7° capitolo

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Passata una settimana

Una settimana è passata velocemente.
Sono molto soddisfatta del tempo che ho passato con lui,ma soprattutto come l'ho passato.
Fare sesso con lui è stata la cosa più bella del mondo.
Ci sono stati piccoli problemi,ma li abbiamo risolti immediatamente e questa cosa mi ha dato solo che sollievo.

Quella sensazione che ho sempre desiderato ora se ne sta andando.
Lui sta tornando a casa sua.

Siamo seduti sulle sedie d'attesa dell'aereoporto.
"Piccola..." sussurra nell'orecchio e mi posa una mano sotto il mento.
Fa alzare il mio sguardo sul suo.
"Te l'ho già detto che tornerò e mi trasferirò da te,non fare il broncio ti prego" mi supplica e toglie la mano.

Mi sforzo di sorridere.

"Quando?" domando e poso una mano sulla sua.
"Il prima possibile"
Non soddisfatta dalla sua risposta faccio un mugolio e lui capisce.
"Un mesetto,okay?Dai stai tranquilla ti chiamerò tutti i giorni"
"È diverso!Io ti voglio con me,tutti i giorni" dico.
"Smettila!" alza il tono.

Sto facendo la bambina.
Devo smetterla o potrebbe non tornare più,chi lo sa.
Non sono poi così sopportabile.

"Scusa..." mormoro.
Sorride e mi prende il volto,poi mi bacia.
"Sei bellissima" dice "Continuerai a mandarmi le foto del tuo bellissimo viso vero?" aggiunge.
"Certo e non solo" ammicco e mi da una pacca sul culo.
"Quelle non mancheranno mai" posa le labbra sul collo e me lo morde.

"Qui ci dobbiamo mettere un marchio il prima possibile" sussurra e inizia a succhiare.

"Ah" mugolo dal pizzico di dolore.
Finisce di succhiare e sorride.
"Ora sei mia" dice.
"Sai bene che ho ancora i morsi sul seno che mi hai fatto la prima volta a letto"
"Bene.Così sei tre volte mia" fa l'occhiolino e poi si alza.

È giunto il momento.
L'aereo è arrivato e lui deve andare.

"Ti chiamo appena arrivo" dice e mi abbraccia.
Il suo profumo che adoro mi entra nelle narici.
Lo stringo più forte e alzo lo sguardo un'altra volta.
"Mi mancherai tanto" sussurro.

Ci stacchiamo dall'abbraccio,lui prende la valigia e si dirige verso il corridoio che lo porterà verso l'aereo.

Si gira e fa un cenno con la mano,sorridente.
Ricambio il sorriso e poi sparisce dai miei occhi.

Sento un vuoto nello stomaco.
Cosa mi ha fatto questo ragazzo?

Sospiro e do un ultimo sguardo a quel maledetto corridoio.
Sconfitta mi rigiro ed esco dall'aereoporto.

Dopo un'ora sono nel condominio.
Sto davanti alla porta aperta del mio appartamento da un po di minuti e fisso il vuoto.

Cristo.
È cambiato di nuovo tutto.

Con lui qui dentro era tutto così bello.
Tutto così diverso.

"Madison?" la voce di Alex,il ragazzo che abita nell'appartamento di fianco al mio,mi risveglia.
"Tutto bene?" aggiunge mettendo una mano sulla mia spalla.
Mi guarda preoccupato.
"Oh...si" dico con un filo di voce "Sto bene" gli sorrido.
"Non sembra" ricambia il sorriso.

Alex è sempre stato carino con me.
È un bel ragazzo,castano con gli occhi verdi e ha anche un bel fisico.
Ma ora che c'è Cameron...non riesco a farmi piacere nessun'altro ragazzo.

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