Cosa significa amare? (IN REVISIONE)

Un piccolo intoppo

Aizawa uscì dall'infermeria chiudendosi la porta alle spalle.

Bakugou, Todoroki e altri compagni di classe erano lì davanti ad aspettare, e quando videro l'insegnante, si alzarono speranzosi di ricevere buone notizie.

"...sta bene."

Tutti fecero un sospiro di sollievo, chi più e chi meno evidente.

"Recovery Girl ha detto che, per qualche motivo, Ayano ha cercato di usare il quirk in più modi diversi allo stesso momento, sembra che fosse troppo e non è riuscita a sopportare tutto, quindi quando si è calmata e l'adrenalina è diminuita tutto il peso le si è riversato contro. Ma non ha subito danni."

"Si è svegliata?" Chiese Uraraka preoccupata.

"Non ancora, ma è stabile, dovrebbe aprire gli occhi nel giro di qualche minuto. Voi avete finito le vostre prove quindi potete andare a riposare o a guardare chi deve ancora finire, come volete." Detto questo Aizawa si diresse verso la sala di controllo.

Tutti i ragazzi si sparsero, ma Bakugou decise di rimanere lì.
Disse agli altri, come scusa, che non aveva altro da fare, ma quando si allontanarono, lui entrò nell'infermeria.

Recovery Girl gli permise di stare lì per un po' ma solo perché anche lui aveva bisogno di un po' di medicazioni.
Così si sedette sul letto di fianco a quello di Ayano e aspettò.

Nel silenzio della stanza, con Recovery Girl assente, Bakugou si perse nei suoi pensieri.
Pensò al perché Ayano ha avuto la malsana idea di esagerare in quel modo.
Per superare i propri limiti? L'ha fatto per vincere ad ogni costo? C'era davvero bisogno di arrivare a tanto?
E se non si svegliasse?

Il ragazzo scosse la testa. Ma che cazzo dici.
Non esagerare, il prof ha detto che sta bene, si sveglierà a momenti.

Aspettò e aspettò, sembravano passate ore.
Si girò verso l'orologio e realizzò che in realtà era lì da 10 minuti.

Ma la porca tua madre-

"La madre di chi?"
Bakugou spalancò gli occhi.
Si rigirò lentamente e vide la ragazza seduta sul letto che lo fissava.

I loro occhi erano incollati l'uno all'altro.

"A-" il ragazzo quasi non trovava parole "A-alla buon ora! Finalmente ti sei svegliata."
Lui incrociò le braccia e spostò lo sguardo.

"So che eri preoccupato Bakugou, sentivo i tuoi pensieri."

"Cosa?! Ma eri addormentata!"
"Lo so, ma anche da addormentata sentivo i pensieri di tutti, non vedevo niente, sentivo poco le voci, ma i pensieri li sentivo chiaramente, mi ha fatto venire mal di testa."

Bakugou sospirò. "Ok, stai ferma lì, ti prendo qualcosa per il mal di testa."

Rimasero lì per un po' di tempo a parlare.
Poi arrivò Recovery Girl che dovette fare delle analisi alla ragazza, quindi Bakugou venne cacciato.

A mano a mano tutti vennero a visitare Ayano.
Persino Endeavor.
Ayano venne rilasciata e lui era lì fuori, in presenza di Todoroki perché la Pokeball non si fida, per complimentarsi con lei e per assicurarsi che stesse bene.

"C'è altro, vero?" Chiese lei.
Endeavor era sorpreso ma ridacchiò.
"Si, in effetti si, dal nostro scontro ho capito che siete quasi degli adulti, che siete svegli e sapete come affrontare le situazioni. Per il momento, non vi assillerò con la proposta di matrimonio, ma so che prenderete la decisione giusta."

Si salutarono e i ragazzi tornarono al dormitorio.
Quel giorno erano tutti contenti, Aizawa aveva riferito che anche chi non aveva superato l'esame sarebbe andato in trasferta.
Molti andarono direttamente a dormire, altri rimasero nella sala comune a scaricare la tensione dei combattimenti.

Bakugou si era preoccupato.
Ayano era filata in camera immediatamente.
Normalmente sarebbe rimasta indifferente, ma stavolta è proprio scappata.

Lui era proprio davanti alla porta.
Bussò, un po' insicuro.
"B... Baku... gooou." Sentì da dentro la camera, come un lamento.

Lui immediatamente aprì la porta e vide Ayano inginocchiata a terra con le mani strette sulla testa che si lamentava.

"OI! Che succede!?"
"Troppe... tr...oppe voci... basta..."

Bakugou era abbastanza in panico.

Successe tutto in fretta.
Chiamò gli insegnati, Midnight la addormentò e per quella notte rimase in infermeria.

Il giorno dopo stava bene ma veniva assillata dai compagni di classe.
Per una buona settimana ha fatto delle visite giornaliere da Recovery Girl ad ogni uscita da scuola, e per sicurezza doveva essere sempre accompagnata.
"Il tuo quirk sta diventando imprevedibile."
Disse Recovery Girl.
"Vedi, sta ricominciando a stabilizzarsi certo, ma chi può sapere quando avrai un'altro attacco, e soprattutto non possiamo sapere quale parte del tuo quirk sarà interessata, l'ultima volta era la lettura del pensiero, la prossima potrebbe essere la telecinesi o quel pericoloso potere che hai usato su Kirishima-kun al festival."

Ayano era seduta davanti a lei e quel giorno erano stati Kirishima e Kaminari ad accompagnarla.

"Tesoro, lo so che l'idea potrebbe non piacere a te o ai tuoi compagni... ma, potrebbe essere poco sicuro mandarti in trasferta."

"COSA?!" Urlò Kaminari.
Poi ci si mise anche Kirishima. "No non può non venire! Saranno due settimane di allenamento intensivo, rimarrebbe troppo indietro!"

La donna sospirò. "Lo so ragazzi, ma il fatto è che, nonostante si sia stabilizzato di nuovo, il suo quirk è cambiato. Tutte le sue abilità sono aumentate di potenza almeno del 10% se non di più. Capita spesso che i quirk subiscano una crescita improvvisa, ma il suo potrebbe diventare pericoloso."

Ci furono diversi attimi di silenzio.
"Senta-" riprese Kaminari "-so che è lei l'esperta qui, ma Ayano non può comunque perdere il controllo, non prova emozioni, e se rimanesse sempre in compagnia di qualcuno ci sarebbe comunque il modo di controllarla, l'ultima volta era solo a causa della battaglia."

Recovery girl si rivolse alla ragazza. "Ayano, quante altre volte è successa una cosa del genere?"

Ayano ci riflettè un secondo. "Una volta, dodici anni fa."

"Sentito?" Disse Kirishima "il viaggio durerà due settimane, ci sono poche probabilità che abbia un'altra crisi in così poco tempo, e poi sono sicuro che lì ci sia un buon personale medico, almeno per tenerla sotto osservazione."

Recovery girl pensò per qualche minuto.
"Ok ascoltate, voi partite domani mattina giusto?" I ragazzi annuirono all'unisono. "Allora domani farò altri accertamenti, e dai risultati vi riferirò cosa è meglio fare. Ma non fatevi nessuna aspettativa..."

Buongiorno!

Vi ho lasciato con la tensione?

Spero di sì.

Scusate il ritardo. Ma sapete... fine scuola, un periodo da schifo un po' per tutti, ma resistiamo che manca poco.

Allora, vi voglio bene e spero che il capitolo vi sia piaciuto!

Alla prossima, e speriamo che sia presto! Ciao!!