Un grilletto di troppo #Wattys2019

15.Nicole

(Nella foto: Lidia West).

Qualcuno suona al citofono e Carlos si alza per vedere chi è.

-Si?.....si è qui ma lei chi è?........a ciao! Vuoi salire?.....a ok allora gli dico di scendere.....ciao!-

Cazzo non si capisce una minchia!

Ritorna e mi passa la mia roba.

-Chi era?- chiedo.
-Saskia, è venuta a prenderti.- dice.
-A ok!-  lo so che sembra brutto andare a letto con una persona e poi rispondegli così male e andarsene ma sono stanca e voglio un'aspirina.

Mi vesto e lo saluto lasciandogli il mio numero di telefono.

Vado alla porta e quando la apro una Saskia incazzata nera mi appare davanti.

-Hey, come ma....- Mi interrompe.
-Nicole, muoviti! Sono le 4:00 del mattino e nessuno è andato a dormire perché era preoccupato per te!- mi ringhia contro.

Io non fiato.
So stare al mio posto sopratutto perché con Saskia si obbedisce e non si discute.

Torniamo a casa.

-Eccola qui!- annuncia Sas entrando seguita da me.

Il primo a precipitarse addosso è Mattia che controlla ogni centimetro del mio corpo preoccupato.

-Mattia hai finito di perquisirmi, sto bene!- dico iniziando a camminare barcollando per tutto l'alcol che ha iniziato a fare effetto.

Vado verso la mia camera e mi sdraio subito nel mio adorato letto.

È possibile che da quando sono qui io mi ubriachi solo!

Mi levò le scarpe e mi addormento all'istante.

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Loris Spov.

-Loris Nicole è in camera sua ma sta dormendo quindi non disturbarla.- Mi rassicura Sas spuntando dallo stipite della porta.

La ringrazio vado da Sara che si è appisolata sul puf.

La prendo imbraccio e ci mettiamo nel letto.

-Nicole!?- chiede con la voce impastata dal sonno con gli occhi aperti in piccole fessure.
-È in camera sua, tranquilla.  Ora dormi!- Gli lascio un delicato bacio sulle labbra e lei si riaddormenta dopo poco con la testa sul mio petto.

Cazzeggiando qualche minuto sul telefono per prendere sonno e mi addormento.

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Francesco Spov.

Ero a bordo piscina a pensare e Sas mi raggiunge.

Mi alzo di scatto con la paura che gli sia successo qualcosa ma appena noto la sua faccia tranquilla mi calmo.

-È in camera vostra che dorme.-Mi avverte.
La ringrazio e mi precipito in camera.

È lì. Sul letto. Con la testa che gli penzola dal materasso.

Vado per metterla comoda ma appena la tocco apre gli occhi.

-Hey- dico.
-Hey, mi aiuti ad alzarmi, voglio mettermi il pigiama.-  mi chiede.
La prendo per le braccia e la sollevo per poi metterla perterra impiedi.
Fa qualche passo ma perda l'equilibrio e mi cade addosso facendo cadere tutti e due sul letto. Io sotto di lei.

Senza neanche peosperire parola si avventa sulle mie labbra.

Ovviamente ricambio ma quando sento il gusto di alcol mi stacco e lei si lamenta.

La faccio alzare e mi tolgo la maglia sentendo troppo caldo.

Lei si sviste rimanendo solo in intimo e si mette la mia maglietta, cosa che faceva anche alle elementari/medie.