ALPHA (Jeon Jungkook)

41.

Hitsuku's pov

<bene arrivata>

Rabrividii al suono di quella voce... La voce del padre di Jungkook.

Digrignai i denti e lo osservai in pura furia, non avevo mai pensato di voler ferire qualcuno con così tanta forza... Volevo soaccargli la testa con una mazza da baseball.

Il suo sorriso sincero mi fece stringere lo stomaco per l'odio, che, provavo verso i suoi confronti.

<Vaffanculo.>

Passò il suo sguardo, da me, al suo "collega" con un sorriso inquietante sulle labbra.

<Non sei felice di passare del tempo con me?>

Disse alterato.

Tutto quello che riuscivo a pensare, era quanto folle e fuori di testa era quest'uomo... Non avevo dubbi, neanche prima.

<Sei un folle! Cos'hai nel cervello, le pigne?! Mi hai rapita?! E mi chiedi anche se voglio passare del tempo con te?!>

Ero pronta a tirargli un cazzotto, ma, non credo sarebbe servito a qualcosa.

Il suo sguardo furioso si abbatté su di me, come una tempesta... Si avvicinò a me con due falcate.

<Non sfidare la mia pazienza... O proverai ciò che hai provato poco tempo fa.>

Disse prima di allontanarsi, nuovamente. Si avvicinò ad un tavolino con un bicchiere e una bottiglia in vetro piena di liquore... O qualcosa del genere.

<Perché fai questo?>

Sussurrai, mi mancava l'aria.

<Perché Jungkook deve imparare chi è che comanda realmente, e se dico una cosa è così.>

Un sorriso freddo era la ciliegina rossa sul suo viso da mostro, strinse troppo la bottiglia, mentre, versava il liquido in un bicchiere.

Agrottai le sopracciglia, rabbiosa. Lui non aveva alcun diritto di fare questo a Jungkook, la rabbia che provavo, in quel momento, arrivava alle stelle.

<Infatti ti ho fatta venire qui, per ricordarglielo.>

Alzai le sopracciglia confusa.

<In che senso?>

Dissi in preda all'ansia.

<Ti uccido. Non ora, tranquilla>

Una risata uscì dalle sue labbra, la lucidità lasciò il mio corpo.

<Aspetterò che lui scopra dove sei, e appena verrà qua... Ti ucciderò.>

Disse con un sorriso sadico sulle labbra.

Mi obbligai a non piangere, non mi sarei mai mostrata spaventata o debole ai suoi occhi. Io ero forte. Talmente forte che, potevo superare tutto questo.

<Sono sicuro che, si sia già accorto della tua mancanza>

Disse ridendo.

<E se non mi t-trovasse mai?>

Dissi con voce tremante.

<Oh cara... Lui ti troverà sempre.>

Nobody's pov

I due ragazzi si avviarono verso la casa dell'alpha, erano scossi dai continui avvenimenti nel territorio di quest'ultimo, ma, non avrebbero mai abbandonato la loro famiglia.

Infatti il branco per loro era un famiglia, una grande famiglia, visto che i loro erano lontani.

<Jin...>