Il sole splende, non c'è traccia di vento e oggi inizia una nuova vita per Michael Clifford, una vita in cui Luke Hemmings non può più vincere.
Inutile dire che il sorriso non vuole proprio abbandonare le mie labbra da quando mi sono svegliato. Non vedo l'ora di farlo diventare uno zuccherino!
Mi preparo in fretta, prendendo poi la bambola che è diventata il mio vero amore, decidendo di tenerla a lezione con me; è meglio averla sempre a portata di mano per qualsiasi evenienza.
La infilo nello zaino, scendendo in cucina per fare colazione, lasciando perfino un bacio sulla guancia di mia madre, che mi guarda totalmente allibita.
«Hai finito l'ultimo livello del tuo videogioco o cosa? Mi sembri stranamente felice, tesoro»
«Una cosa del genere»
Canticchiando, mi siedo a tavola, mangiando la mia porzione di pancake. Sembrano perfino più buoni degli altri giorni... Ma sarà solo la mia felicità spropositata a rendere tutto meraviglioso.
Ah, che bella la vita!
Proprio appena finisco di deglutire l'ultimo pezzo di pancake, sento suonare alla porta.
«É arrivato Calum. Ci vediamo dopo, mamma»
Metto lo zaino in spalla, uscendo di casa quasi saltellando.
Il mio migliore amico mi guarda con un'espressione sospetta ma non mi farò rovinare la giornata da lui.
«Mi raccomando, ricorda la tua promessa»
Sbuffo, facendo un gesto con la mano, come a voler scacciare una mosca invisibile... E in effetti il moro sembra proprio questo: una fastidiosa mosca che ti ricorda di fare il bravo. Un grillo parlante, ecco!
«Fidati di me e basta. Più che altro... Dovresti deciderti a chiedere di uscire al commesso del negozio di magia»
Ci incamminiamo verso il campus e, con la coda dell'occhio, lo vedo arrossire a dismisura. Lo sapevo.
Trattengo un ennesimo sorriso, orgoglioso di averci visto giusto.
«Fatti gli affari tuoi, Gordon. Prima o poi ci riuscirò»
«Vedremo»
Purtroppo Calum è un ragazzo davvero timido quando si tratta di qualcuno che gli interessa.
Diventa terribilmente impacciato e si caccia sempre in situazioni strane, come quando si stava confessando a Billy Doris, in seconda media, e si è sentito male a causa di una gastrite nervosa.
Ridacchio sottovoce e il moro mi colpisce con una gomitata nel fianco.
Faccio una smorfia, guardandolo leggermente male.
«Ma che ti è preso?!»
«Stavi pensando a Billy, stronzo»
«Lo sai che ti amo, Cally»
«Devi finire sotto un treno, Clifford»
Il sorriso torna ad impossessarsi delle mie labbra, anche se sono certo che vorrebbe prendermi a schiaffi. Eppure, niente rovinerà questa bellissima giornata.
🔮🔮🔮
Appena varco la porta d'ingresso per la lezione del professor Brown, il mio sguardo si punta immediatamente su una testa bionda, già seduta al suo posto.
Il mio sorriso si amplia maggiormente mentre vado a sedermi accanto a lui.
«Buongiorno, Lucas!»
I suoi occhi saettano immediatamente su di me e lo vedo aggrottare la fronte.
Non posso nemmeno biasimarlo, anche io sarei totalmente confuso se lui si sedesse accanto a me, augurandomi persino il buongiorno.
Penserei che sia completamente impazzito.
«Ti hanno operato al cervello?»
E infatti.
Scuoto la testa, lasciandomi scappare anche una risatina. Oh, piccolo, ingenuo Lucas, non sai ancora cosa ti aspetta.
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𝐕𝐨𝐨𝐝𝐨𝐨 𝐝𝐨𝐥𝐥 || 𝑴𝒖𝒌𝒆
Fanfiction"OH CAZZO, HO LA BAMBOLA VOODOO DI LUKE HEMMINGS! Ora sì che sarà divertente averlo intorno" Or Cosa accadrebbe se avessi l'opportunità di cambiare la persona che odi a tuo piacimento?
