Capitolo 39

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Vedo l'ambulanza uscire da casa di fede e lei su un lettino . È immobile non si muove , che sta succedendo ! Mi avvicino ai dottori .
N: Cosa è successo ?
Non rispondo è mi spostano , salgono sull'ambulanza e vanno via . Ritorno dalla mamma di fede e da Giusy , prendiamo la macchina e corriamo in ospedale .
Poco dopo un dottore ci raggiunge in sala d'attesa
D: salve , voi siete i parenti della signorina Alessi ?
N/G/M: si siamo noi
D: gli organi della ragazza erano molto deboli ... abbiamo dovuto mandarla in coma farmacologica .
N: sapete quando si sveglierà ?
D: per ora no . La botta ha creato un trauma cranico ci vorranno giorni o forse anche settimane
N:la ringrazio
Stiamo piangendo , piangiamo tutti ! Mi avvicino a Giusy e la abbraccio , sento che ha bisogno di me , è fragile come la sorella . Le sussurro all'orecchio
N: è ricorda è dal dolore che si può ricominciare.....
G: Nic non c'è la faccio , non posso stare senza mia sorella
N: supereremo tutto . Lo faremo insieme non vi lascio sole
G: promesso ?
N:promesso !
La abbraccio forte
Mi alzo e vado a prendermi qualcosa alle macchinette , nel tragitto penso che forse dovrei avvertire Adriano , magari verrebbe qui in fondo le vuole bene , la ama
Lo chiamo
N: Adriano
A: dimmi... ma fa presto
N: ho bisogno di parlarti ....

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