ALPHA (Jeon Jungkook)

14.

Mi ami?

Sussultai nel vedere il corpo dell'uomo, che mi aveva ferito, per terra sanguinante e immobile.

C'era un'ambulanza, vicino a lui, e delle persone che lo stavano sollevando da terra, per posarlo su una barella.

Mi strinsi nel mio giacchetto e continuai a camminare.

Ragionai sull'accaduto, ricordandomi delle nocche di Jungkook.

<Non è possibile...>

Sussurrai.

"A lui non gli importa nulla di me"

<Cosa ti è successo?!>

Urlò Tae osservando il mio viso ferito e gli occhi gonfi.

<Se è stato Jungkook, ti giuro che->

Lo bloccai per spiegargli cosa era successo, dicendogli che un mio "conoscente" mi aveva aggredito.

<Ma che cazzo!>

Urlò rabbioso.

<La cosa strana è che l'ho trovato mezzo morto davanti al locale...>

Lui si azzittì.

<Vieni ti preparo da mangiare>

Disse Alice preoccupata.

Annuii grata.

Passai la notte insonne, avevo paura che Sangwoo, il mio ex "ragazzo", potesse entrare da un momento all'altro e farmi del male.

Passarono i cinque giorni più stressanti della mia vita, jungkook cercava continuamente di parlarmi, Jimin voleva uccidermi e avevo paura dell'alpha, che, aveva già ucciso in passato.

<Non c'è la faccio più>

Dissi a Jin.

Stavamo chiudendo il locale, Jungkook se n'era andato da un'ora.

"Quanto mi manca..."

Mi tirai uno schiaffo mentale.

"Non deve! Lui non ti ama... Mentre tu si!"

Mi dissi con rabbia.

<A chi lo dici... Almeno ho Namjoon>

Disse sorridendo.

<Sono felice per voi>

Finsi un sorriso, poi ci incamminammo fuori dal locale.

<Stai attenta>

Disse prima di sparire per le vie di Seoul.

Iniziai a camminare, sentii una presenza seguirmi... Perciò accelerai il passo spaventata.

Pure la persona accelerò il passo, così iniziai a correre, ma, venni bloccata da qualcuno.

Mi girai pronta a colpire, quando notai la persona.

<Lasciami...>

Posai una mano sulla sua, non volevo mi lasciasse... Ma era la cosa giusta da fare.

<No>

Jungkook mi fissava con tristezza.

<J-jungkook... Qual è il tuo problema?!>

Dissi con le lacrime agli occhi.

<Se non mi ami, smettila di comportarti così!>

Cercai di spingerlo via, ma, era più forte di me.

<Non... Tu... Tu non capisci!>

Disse rabbioso.

<Cosa non capisco?!>

Gli urlai.

<Sono troppo stupida per stare con te?! Bene! Trovatene un'altra! Non mi importa!>

Le lacrime avevano iniziato ad uscire, lo stavo colpendo con il braccio libero continuamente sul suo petto.

La mia debole mano venne bloccata dalla sua grande e forte.

<Smettila... Ti prego...>

Disse serio.

<Tu... Mi hai fatto innamorare di te e poi, non mi vuoi più e mi chiedi pure di smetterla?!>

Dissi urlando e fissandolo negli occhi.

<Tu non capisci! Io... Ti devo...>

Si allontanò di qualche passo, indeciso se continuare a parlare o no.

<Cosa, Jungkook?! Cosa?!>

Si passò una mano nei capelli e mi fissò.

<Ti devo proteggere... Ma se proteggo te... Lui farà del male->

Si bloccò e mi fissò distrutto, una lacrima lasciò il suo viso.

<Cosa stai dicendo?>

Sussurrai con calma.

<Lui chi? Cosa succede? Perché mi hai detto che non mi volevi più? Perché ti comporti così?>

Scosse la testa, vederlo in quello stato mi stava uccidendo... Volevo solo abbracciarlo e dirgli che non importava.

<Io... Voglio stare con te... Ma non posso>

Abbassò lo sguardo sconfitto.

<Perché non puoi?>

Mi avvicinai a lui.

<Perché... Non posso dirtelo.>

Sussurrò, sembrava un bambino indifeso.

Una domanda si formò nel mio cervello, ero indecisa se dirla o no... Lo guardai in silenzio e lui fece lo stesso.

<Mi ami?>