Il Patto...Il vero amore

Cap. 23

Pov. Kirishima

Rimango immobile a fissare la porta cercando di realizzare cosa è appena accaduto...

Noto sul pavimento dal sua lettera e cado sulle ginocchia

Pov.Deku

Sono seduto con la schiena contro il muro , a gambe aperte e ho solo la camicia sbottonata addosso. Immezzo alle mie gambe c'è Shouto che è a petto nudo e mi sta baciando. Una mano è sul muro accanto alla mia testa mentre l'altra si trova ad accarezzarmi un fianco.

Lentamente lo sento staccarsi dalle me labbra e passare a dare dei baci anche sul mio collo.Alzo un po' la testa per renderglielo più semplice

Deku: Mhhh~

Lo guardo con aria persa socchiudendo gli occhi quando lo sento arrivare ai capezzoli. Sento la sua lingua calda e morbida e i suoi denti e prendo ad accarezzargli i capelli affettuosamente con una mano mentre l'altra la tengo appoggiata sulla sua schiena.

Deku: a-ahh...~

Shouto scende ancora di più lasciandomi una scia di baci su tutto l'addome facendomi rabbrividire.

Sento le sue calde mani dietro la schiena che lentamente mi fanno sdraiare sul materasso. Lo vedo accarezzarmi l'addome e poi scendere verso la mia intimità , sulla quale per fortuna non fa nulla. Le sue mani passano ad accarezzarmi le cosce per poi risalire verso le mie natiche le quali stringe e palpa.

Mi lascio sfuggite dei flebili gemiti di piacere e chiudo gli occhi sentendo la mente annebbiarsi lentamente. Li riapro solo quanto percepisco una leggera pressione sulle mie labbra ,ma li richuedo subito ricambiando il bacio.

Quel momento di tranquillità si spezza nel momento in cui sento due sue dita insinuarsi dentro di me. Sgrano gli occhi dal colpo improvviso.

Lui prende a muoverle lentamente mentre io porto le braccia attorno al suo collo soffocando i gemiti nel bacio.

Todoroki: c-cazzo...sei così caldo e stretto...

Arrossisco e faccio per dire qualcosa ma vengo interrotto dalla suoneria del telefono. Sussulto e sento Shouto sopra di me che sbuffa. Prendo il telefono sul comodino con la mano che trema leggermente e guardo chi mi sta chiamando: Kirishima.

Accetto la chiamato e metto il vivavoce

Inizio chiamata

Izuku: p-pronto?

Faccio fatica a parlare in quanto Shouto sta muovendo ancora le dita dentro di me. Comunque non arriva risposta per qualche secondo...

Kirishima: p-pronto?

Guarda il telefono stupito e sento Shouto bloccarsi, tutto ciò dovuto alla voce rotta del rosso.

Deku: Kiri....p-perché piangi?

Kirishima: Katsuki....

Deku: c-cosa ha fatto kacchan ?

Kirishima: q-questa mattina mi era arrivata una lettera di Rumiko....l'avevo messa nello zaino portandola a s-scuola. Io e Katsuki dopo la scuola siamo andati a casa mia e...e io ero andato a cambiarmi un'attimo....quando sono tornato Katsuki a-aveva in mano la lettera...s-sen'é andato u-urlandomi contro che lo stavo tradendo...

Rimango in silenzio cercando di metabolizzare le sue parole

Deku: Kiri...sono da te tra 10 minuti...

Sento un flebile consenso e chiudo la chiamata

Fine chiamata

Osservo il contatto di Kirishima con sguardo preoccupato

Shouto: chi è questa Rumiko ?

Mi giro verso il mio ragazzo notando la sua espressione confusa e preoccupata

Deku: Kiri, quando era piccolo, aveva sempre voluto una sorella o un fratello. I suoi genitori lo volevano accontentare ma...devi sapere che sua mamma ha da sempre un problema all'utero. Anche per far nascere Kirishima c'era stato bisogno di un mucchio di farmaci ed esercizio. Quindi decisero di andare all'orfanotrofio e adottare qualcuno. Scelsero una bambina di nome Rumiko , Kirishima e lei fecero subito amicizia e per lui divenne più una migliore amica che una sorella. Rumiko prima del Liceo di era trasferita all'estero per continuare gli studi e ogni tanto si scambia delle lettere con Kiri.

Il mio ragazzo annuisce e si abbassa schioccandomi un dolce bacio sulle labbra e poi si stacca appoggiando la sua formate contro la mia

Shouto: stasera...appena torni ti smonto quel bel culo che ti ritrovi

Ad accompagnare le sue parole c'è un sorriso malizioso e le sue mani che mi palpano il culo. Arrossisco come un peperone sulle guance e mi copro il viso alzandomi dal letto e andando verso il bagno aver vestirmi.

Esco di casa e mi dirigo verso quella di Kiri. Appena arrivato suono il campanello e dopo nemmeno 3 secondi la porta si apre rivelando il mio migliore amico con gli occhi rossi e gonfi dal pianto. Mi avvicino e senza esitazione lo abbraccio, lui ricambia e appoggia la testa sulla mia spalla ricominciando a piangere. Lo stringo forte e gli accarezzo la testa.

Dopo un po' ,con lui ancora attaccato a me, lo porto verso il divano e lo faccio sedere. Continuo a consolarlo a gesti senza dire una parola. Dopo un po' lui si calma e si stacca lentamente e tra noi cala il silenzio, ma non è imbarazzante.

Lui mi porge un foglio

Kirishima: è la lettera...

La afferro e comincio a leggerne il contenuto con molta attenzione

Deku: non ha senso....kacchan non può essersi arrabbiato dopo aver letto una lettera così...

Rifletto un po' osservando la lettera, e il mio sguardo cade all'ultima cosa scritta

Love you Kiri❤😂

...

Forse...

Deku: ma se kacchan avesse letto solo quel "Love you Kiri" ? Forse dopo averlo letto non avrà neanche preso in considerazione di leggere il resto...

Il rosso mi guarda come se avessi risposto a tutte le sue domande

Deku: devi fargli leggere questa lettera..

Kirishima: ma non so dove si trovi....

Ci penso su un'attimo

Deku: conoscendo kacchan....ora starà facendo un giro in un posto con molti alberi...quindi per esempio il parco

Kiri annuisce e mi fa un sorriso dolce

Kirishima: Grazie....

Gli sorrido e poi esco da casa sua per andare verso la mia dove probabilmente potrò dire addio al mio bel culo