La proposta

584 38 4
                                    

Shigaraki:"vogliamo che vi uniate all'unione dei villain"

Dopo la sua affermazione ci furono degli interminabili minuti di silenzio.

I villain stavano osservando i due ragazzi in attesa di una risposta.

Ayano:"voi... volete uccidere All Might... non è vero?"

Tutti i presenti tranne Shigaraki e Bakugou osservarono la ragazza stupiti.

Shigaraki:"esatto, voi due siete stati allontanati troppo a lungo, siete stati superati troppe volte, tu biondino sei stato messo in ombra dal broccolino..."

A quelle parole Bakugou sussultò leggermente e cominciò a guardare in cagnesco (più di prima) il ragazzo davanti a lui.

Shivaraki:"... e tu Ayano... beh, sei stata allontanata troppe volte per la tua... diversità..."

La ragazza non sembrò reagire minimamente ma, dentro di se, cominciò a ripercorrere tutta la sua vita, tutte le volte che la insultavano e lei non provava niente, tutte le volte che le facevano un complimento e lei non provava niente, quando ha ucciso i suoi genitori... senza provare niente.

Ma allora... perchè voleva rifiutare?

Cominciarono a venirle in mente i sorrisi dei suoi compagni, le chiacchierate, le serate passate a guardare film tutti insieme, i visi dei bambini nell'orfanotrofio, "nessuno di loro ha più dei genitori, ma tutti appartengono ad una famiglia".

Non si ricordava chi le disse questa frase.

Bakugou:"voi... siete degli idioti"

Disse Bakugou ghignando.

Bakugou:"io sarò l'hero n. 1! Non mi verrebbe mai in mente di fare parte della vostra squadra di disperati!!"

Subito dopo Toga stava tirando fuori un pugnale ma Ayano la bloccò con la telecinesi.

Fu un'azione istintiva.

Dabi:"ancora non avete capito... voi non diventerete mai degli eroi, starete sempre all'ombra di qualcun'altro, se non avete intenzione di allearvi con noi allora non avrete altre occasioni per combattere."

Bakugou:"STA ZITTO BASTARDO!"

Il biondino creò un'esplosione abbastanza forte da liberarlo e creare una nube di fumo che impedì ai villain di vederci chiaramente.
Ayano lesse nella mente di Bakugou e capì.
Con la telecinesi fece cadere un muro che oltre a dividerli dai nemici creò un'uscita.
Bakugou liberò la ragazza e si diresse velocemente verso il buco creato nel muro.
Si accorsero di essere in cima ad un palazzo e che era notte fonda.
Dietro di loro alcuni villain si stavano liberando dei mattoni che li aveva allontanati dai ragazzi.
Bakugou strinse a se Ayano e saltò.
Con delle esplosioni rivolte verso terra riuscì ad attutire la caduta che però fu comunque abbastanza rovinosa.
Caddero e rotolarono fino all'altro lato della strada fino a finire uno sopra l'altra.
Si alzarono subito e cercarono di capire dove si trovavano.

Bakugou:"il braccio maledizione!"

Ayano gli mise un dito sulle labra per farlo zittire e gli fece segno di seguirlo.
Cominciarono a correre finchè non trovarono una casa abbandonata messa non troppo male.
I due entrarono da una finestra rotta visto che la porta era bloccata da delle assi, e se le avessero tolte li avrebbero sicuramente scoperti.
Sentirono qualcuno avvicinarsi alla casa e trattennero il respiro.

Shigaraki:"trovateli! Non dobbiamo farceli sfuggire!"

Quando si allontanarono i due buttarono fuori l'aria e cominciarono a respirare affannosamente.

Ayano:"fammi vedere il braccio."

Bakugou avvicinò dolorante il braccio destro alla ragazza che cominciò a esaminarlo stando attenta a non fargli male.

Ayano:"sembrerebbe fratturato."

Bakugou:"dobbiamo tornare a scuola, Recovery Girl saprà aiutarci, anche tu sei ricoperta di graffi."

Era vero, ma Ayano non se ne era accorta.

Ayano:"rimani fermo."

Bakugou cominciò a orrevarla confuso mentre lei teneva ancora stretto a se il braccio del ragazzo.
Le sue mani cominciarono a illuminarsi leggermente.
Bakugou sentì una strana sensazione al braccio che, in pochi secondi, smise di fargli male.

Bakugou:"puoi... curare le persone. D-da quando?!"

Ayano:"Quando hai detto che ti faceva male ho sentito qualcosa di strano dentro di me, in qualche modo sapevo di poterti curare, per questo ho cercato un posto tranquillo."

Bakugou:"Ayano, ti rendi conto di quello che hai appena fatto?!"

Ayano:"beh, si... ti ho curato.."

Il ragazzo cominciò a guardarla con un'espressione indecifrabile, come se provasse a leggerle nel pensiero, ma quelli che si trovavano davanti a lui.. erano solo due grandi occhi spenti.

Bakugou:"cosa aspetti a curarti scema."

Aynao:"oh, giusto."

La ragazza si mise le mani sulle ferite che aveva in faccia... ma non successe nulla.
Ci riprovò... ma sempre con lo stesso risultato.

Ayano:"a quanto pare posso curare gli altri ma non me stessa."

Bakugou:"probabilmete devi allenarti un pò. Il tuo quirk si chiama sviluppo mentale, no? Vorrà dire che devi ancora sviluppare questa abilità."

Ayano:"capisco, ora dovremmo chiamare qualcuno."

Bakugou:"no, sarebbe troppo rischioso, quei villain potrebbero star chiamando i rinforzi e quindi ci farebbero un imbiscata."

Ayano:"ok, allora torniamo a scuola, mi farò curare lì da Recovery Girl."

Bakugou:"bene, percepisci qualcuno nelle vicinanze?"

Ayano:"solo degli uomini ubriachi di mezza età infondo alla strada."

Bakugou:"ok, ma stiamo comunque attenti, uno di loro potrebbe anche avere la capacità di nascondere la propria presenza."

La ragazza annuì e insieme uscirono dalla finestra e si diressero verso la stazione più vicina, presero un treno e arrivarono a scuola.
Li cerano tutti i professori pronti per andare in spedizione a cercarli insieme a degli agenti di polizia.
Quando si accorsero della presenza dei due ragazzi cominciarono a riempirli di domande.
I due raccontarono cosa gli era successo, alcuni polizziotti andarono sul luogo indicato dai giovani ma non trovarono più nulla.
Ayano si fece curare nell'infermieria della scuola.
Aizawa spiegò ai due che gli altri ragazzi si erano svegliati e avevano raccontato tutto, così misero l'intera scuola in allarme e setacciarono i dintorni.

Aizawa:"dev'essere stata un'esperienza orribile per voi due, fareste meglio ad andare a riposarvi. Abbiamo deciso di annullarvi le lezioni di domani."

Ayano:" va bene professore."

Agli altri ragazzi fu ordinato di andare a dormire, cosa che ovviamente non fecero e rimasero tutti nello spazio comune ad aspettare.
Quando i due entrarono nei dormitori furono, giustamente, assaliti e nuovamente sommersi di domande.
Dopo vari insulti da parte di Bakugou e pianti disperati da parte delle ragazze (e Kaminari e Kirishima) andarono a dormire, sollevati per il ritorno dei due compagni sani e salvi ma preoccupati per un possibile ritorno dei villain.

Cosa significa amare?  (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora