Moon Lovers- Kaisoo

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<<Kyungsoo, dov'è Kyungsoo>> urlava Jimin nella sua stanza.

Il ragazzo era già stato vestito con il suo abito da cerimonia, ma non era soddisfatto dell'aspetto del suo viso. Le dame avevano provato in ogni modo ad accontentarlo, ma il ragazzo continuava a ripetere che voleva fosse Kyungsoo ad occuparsi di lui. Le dame però, ingelosite, si rifiutavano di chiamarlo. Fu alla fine Jongdae che ordinò loro di andare a prendere il cugino prima che il matrimonio saltasse e tutte le loro teste venissero tagliate per ordine del re.

Alla fine Kyungsoo arrivò e, sorpreso me felice, si occupò di Jimin che finalmente si placò.

Quando il suo lavoro fu concluso il ragazzo raccolse le sue cose, pronto ad andare via, ma Jimin si oppose.

<<So che sono stato cattivo con te>> parlò <<Ma spero che tu possa perdonarmi e che tra noi possa nascere una buona amicizia>>

Kyungsoo sorrise, e annuì accettando le scuse del ragazzo.

<<Cominciamo da oggi, sei invitato al mio matrimonio>>

<<Ma io..>>

<<Non accetto proteste. Se tu non vieni non mi sposo>> disse perentorio Jimin.

<<Jimin, dovrai sposarti, è un ordine del re, e lo vuoi anche tu>> sorrise Jondgae dolcemente.

<<Ma voglio anche che Kyungsoo ci sia>>

Alla fine i due si voltarono verso Kyungsoo che non poté far altro che sbuffare giocosamente e annuire.

Jimin finalmente lasciò la sua stanza, seguito da Jongdae e Kyungsoo che si trovavano subito dietro di lui. Insieme, seguendo la tradizione, raggiunsero Yoongi che in compagnia degli altri principi attendeva Jimin fuori dalla sala del trono dove sarebbero stati uniti in matrimonio davanti al re. Quando Jimin fu davanti a Yoongi non riuscì a non arrossire, e l'altro di rimando non riuscì a non sorprendersi davanti alla bellezza che il suo futuro marito spigionava.

<<Perdona l'attesa>> sussurrò Jimin.

<<Avrei atteso per giorni, mesi e anni Jimin>> lo tranquillizzò, facendolo avvampare per l'ennesima volta da quando si erano conosciuti.

Yoongi tese la mano verso Jimin, che l'afferrò, e insieme si voltarono verso la sala del trono mentre tutti gli altri si sistemarono dietro di loro con tanti sorrisi sul viso. Cominciarono a camminare insieme, con lo stesso passo, fino alla porta che si aprì davanti a loro, ma Yoongi si prese qualche secondo prima di ricominciare a camminare.

<<Ti renderò felice Jimin, te lo prometto>> disse guardandolo dritto negli occhi.

<<Spero di riuscire a fare lo stesso>> balbettò Jimin.

<<Lo fai già>>

***

Il re continuava ad inchinarsi e inchinarsi davanti al piccolo tempio. Il popolo chiedeva un rituale della pioggia ma il corpo del re, ormai vecchio, non riusciva a sostenerne il peso e il principe ereditario era fuori dal palazzo motivo per il quale non avrebbe potuto celebrarlo. Fu proprio per quei motivi che Hoseok gli suggerì di scegliere uno dei principi che ne occupasse al loro posto. E proprio perché il re aveva accettato quel suggerimento che in quel momento che i principi si trovavano in fila davanti a Hoseok.

<<Vostra altezza Wangwon>> cominciò Hoseok <<Nato nell'anno del gallo>>

<<Sì, esatto, io>> rispose canzonante Wangwon <<Aish ma cos'è questa storia>> sbuffò poi, infilando una piccola targhetta in legno con il proprio nome scritto sopra in un vaso.