13.

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È tornato

Passò così una settimana, non guardavo Jungkook neanche a pagarmi, mentre, il suo sguardo era insistente e bruciava la mia pelle.

Dormivo molto poco e mangiavo sempre meno ma, comunque, fingevo di star bene e continuavo a sorridere a tutti.

Io e Alice eravamo diventate grandi amiche, insieme a Jin e Namjoon,
uscivamo spesso tutti e quattro insieme.

A volte Jungkook si avvicinava al bancone, ma, con la scusa delle ordinazioni mi allontanavo e lo ignoravo.

<Hey.>

Mi girai e spalancai gli occhi, non poteva essere... Un incubo.

L'essere per cui ero scappata si presentava davanti a me, in tutta la sua altezza.

Mi allontanai e mi coprii la bocca, ero spaventata...

Mi girai verso Jin, che, alzò lo sguardo su di me, confuso.

<Che fai mi ignori?>

Fece un passo verso di me, io mi allontanai di tre.

<Mi sei mancata>

Una risata amara uscì dalle sue labbra.

<Io no?>

Disse alzando le sopracciglia.

Cercai di scappare ma, mi afferrò il braccio e mi tirò verso di sé.

Tutti ci guardavano, ma, a lui non importava, la voce mi era sparita del tutto e Jin si era paralizzato sul posto.

<Parlami.>

Disse lasciandomi le braccia, ma, restando vicino a me.

Una rabbia si impossessò di me.

<Vattene, stronzo!>

Gli urlai.

Lui aggrottò le sopracciglia, fu un attimo e mi ritrovai la faccia girata da un lato e tutta rossa.

Mi aveva tirato uno schiaffo, il mio labbro sanguinava e le lacrime uscivano copiose.

Jungkook si era alzato di scatto, si era avvicinato e senza neanche guardarmi uscì fuori dal locale.

<Così impari a portarmi rispetto>

Sibilò, il ragazzo, a due centimetri dalla mia faccia, per poi, uscire dal locale anche lui.

Jin corse verso di me, con del ghiaccio.

<Scusami! Non sono riuscito a muovermi>

Lo abbracciai piangendo, mentre, lui teneva il ghiaccio sulla mia guancia.

Nobody's pov

Jungkook si avvicinò minaccioso al ragazzo a terra... Sputava sangue e aveva un taglio sul sopracciglio.

<Non toccarla mai più!>

Disse rabbioso il ragazzo, aveva una vena che fuoriusciva dal suo collo, il viso era tendente al rosso... Aveva le nocche spaccate e un po' di sangue in faccia.

Tornò nel locale velocemente, dopo aver lasciato il ragazzo lì per terra.

Hitsuku's pov

Dopo aver spiegato tutta la storia a Jin, rimasi in silenzio seduta ad un tavolo.

Il dolore era passato, ma non quello al cuore.

Volevo piangere e urlare, ma, non avrebbe servito a nulla.

<Come stai?>

La sua voce mi arrivò alle orecchie come uno schiaffo, peggiore di quello che avevo appena ricevuto.

Gli occhi mi divennero lucidi.

Alzando lo sguardo notai le sue nocche spaccate e sporche di sangue, aveva una chiazza di sangue in faccia... Di certo non sua.

Alzai gli occhi al cielo.

<Cosa ti importa?>

Strinsi i denti per la rabbia, si passo una mano nei capelli.

Poi sbuffò.

<Rispondi e basta>

Disse tristemente.

<Ti sembro star bene?!>

Dissi indicando la mia faccia con una mano, una lacrima mi era scappata e prontamente la asciugai.

<Me ne vado>

Dissi sorpassandolo e uscendo dal locale.

7 giugno 2019

Ragazzi/e, ho un sacco di problemi nel aggiornare la storia.

Non mi fa pubblicare il capitolo 14.

Sono nel panico, perché è una storia a cui tengo tanto e a cui mi ci sto impegnando.

Io non so più che fare, non so neanche chi leggerà questo.
Aiuto.

ALPHA (Jeon Jungkook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora