-Jessy, dai scendi che è tardi!- sento le urla dal piano terra già a prima mattina, che bellezza.
-Adesso mamma- urlo di rimando, tanto per essere chiari, se quando mia madre ti chiama e tu non gli rispondi arriva la tempesta di meteoriti sulla Terra.
Scendo le scali in fretta e furia, ritrovandomi davanti il profilo di mia madre con le mani sui fianchi e lo sguardo che potrebbe incenerire qualunque essere vivente e non vivente se avesse i superpoteri.
-Che c'è mamma?- la mia voce esce più che altro disperata, sono una disperata, una di quelle grandi. Tutto grazie a mia madre.
-Che c'è?! Ai fatto tardi, il pullman se ne andato, l'hai perso! Muoviti che ti accompagno io a scuola con l'auto- ed ecco una normale conversazione mattinale tra noi due.
-Ok, má.- rispondo con voce opaca afferrando lo zaino.
Usciamo da casa ed entriamo nella Range Rover rossa di mia madre. Per tutto il tragitto ho ascoltato la musica con glo auricolari, tanto per risparmiarmi la ramanzina della donna di lato a me.
Non appena vedo il grande edificio bianco alzo gli occhi al cielo, non vedevo l'ora di arrivare. Faccio per scendere ma una mano mi afferra per il braccio e mi ferma. Giro il volto.
-Mirracomando Jessy domani svegliati piú presto, sono gli ultimi giorni di scuola, manca circa una settimana.- osservo i suoi occhi azzurri scrutarmi con affetto, perfino il suo umore si è alzato.
-Va bene mamma.- le rispondo mostrando un piccolo sorriso .
Scendo dall' auto e mi indirizzo verso la scuola come velocemente, mentre mamma fa intanto la retromarcia e se ne va a casa.
Entro in scuola verso le 8:45. Posso farcela se mi do una mossa, penso fra me. Ma proprio quando sto per entrare all' ora di biologia, mi appare dal nulla quel dannato Alex davanti a me.
-Hey Barbie chi fa tardi oggi?- ed ecco che il più cretino dei cretini entra in scena.
-Togliti di mezzo, faccio tardi.- rispondo secca, giá stufata del suo stupido sorriso da idiota e quella faccia da schiaffi.
-Ok, Miss Ritardo, ti faccio passare.- gli rivolgo un'occhiataccia.
-Haha, sto svenendo. Sul serio, le tue battute peggiorano giorno di giorno.- ridacchio fingendo una grande risata e scuotendo la testa per la sua grande stupidaggine entro dentro.
Entrata in classe chiedo scusa al professore, ma lui non accetta le mie scuse allora, 'naturalmente', mi caccia fuori dalla classe.
-Ma si faccia tre canne professore!- mi ritrovai ad urlare come una rincoglionita per i corridoi della scuola.Decido allora di saltare oggi la scuola e di andare nel parco vicino. Tanto resta solo una settimana di scuola.
Arrivo davanti la porta principale e proprio quando stavo abbassando la maniglia qualcuno mi poggia la mano sulla spalla ed io quasi non faccio un arresto cardiaco.
-Aah!!- strillo, un urlo disumano.
-TU SEI FUORI O COSA?!!- ed ecco che do un colpo secco sul braccio dell'idiota.
-No dai, ti ho spaventata. Che cattivo che sono.- e scoppia a ridere della sua stessa cazzata. Ma persone più cretine di lui esistono? Chiaramente lui è il re dei cretini.
-Ma davvero ti devo ritrovare dapertutto?- chiedo stufata passandomi una mano fra i capelli.
-Sono il tuo angelo custode, anche se non mi apprezzi abbastanza.- dice fingendosi offeso e poi con un sorriso sghembo avvolge il braccio sulla mia spalla appiccicandomi a lui, per poco non mi viene il voltastomaco. Odio i profumo forti
-Fossi in te, presterei le distanze.- dico disgustata alzandogli il braccio e liberandomi dalla sua presa.
-Jessica che non è felice della mia presenza, non lo credevo possibile.- ride con le mani in tasca.
-Potresti per cortesia fare il meno stupido del solit.."- mi interrompe il cellulare. Mi fermo afferrandolo dalla tasca dei jeans.
Rispondo.
-Jess vieni all'ospedale, tua madre ha avuto un incidente- sgrano gli occhi.
-Cosa?! Arrivo subito!- dico velocemento uscendo dalla scuola, rabbrividendo anche se fuori sono più di 27°.
-Jessica!- sento le urla di Alex richiamarmi, non ci faccio caso, alzo la mano facendo il segno a un taxy di fermarsi.
-Jessica! Aspetta!- solo quando mi raggiunge mi giro
-Ma cos' è successo?- lo fisso pee un secondo.-Mamma ha avuto un incidente.- rispondo piatta guardando nel vuoto.
-Cosa?!- non dico nulla, il mio unico problena è che il cuore pompa troppo sangue e rischia di asplodere se fra poco nessun taxy si ferma.
-Vieni.- non ho nemmeno ip tempo di realizzare quello che succede, in un arcobaleno mi ritrovo dentro una macchina.
Arrivo all'ospedale dove...
Angolo scrittrice:
Spero che vi sia piaciuta una parte della storia, mi potete scrivere nei commenti oppure mettere il #mi piace
Grazie :)
E.. Uppss per alcuni ERRORI :3
[ATTENZIONE!! LA STORIA È PER ADESSO IN FASE DI MODIFICA 17 MARZO 2016.]

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Merda, proprio tu??!! [IN FASE DI MODIFICA]
Lãng mạnIO: una ragazza+ LUI: un ragazzo= "Merda" ci odiamo a vicenda, fino in un giorno in cui: "UN INCIDENTE" ~Cambiò tutto~ Copyright © tutti i diritti riservati. author: Luke05SoS ORIGINAL STORY of "merda proprio tu??!!" ||•BUONA LETTURA•|| [ATTENZIONE...