poi mi avresti odiato a vita"
Sorridendo, decido di uscire da quella stanza, ma ovviamente lui non me lo permette, infatti mi prende dalla vita e mi blocca al muro.
Io:" C-cosa stai facendo?"
Ale:" Io non riesco a starti lontano, mi fai impazzire quando vedo che sorridi con quei cretini"
Io:" Quindi? Cosa vorresti dirmi?"
Ale:" Lo saprai a tempo stabilito"
Io:" Ti odio quando fai così"
Ed esco dalla stanza, ma primo gli do un bacino a stampo.
Arrivo in camera, e vedo che tutti stanno uscendo.
Isa:" Ci vediamo alle 20, all'entrata"
Io:" Dove vai?"
Isabelle si avvicina a me, e nell'orecchio mi dice:" Vado con Simon, tu non dire niente"
Annuisco, e mi butto sul letto.
Bussano alla porta, sicuramente qualcuno si sarà dimenticato qualcosa.
Vado ad aprire, e nemmeno il tempo di dire qualcosa, che qualcuno mi bacia, e chiude la porta.
Continuiamo a baciarci, e il bacio diventa sempre più passionale.
Ale:" Sto impazzendo" dice staccandosi di poco dalle mie labbra.
Io:" A chi lo dici" e unisco di nuovo le nostre labbra.
Arriviamo al mio letto, e cadiamo sopra di esso come due patate, ma non ci interessa, continuiamo con il nostro bacio.
Dalle labbra, bassa al mio collo, sul quale continua a lasciare dei baci, ad un certo punto inizia a succhiare un lembo di pelle.
Ale:" Da oggi in poi, nessuno si potrà avvicinare a te" dice per guardami negli occhi.