6- la cena

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Ci rivestiamo e torniamo a casa mia tenendoci per mano. Appena entriamo vediamo che la tavola è giá apparecchiata e mamma sta cucinando.

"Mamma siamo a casa!"

"Oh,bentornati"

"Grazie Mira"

"Fabrizio,ma quanto sei bello..."

"Mamma,sono geloso eh. Oddio!"

Mi tappo la bocca e arrossisco mentre mamma e Fabri ridono. Mamma torna seria tutt'a un tratto.

"Aspetta... Ermal... Sei geloso? Voi due state insieme?"

"In un certo senso... Ci siamo solo baciati..."

"Sicuro? Solo baciati?"

"Ehm... Siamo andati anche un po'oltre..."

"Oddio ragazzi sono contenta per.voi"

Mi sono sempre aperto con mia madre,non le ho mai nascosto niente. Le voglio bene e da quando siamo qui in Italia,è tornata lei,ho rivisto la mamma che avevo prima che iniziasse l'inferno.

Fabrizio's pov

Com'è che riesce ad aprirsi? Io nun ce a farei,per lo meno,potrei dirlo se avessi una famiglia. Credo de dover di' na cosa a Beatrice.
Mentre Ermal va in bagno,Mira finisce di cucinare,mando un messaggio a Bea.

"Ciao Bea,tra noi è finita"

Forse so' stato troppo diretto ma nun me importa,ho fatto sta scelta e non credo me ne pentiró perché in questi due mesi ho conosciuto Ermal talmente bene che gli ho aperto l'anima. Nun invento niente,me l'ha detto lui.

Ermal's pov

Torno giú e mi siedo a tavola aspettando mamma.

"Ok ragazzi,vado a lavarmi le mani e arrivo"

"Ok"

Mamma sale di sopra,io poggio la testa sulla spallandi Fabri.

"Fabri,come glielo dico?"

"Tranquillo,ce la faremo. Senti... Riguardo alla domanda di tua madre di prima,volevo chiederti una cosa..."

"Oddio non lo stai facendo veramente"

Dico trattenendo le lacrime e alzando lantesta di scatto.

"Si,lo sto facendo... Ermal,vuoi essere il mio ragazzo?"

"Se lo voglio? Oddio si!"

Gli salto sopra e lui ricambia l'abbraccio,ci stacchiamo,ci guardiamo,ci sorridiamo e ci baciamo. Baci a stampo,ognuno seguito da un "ti amo". Un finto colpo di tosse ci blocca.

"Ragazzi sono contenta per voi,ma ora penso che dobbiamo mangiare,no?"

"Si,scusaci mamma"

"Tranquillo tesoro"

Mi accarezza la guancia e versa la pasta nei piatti. Quando finiamo di mangiare,prendo la mano di Fabri da sotto il tavolo per fargli capire che è arrivato il momento. Mi fa cenno di iniziare a parlare.

"Mamma... Dovremmo parlarti... Piú io..."

"Dimmi Ermal"

"Ecco... Ti prego non rimanerci male... Stavo pensando di prendere un piccolo appartamento per stare con Fabri in modo da non separarci e da riuscire a finire gli studi"

"Sai... La cosa non mi disturba affatto tesoro,stavo pensando di proportelo ma alla fine mi hai preceduta..."

"Magari in estate potremmo venire lí a Bari cosí Fabri puó anche conoscere i nonni"

"Certo,perché no? A te va bene Fabrizio?"

Intanto vado in bagno,ho la vescica che mi scoppia.

Fabrizio's pov

"Certo,e anziché cercare un appartamento,Ermal potrebbe venire ad abitare tranquillamente con me"

"Certo,a me va bene,bisogna vedere chebdice Ermal,poi quando io saró lí,vedrete voi come sistemarvi"

"D'accordo. Grazie Mira"

"Figurati Fabri"

Sorrido. Questa donna è dolcissima,non meritava di soffrire cosí. E chissá la mia mamma com'era,se solo avessi avuto l'opportunitá di conoscerla... Dio mi ha tolto tutto,ha aggiunto Ermal alla mia vita e ora non puó togliermi anche lui.

Certe persone a volte senza meritarlo subiscono sempre e i cattivi,i mostri... Vincono sempre.

A volte mi chiedo se Dio e il destino si siano uniti per far subire alle persone certe cose... Tipo Ermal e Mira,senza motivo hanno sofferto troppo.

Posso anche sembrarti un insensibile,ma non è per niente cosí.

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Ciao! Ho scritto questo capitolo alle 23:30 circa... Ci ho messo quasi mezz'ora a scriverlo e spero sia di vostro gradimento♥

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