-43-

143 15 25
                                    


La grande sala del trono era piena di ministri nei loro abiti migliori, più vicini al trono vi erano tutti i principi accompagnati dai loro consorti che sorridevano felici, anche la regina Hwangbo era presente, splendente nel suo abito e adornata dai suoi gioielli. La porta della sala si aprì, rivelando Jongin stretto nel suo abito imperiale. Il ragazzo percorse il tratto che lo separava dal trono, e da Hoseok che lo attendeva, con passo regale mentre i suoi fratello lo guardavano orgogliosi.

Una volta raggiunto il trono Jongin si voltò verso coloro che lo guardavano, e allungò verso di loro il sigillo imperiale che Hoseok gli aveva conquistato.

<<Sua maestà il re!>> urlò il generale Park.

<<Lunga, Lunga, Lunga vita al re>> urlarono in coro tutti i presenti, inchinandosi poi al cospetto del nuovo re.

Non appena la cerimonia di incoronazione fu conclusa Jongin uscì, sapendo che Kyungsoo lo attendeva all'esterno poiché non poteva partecipare all'incoronazione. Il re si fermò sulla grande scalinata, con lo sguardo fisso sul ragazzo che amava mentre questo lo osservava tranquillo.

"Gwangjong" pensò Kyungsoo osservando il ragazzo "Il quarto re di Goryeo. Ora non sarà più ricordato come un re sanguinoso"

Kyungsoo sorrise a quel pensiero, sorriso che fu ricambiato dal ragazzo davanti a lui.

"No, sarà un re giusto e buono, ed io sarò al suo fianco" pensò ancora Kyungsoo.

***

La notte era già calata a Goryeo, Jongin, Hoseok e Junmyeon, nominato consigliere personale, erano ancora nella sala del trono ad esaminare i vari decreti reali da diverse ore.

<<Lo spostamento della capitale...>> disse Jongin con voce leggera <<Emettiamo un decreto che contiene il suo annullamento. I lavoratori forzati verranno sfollati da quella costruzione e rimborsati in base alla durata del loro servizio, torneranno alle loro terre d'origine>>

<<Che dire per quelli che sono morti in servizio?>> domandò Junmyeon.

<<Dai alle loro famiglie qualsiasi cosa vogliano>> rispose Jongin, mentre Junmyeon si ritrovò a sorridere per la bontà dimostrata dal fratello <<Garantisci loro dei posti di lavoro o compensali con dei beni. Fai la stessa cosa per coloro che si sono infortunati. Poi...abbiamo finito per oggi?>> domandò.

<<Sì, Kyungsoo vi aspetta>> rispose Hoseok con un sorriso.

Kyungsoo era nelle stanze del re ad attendere che questo finisse con i suoi lavori. Diversamente dalle aspettative però non era solo, aveva infatti organizzato una piccola sorpresa per Jongin. Quando questo vi entrò notò che nella stanza dove avrebbe consumato il pranzo vi erano tutti i suoi fratelli, i suoi cognati e anche i suoi nipotini.

<<Zio>> lo richiamò dolcemente il piccolo Jinyoung, correndogli incontro dopo essersi liberato della presa di Jongdae.

<<Ciao piccolino>> rispose con lo stesso tono Jongin, dopo averlo preso fra le braccia.

<<Auguri per essere diventato meta>> gli sorrise, contagiando tutti i presenti.

<<Si dice maestà tesoro>> lo corresse dolcemente Minseok.

<<Meta>> disse ancora Jinyoung, convinto di ciò che diceva.

<<La cena è servita>> urlò Taehyung entrando euforico nella stanza, seguito da Hoseok che gli diceva di non correre poiché le dame di corte avevano difficoltà a stargli dietro.

Moon Lovers- KaisooDove le storie prendono vita. Scoprilo ora