11-Quando ti stringo forte♥

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Arriviamo a scuola e prima di entrare Fabrizio mi stringe piú forte la mano e si avvicina al mio orecchio.

"Cerchiamo de sta alla larga da loro e se dovessero attaccarce de nuovo,attacco pure io. Nun possono tenersi tutto er territorio,io me lo marco il mio ma nun me pijo quello degli altri"

Lo guardo e sorrido. La campana suona e ci dobbiamo lasciare per andare nelle nostre rispettive classi. Oggi Andrea è assente.
Al cambio dell'ora,durante i cinque minuti di intervallo,come mio solito vado in bagno e vedo sul muro una scritta.

"Te la faró pagare Ermal Meta.
Io ti amo,tu ti innamorerai di me.
Se non lo fai,preparati a subire
Le pene dell'inferno
Sporco albanese"

Mi dimentico della pipí e corro in classe a cercare di non piangere. Non vedo l'ora che arrivi la ricreazione per vedere Fabrizio,ho bisogno di lui. Suona di nuovo la campana,inizia la seconda ora e io non ascolto il professore e senza accorgermene mi scende una lacrima.

"Signor Meta tutto ok? Signor Meta!"

"Eh? Mi scusi prof... Potrei andare al bagno due minuti?"

"Certo vada pure"

"Grazie"

Esco dalla classe sotto gli occhi dell'insegnante e della classe intera,la scritta di prima c'è ancora e faccio una foto per farla vedere a Fabrizio. Dio quanto lo voglio. Non resisto,gli mando un messaggio.

"Amore vieni al bagno ti prego è urgente"

"Arrivo"

Pov Fabrizio

Mentre parlo con i miei compagni e forse nuovi amici, piuttosto che ascoltare la lezione,mi arriva un messaggio e di nascosto controllo. È Ermal.

"Amore vieni al bagno ti prego è urgente"

"Arrivo"

Vedo la prof di latino che mi guarda e le chiedo cortesemente di andare al bagno.

"Prof mi scusi per l'interruzione,potrei andare al bagno?"

"Ma certo Fabrizio vai pure"

La ringrazio ed esco dalla classe. Vado in bagno e vedo Ermal che mi aspetta piangendo. Come mi vede si butta tra le mie braccia e io lo stringo forte.

"Ehi piccolé che succede?"

Pov Ermal

Continuo a piangere terrorizzato e quando vedo Fabrizio lo abbraccio forte.

"Ehi piccolé che succede?"

"G-guarda"

Gli faccio vedere la scritta sul muro e d'improvviso sbianca.

"Shh tranquillo..."

Mi abbraccia e io continuo a piangere tra le sue braccia.

"Nun possiamo sta cosí a lungo. Ermal,io dico de anna' a parla' col preside"

"V-va b-bene"

"Nun piangere. Mo tornamo in classe e alla ricreazione n'amo dal preside"

"N-no amore n-non lasciarmi solo"

"Ermal nun possiamo resta' qui"

"T-ti prego B-Bizio"

"Ma come faccio?"

"Ho p-paura"

"Tanto i bulli nun ce sono. Andrea c'è?"

"N-no"

"E chi l'ha scritto quello?"

"N-non lo s-so"

"Shh risolveremo anche questo"

Mi prende il viso tra le mani,mi asciuga le lacrime e mi bacia. Un bacio corto ma ricco di passione,paura e sicurezza. Mi sciacqua la faccia e torniamo nelle nostre classi.

Pov Fabrizio

L'hanno fatta grossa quelli eh. Gliela faró pagare. Ad un certo punto mi viene in mente una cosa e prendo un pezzo di carta iniziando a scrivere.

"Ma tu sei sempre qui
Grande amore mio
E mi sembra che la vita sia bellissima
Quando ti stringo forte..."

Prendo un altro foglio e la scrivo intera. Ancora tre quarti d'ora e posso vedere Ermal,altre due ore e possiamo andare a casa.

Pov Ermal

Non penso piú alla lezione,penso solo a Fabrizio. Vorrei che questo inferno finisse.

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C

iao! Ho appena finito le prove scritte degli esami e ora devo aspettare il 24 per l'orale. Ho trovato un piccolo spazio per voi perché non riuscivo a non aggiornare per cosí tanto tempo♥

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