vampire love /Klaus Mikaelson

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«so che non mi ucciderai» dico. I suoi occhi, rossi, mi scrutano, come a trovare un briciolo di paura dentro di me. «non puoi saperlo» dice, sbattendo una mano contro il muro. «so che hai paura, Hilary» aggiunge. Lo guardo intensamente negli occhi, cercando di non perdermi in essi. «io non ho paura di te» rispondo. «menti» dice lui. «no, Klaus» «avevo paura di te quando ho saputo cosa sei, ma ora ho capito che non devo avere paura, perché ti amo» dico. «sei davvero stupida» dice sorridendo. «e fortunata ad averti» aggiungo, ricambiando il sorriso. Klaus mi bacia lentamente la fronte, mentre le sue mani sfiorano le mie guance. Non posso evitare il suo sguardo. Non avrei mai pensato che i vampiri fossero tanto dolci, anche perché ho letto molti libri sui vampiri, dove sono descritti come cattivi e sadici. Si stacca. «alla fine non siamo così sadici piccola» dice sorridendomi dolcemente. «perché mi leggi nel pensiero? Puoi evitarlo?» chiedo. «no bambolina» risponde sorridendo. «Klaus, ti odio solo per questo» dico, ridendo. «grazie, anch'io ti voglio tanto bene» dice, ridendo anche lui. Per pochi minuti, ridiamo sonoramente. I suoi occhi sono ancora rossi. «Klaus. Posso chiederti una cosa?» domando. «certo» risponde. «Mordimi» dico, tutto d'un fiato.