QUINTO CAPITOLO

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                             "Uguali ma diversi"


Continuavamo a fluttuare e per quanto potesse essere normale per lui, non lo era per me

"Alex ti spiace? Questo fluttuare è
abbastanza anomalo"
"Hai ragione, anche se chiunque al
tuo posto avrebbe dato di matto, ma
tu no.. Comunque chiedi pure"
"Parlami dei tuoi genitori?"
"Conoscono poco di loro, non ho mai
visto nemmeno i loro volti se non in
foto, l'unica cosa certa e che dopo
avermi messo al mondo sono
scappati"
"Perché "
"Semplice eri d'intralcio per loro.
Si amavano alla follia, ma il loro
amore non era ammesso ne dai
vampiri e ne tanto meno dagli angeli,
l'unica soluzione era quella di fuggire
ed evitare il peggio e nascondersi per
il resto della loro vita.
Mettendomi al mondo la situazione,
precipitò non era ammesso il loro
amore, figuriamoci mettere al mondo
un ibrido, alla fine abbandonarmi era
l'unica soluzione possibile per il bene
di tutti, o meglio per il loro, in questo
modo sarebbe stato più semplice
continuare a sfuggire "
"Sono ancora vivi?"
"Credo di si..!"
"Perché non portarti con loro?"
"Angel, sono un ibrido e non ci avrebbero messo molto a trovarci e ucciderci, almeno i vampiri, gli angeli non so quale reazione avrebbero avuto,ecco chiamiamolo senso di protezione per il loro figlio, ora capisci perchè avrei preferito non essere nato? ho solo portato altri problemi come se non ne avessero già di suo"
"E' stupida e insensata la tua
convinzione, tu sei il frutto del loro
amore non sei e non potrai mai
essere uno sbaglio"
"Sono stato cresciuto da mia nonna
che mi ha dato tutto l'amore di cui
avevo bisogno, con il tempo mi ha
raccontato quel poco che so,
continuando a tenere all'oscuro il
resto degli angeli.
Mi ha cresciuto in modo che
fuoriuscisse solo il mio essere angelo,
cercando di sopprimere il vampiro
che è in me, non so cosa sarebbe
successo se gli altri avessero capito,
una cosa è certa che per salvare il
loro amore sono andati contro tutto e
tutti"
"Anche per noi sarà lo stesso, sono
disposta a tutto io"
"Sappi che sarei disposto a sacrificare
la mia vita per te "
"Non voglio drammi, pensi che
avrebbe senso la mia vita senza di te?
che senso avrebbe tutto questo
allora?"
"Sarà difficile lo sai? ma farò di tutto
per difendere il nostro amore"

La discesa fu dolce e lenta, il tutto per evitarmi vuoti d'aria, appena i piedi toccarono terra, le ali tornarono al suo posto, ed insieme ci avviammo davanti alla porta di un B&;B, ero riuscita a parlare con lei al telefono e sapere così dove andare, entrati dentro mi guardai intorno, ed eccola arrivare, con passo svelto, senza darle il tempo di parlare mi buttai fra le sue braccia,

"Piccola mia come sei arrivata fin
qui?"

Era diversa, sorpresa di vedermi, anche il suo tono di voce era preoccupato, ero certa che mi nascondesse qualcosa, ma provai ad ignorare e con un cenno della mano gli indicai Alex appoggiato allo stipite della porta

"Nonna lui è.. un mio amico."

Lo scrutò con attenzione e lui gentilmente

"Salve io sono Alexander"
"Mi ricordo di te,eri tu quella notte"

annuì con un accenno di sorriso

"Rimanete qui stanotte?"
"No è meglio ritornare, avevo solo
voglia di vederti, mi manchi"
"Piccola mia presto sarò di ritorno"
"Adesso vado, ti voglio bene!"

l'abbracciai forte e nel suo orecchio sussurrai

"Nonna sono pazza di lui"
"Guarda che e evidente al mondo
intero"

Andati via, camminammo per qualche metro in modo da allontanarci da occhi indiscreti, mi aspettavo lungo questo breve tragitto che dicesse qualcosa ed invece nulla ,ormai lontani abbastanza si fermò, certa che schiudesse le ali ed invece, con un gesto veloce mi ritrovai sulle sue spalle e iniziò a correre ad una velocità incredibile e impercettibile all'occhio umano, non capivo i suoi sbalzi d'umore, eppure io ero felice, gli avevo presentato l'unica persona importante della mia vita e lui.. volevo delle spiegazioni

The dark side of an angel (IN REVISIONE) SEQUELDove le storie prendono vita. Scoprilo ora