Appena davanti la porta di casa Hemmings, non devo nemmeno suonare il campanello che il biondo mi viene incontro, con un'espressione preoccupata sul volto.
Probabilmente la mia chiamata lo ha spaventato, ma penso che il sorrisone che ho sulle labbra sia abbastanza rassicurante... O solo inquietante, dipende dai punti di vista.
«Mikey! Si può sapere che sta succedendo? Prima Mafalda che esce di corsa e poi tu che ti presenti qui. Non che mi dispiaccia, per carità, ma so quanto odi mettere piede in questa casa...» parla velocemente, senza nemmeno prendersi un attimo per respirare, in panico.
Quasi rido per quella sua reazione così esagerata. È proprio carino.
Gli poso le mani sulle guance, addolcendo il sorriso che già si trovava sul mio volto, notando come le sue spalle sembrino meno rigide a quel mio gesto.
«Respira, topastro. Sono qui perché ho delle buone notizie... Notizie che ti libereranno una volta per tutte»
«Liberare...? Io non capisco...»Scuoto di poco la testa, decidendo di agire invece di parlare.
Ammetto che ho quasi paura di spiegare a Luke tutto per filo e per segno, perché potrebbe fermarmi. Potrebbe dirmi che non è giusto nei confronti dei suoi genitori, dato il suo animo schifosamente gentile.Non voglio farmi corrompere da lui.
Lo afferro quindi per mano, entrando in quella casa che tanto odio.
Come se fosse suonato un allarme invisibile, i due mostri compaiono dalla cucina, squadrandomi con espressione altezzosa.
Snob del cazzo.Gli occhi della vipera cadono sulle nostre mani, ancora unite, facendo perfino uno sbuffo di disapprovazione.
Deve solo provare a dire qualcosa di cattivo, soprattutto a Luke.«Tesoro, non ti avevo detto che la compagnia di questo ragazzo non ti fa bene? Vuoi fare carità?»
Il biondo mi stringe la mano, come a volermi tranquillizzare ma sono più calmo del solito.
Ora so di averli in pugno e questi miseri insulti non mi scalfiscono per niente.Prima che lui possa ribattere, prendo la parola.
«Mi sa che è a voi che serve la carità. Sbaglio o la vostra barca sta affondando? Oh e inteso anche letteralmente, dato che è stata confiscata la settimana scorsa»Sfoggio il sorriso più innocente di cui sono capace, vedendo le guance della signora Hemmings tingersi di rosso acceso, per la vergogna.
È appena stata sputtanata da un ventenne. Prendi e porta a casa, stronza.Le iridi azzurre di Luke sono puntate su di me e, con la coda dell'occhio, noto quanto sia sorpreso e confuso da quella rivelazione. Ero certo che non gli avessero detto niente, figurarsi se lo considerano come una persona a tutti gli effetti.
«Hai messo il naso negli affari della nostra famiglia? Ma chi ti credi di essere?»
A prendere la parola è Andy, quasi più alterato della vipera regina.
Nemmeno lui mi fa paura.Mi stringo nelle spalle, fingendo totale indifferenza, seppure il pensiero di aver svelato a Luke che la sua famiglia è in bancarotta in questo modo crudele, mi fa sentire in colpa.
«Chi mi credo di essere? Mh, vediamo... Il figlio di uno dei banchieri migliori di Sydney? Oh! E anche colui che potrebbe tirarvi fuori da questo guaio»
Sapere di avere il coltello dalla parte del manico mi fa sentire proprio potente ma il mormorio del ragazzo al mio fianco, simile a quello di un bambino spaventato, mi fa tremare il cuore.
«Di che stai parlando, Mikey? Quale guaio? C'è qualcosa che non va con la mia famiglia?»
I suoi occhi sono così smarriti che vorrei solo abbracciarlo e sussurrargli che sarebbe andato tutto bene, ma non posso. Non in questa situazione estremamente delicata.
Mi limito quindi a stringergli la mano, accarezzandogli il dorso con il pollice.
STAI LEGGENDO
𝐕𝐨𝐨𝐝𝐨𝐨 𝐝𝐨𝐥𝐥 || 𝑴𝒖𝒌𝒆
Fanfiction"OH CAZZO, HO LA BAMBOLA VOODOO DI LUKE HEMMINGS! Ora sì che sarà divertente averlo intorno" Or Cosa accadrebbe se avessi l'opportunità di cambiare la persona che odi a tuo piacimento?