Non posso cancellare tutte quelle volte in cui mi hai voluto buttare giù. Quelle volte in cui dimenticavi in un attimo tutto e mi odiavi anche per qualche minuto facendomi male. Non posso nemmeno cancellare il rapporto costruito con te negli anni, spesso è stato per usarci ma abbiamo saputo andare d'accordo, sei diventata mia amica.
Il tuo tradimento mi ha sfinita.
A volte parlo di te con rispetto, altre con odio, hai reso il nostro rapporto così, hai reso me così, come il tuo cuore spaccato a metà. Anch'io però non sono una santa.
Solo tu sai quanto posso essere egoista e cinica, quanto possa fregarmene delle vite umane e delle persone, quanto possa essere codarda. Sappiamo il peggio dell'altro eppure pensavo di averti accanto. Adesso provi a cancellare quella macchia indelebile bella grossa, come un bicchiere di vino rosso su una camicia bianca ma non puoi, nemmeno io posso, nessuno può. Vedo che ti sei abbastanza pentita di tutto e provi a cambiare ma tu non smetterai mai di essere quello che sei, ed io non smetterò mai di essere come sono. Penso che alla fine dei conti nessuno in verità ci abbia guadagnato. Usciamo come quasi ogni giorno e continuiamo a far finta che nulla mai sia successo, mentre vecchi amici mi dicono di non vivere nel passato noi quando ci guardiamo non riusciamo a pensare ad altro e facciamo rumore per nascondere i ricordi e i pensieri.
Ti voglio bene e ti rispetto ma non ti perdono, so che per te è lo stesso.
