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Wangyo aveva gli occhi fissi sulle frecce insanguinate abbandonate da Sehun sul pavimento.

"Fratello"

Si sentì chiamare, una voce ovattata e lontana, ma fin troppo conosciuta. Si guardò intorno, ma non vi era nessuno a parte lui e il suo consigliere.

"Lasciaci andare"

Scosse la testa, Baekhyun era morto, non poteva essere la sua voce.

"Fratello per favore"

Wangyo si guardò ancora intorno, spaventato e preoccupato.

<<Mettete fuori del cibo sacrificale per i morti>> ordinò all'uomo, sperando così che l'anima di Baekhyun lo lasciasse in pace.

***

Nella torre di Hoseok vi erano il generale Park, Minseok, Junmyeon, Sehun, Hoseok e Jongin, riuniti intorno alla scrivania dell'astrologo, e si guardavano in viso con sguardo serio.

<<Ho sentito che vuoi diventare re>> disse il generale Park a Jongin.

<<Ho queste intenzioni>> rispose deciso il principe.

<<Perché?>> chiese il generale.

<<Se devo uccidere a causa di una sedia>> disse a denti stretti Jongin <<Preferisco diventarne il proprietario e mettere fine a tutto questo>>

<<A voi va bene così?>> chiese ancora l'uomo agli altri principi, e questi subito annuirono.

<<Allora, sono con voi>> annuì il generale, inchinandosi.

***

Yixing corse a Damiwon alla ricerca di Kyungsoo e non appena lo trovò lo fermò afferrandolo per un polso.

<<Yixing che cosa c'è?>> chiese Kyungsoo confuso dal comportamento dell'altro.

<<Jongin>> arrancò in cerca di ossigeno <<Jongin è partito per Seokyeong>>

<<Cosa? Senza dirmelo? Perché?>> chiese subito Kyungsoo.

<<Me lo ha detto Junmyeon. Wangyo gli ha ordinato di controllare la costruzione del castello che vuole ergere lì e ha voluto che partisse subito, in più lì riuscirà a trovare degli alleati, i parenti di Luhan hanno già detto che lo aiuteranno>>

<<Ma...>> Kyungsoo non sapeva come replicare, si liberò della presa del ragazzo e corse sulla riva del lago dove era solito passare il tempo con Jongin. Arrivato si guardò intorno, sperando che Jongin fosse ancora lì, ma appurò che Yixing avesse ragione, era già partito.

<<Ti aspetterò>> sussurrò, guardando davanti a sé.

Kyungsoo andò ogni giorno in quel posto, sperando di rivedere Jongin lì ad aspettarlo.

Il paesaggio cambiava con il passare delle stagioni, ma di Jongin non vi era nemmeno l'ombra, eppure Kyungsoo continuava ad aspettare.

Intorno a lui tutti sorridevano, giocavano, vivevano felicemente, anche lui lo faceva, ma sapeva che aveva bisogno di una persona per essere completo.

***

Nella sua stanza Wangyo aveva fatto sistemare piccolo altare dedicato alle divinità dei cieli e davanti a questi suonava una piccola campanella e un gong. Nonostante avesse ordinato lui stesso che venissero uccisi la morte di Baekhyun lo aveva distrutto. Continuava sentire la voce del fratello implorarlo di lasciarli andare, le stesse parole che Baekhyun aveva ripetuto fino alla morte.

Moon Lovers- KaisooDove le storie prendono vita. Scoprilo ora