Se potessi te lo direi invece di scrivere.
Te lo direi che voglio imparare cose nuove ma che studiare non mi piace più, che la scuola mi distrugge.
Te lo direi che ho smesso di scrivere perché 'non è periodo'.
Ti direi che ho comprato nuovi libri, che ascolto molta più musica e che ho fatto nuove amicizie.
Ti direi che mi sento ancora fuori dal mondo, che sono sempre scontrosa, che non ci sei tu a farmi ridere.
Ti direi che mamma non mi capisce ma che le voglio bene, come mi hai detto di fare tu.
Ti direi che ho ancora quei vecchi amici, che amici non sono. Che rinuncerei a loro ma mai a te.
Ti direi che vorrei che mi stringessi come quando prendevo un brutto voto o ero triste o come quando mi sentivo imprigionata in questa casa con una madre troppo protettiva e una vita che non potevo vivere appieno perché troppo fragile, troppo debole, troppo impulsiva, troppo me.
Ti direi che le cose sono cambiate ma che ti voglio ancora bene perché hai sempre fatto di tutto per proteggermi, che forse mai smetterò.
Ti direi che canto ancora a squarciagola, che rido troppo forte, perché dicevi che il mio essere spontanea ti piaceva.
Ti direi che quando mi chiedono chi sono le persone a cui tengo mi vieni in mente ancora tu.
Ti direi che amo ancora i film della Disney, ma che nessuno vuole vederli con me, che mi piacciono ancora i popcorn dolci, cioccolata e patatine.
Ti direi che non ho ancora stampato nessuna foto perché le prime che avrei voluto stampare erano le nostre.
Ti direi che mi piacciono ancora il sole, i tramonti e il mare d'inverno.
Che studio tutti cercando qualcosa che ti appartenga.
Ti direi che ti cercherei per trovare anche me stessa con la certezza di non trovarti più.