A R T - rubrica d'arte

· L.H.O.O.Q., Marcel Duchamp 🖌

«La Gioconda è così universalmente nota e ammirata da tutti che sono stato molto tentato di utilizzarla per dare scandalo. Ho cercato di rendere quei baffi davvero artistici.»
- Marcel Duchamp

L.H.O.O.Q. (meglio nota come la Gioconda con i baffi) è stato realizzato nel 1919 dall'artista Marcel Duchamp. L'opera è un esempio famoso di tecnica ready-made, secondo la quale un oggetto di uso comune, se posto in una diversa posizione o modificato in qualche modo, può diventare un'opera d'arte. Marchel Duchamp era seguace del Dadaismo e, per far conoscere al mondo le teorie di questo movimento, prese il dipinto più famoso al mondo e lasciò che la sua matita compiesse un vero e proprio gesto dissacrante.

· 🖌 Descrizione
Si tratta di una riproduzione fotografica della Gioconda di Leonardo da Vinci alla quale Duchamp ha aggiunto provocatoriamente dei baffi e un pizzetto. La provocazione si ha per via del fatto che un dipinto considerato uno dei massimi capolavori di sempre, viene dissacrato con un paio di baffi e un titolo estremamente volgare: leggendo le lettere in francese, la pronuncia è identica a quella della frase "Elle a chaud au cul", che significa "Lei ha il culo caldo" (lo so fa ridere), nel senso che si concede con estrema facilità. La Gioconda viene quindi trasformata, oltre che in un uomo, anche in una prostituta. Duchamp ha realizzato diverse versioni, tra le quali anche L.H.O.O.Q. Shaved del 1965 nella quale appare la Gioconda senza baffi e la scritta in francese "rasée (rasata) L.H.O.O.Q.".

Duchamp utilizza un'immagine icona dell’arte ufficiale, e scegliere di compiere su di essa un'azione infantile, irrisoria e dissacrante. Si rifiuta, quindi, di produrre arte in modo tradizionale creando immagini.

· 📓 Interpretazione
Con L.H.O.O.Q. l'artista vuole mettere in discussione il valore estetico dell'opera d'arte, che non risiede più nella bellezza del soggetto o nella capacità tecnica dell'artista, bensì nell'atto creativo dell'artista stesso. Ciò si può notare proprio nella scelta della tecnica del ready-made da parte di Duchamp, tramite la quale anche la ruota arrugginita di una bicicletta, o un semplice orinatoio al contrario, possono diventare opere d'arte.

I dadaisti, che fossero artisti o scrittori, furono sostenitori di una controcultura di carattere provocatorio e dissacrante. Il loro bersaglio era la società occidentale e il potere, mentre il loro scopo era denigrare i valori di queste istituzioni e infrangere le loro regole. I dadaisti volevano portare avanti una rivoluzione pacifica e concettuale per sostituire ai linguaggi ufficiali una poetica che legittimasse la completa libertà creativa. È così che la tradizionale immagine della Gioconda si trasforma e perde il suo originario ruolo di simbolo dell'arte mondiale.

Ricordiamo anche che L.H.O.O.Q. fu realizzata nel 1919: la prima guerra mondiale è appena finita, e l'opera di Duchamp si può configurare anche come una critica all'ipocrisia dilagante nel mondo. La società pare pronta a scandalizzarsi perché un artista ha dissacrato uno dei capolavori della storia dell'arte, ma è, a tutti gli effetti, poco attiva nell'evitare i conflitti che causano migliaia e migliaia di morti.

🖼

Opinioni sull'opera?
La conoscevate oppure è del tutto nuova?
Fatemelo sapere nei commenti!