(ho messo Nam, perché è stupendo e lo amo e wow... Ed era in Italia, quindi merita)
Nobody's pov
<Dov'è la puttana del locale?>
Chiese Jin, a Jungkook, quando l'abbraccio terminò.
<Alla centrale... Porca merda hai ragione.>
Yoongi tirò fuori le chiavi della macchina, dalla tasca dei suoi jeans.
<Andiamo io, Hoseok e Tae.>
Disse lui sicuro uscendo dalla casa, seguito dalle persone nominate.
Jungkook si sedette sul divano e, perso nei suoi pensieri, iniziò a fissare il vuoto... Doveva riuscire a trovarla. In qualsiasi modo.
<C'è la faremo...>
Sussurrò la ragazza dai capelli biondi.
<Devo farcela.>
Il suo sguardo duro e determinato, diede speranza anche ad Alice, che, in quel momento stava morendo di paura.
In tutta la sua vita non le era mai successo di finire in casini del genere, e nessuna delle sue amiche era mai stata rapita, forse perché non aveva mai frequentato alpha con così tanto potere, o forse, perché non aveva mai frequentato qualcuno e basta.
Jungkook aveva uno sguardo perso, anche mentre la guardava... I suoi occhi erano diventati più scuri e sul suo viso non c'era più traccia del ragazzo cattivo e presuntuoso, che tutti conoscevano.
Cercava di restare calmo ma, il dolore era impresso sul suo viso, stanco e incasinato.
<Devo trovarla... Non posso rimanere qui fermo a fare nulla.>
Disse lui in un sussurro, tornando a guardare davanti a sé, per poi, alzarsi e iniziare a camminare avanti e indietro per tutta la stanza.
<Sai dove abita tuo padre?>
Chiese Alice, guardandolo dal divano.
<Si, ma sicuramente non l'ha portata lì... È una casa verso il centro.>
Abbassò lo sguardo sulle sue scarpe, nere, avrebbe voluto muoversi e pensare a qualcosa... Ma non ci riusciva.
Non riusciva neanche a formulare una frase, non riusciva a pensare e stava per avere un attacco di panico.<Potremmo vedere se lì troviamo qualcosa... Come degli indizi?>
In quel momento Jin e Nam entrarono nel salone.
<Yoongi ci ha chiamati, ha detto che sta arrivando con la ragazza.>
Jungkook annuì stanco, si passò una mano sul viso e in mezzo ai capelli, scompigliati.
<Stavamo pensando di andare nella casa del padre di Jungkook...>
Jin sembrò confuso.
<Aspetta... Tuo padre ha rapito Hitsuku?>
Quella frase colpì jungkook dolorosamente... I suoi occhi divennero lucidi, cercò di trattenere le lacrime.
Alzò lo sguardo su Jin, mentre, calde lacrime scivolavano delicatamente sulle sue guance.
<Si. Mio padre, il figlio di puttana che ha ucciso mia madre... Ha rapito la persona che amo più al mondo, colei che mi ha reso migliore. La mia fottuta donna.>
Disse con disprezzo.
<Appena lo trovo lo ammazzo.>
Disse con odio, con disgusto... Non aveva mai provato tanta rabbia e impotenza nella sua vita, neanche, quando sua madre era morta.

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ALPHA (Jeon Jungkook)
Fanfiction🚨COMPLETA🚨IN REVISIONE🚨 "La cosa più dolorosa della mia vita." Hitsuku posò una mano sulla mia, rassicurandomi. ANYWAY: completata: 26.01.20 -la storia verrà corretta alla fine. -diritti tutti riservati (CHI COPIA MUORE🤙🏻😤) -il seguito non è...