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Quella di Lauren,fu l'ennesima notte d'insonnia. Tra i suoi genitori che urlavano e i suoi pensieri che la tormentavano,non sapeva dire chi facesse più rumore. Così,verso le due di notte,s'infilò dei jeans e una felpa e si calò dalla finestra. Era sicura che nessuno si sarebbe accorto della sua assenza.

Camminò per una decina di isolati,fermandosi di fronte casa di Camila. Il malsano pensiero di arrampicarsi fino alla sua stanza per sapere se fosse sveglia come lei,le aveva sfiorato per un attimo la mente. Alla fine,però,decise di andarsene. Perché preoccuparsi di qualcuno che un attimo prima ti bacia e quello successivo ti tratta di merda?

Continuò a girovagare per il quartiere.La maggior parte delle abitazioni erano silenziose,con le luci spente,tranne quella di una sua vecchia conoscenza. Lucy Vives.

Si conoscevano dalle medie ed era stata il suo primo bacio. Successe tutto un giorno a casa di Lucy,durante un pigiama party. L'amica aveva insistito perché Lauren dormisse sul letto insieme a lei,mentre le altre rimasero a terra nei propri sacchi a pelo. Quando tutte ronfavano,ecco che Lucy si avvicinò cautamente al suo volto e la baciò.Le piacque tanto e grazie a questo episodio capì che i ragazzi non erano la sua unica alternativa.

Quasi mosse da vita propria,ecco che le sue gambe si diressero verso la porta di casa. Cominciò a respirare velocemente,con quei ricordi che le vorticavano in mente. Uno. Due.Tre. Lucy aprì la porta. Fu come essere catapultata indietro nel tempo,a quando non era ancora così sicura di sé,così forte. La vista di quella ragazza,mora e con i lineamenti tipicamente latini,riportò a galla quella versione di lei che aveva messo di lato per così tanto tempo. Quella ragazzina insicura e impacciata,timida,si era ripresentata alla porta di colei che era stata il suo punto di riferimento per tanti anni,prima di sparire dalla sua vita.

Adesso era lì,nella sua bellezza di donna,anziché di bambina. La guardava dall'alto,con uno sguardo misto tra affetto e confusione.

"Ciao."pronunciò,tremante,Lauren.

"Ciao."sorrise l'altra,formando delle fossette ai lati della sua bocca:"Entra pure."

Si fece di lato,permettendo alla ragazza dagli occhi verdi di entrare. Il soggiorno era sempre lo stesso di quando ancora frequentava quella casa. Tutto sembrava essere rimasto statico e ciò rafforzò maggiormente la sua sensazione di aver fatto un salto indietro nel tempo.

Si sedettero sul divano,l'una attaccata all'altra. Le loro cosce erano a stretto contatto,ma questo non sembrò dare fastidio a nessuna delle due.

"Ci sono i tuoi?"domandò Lauren.

"Oh,no. Sono in viaggio...A cosa devo questa visita?"domandò,con una nota di curiosità in voce.

"Non lo so neanch'io.Passavo di qua e...I ricordi hanno preso il sopravvento."

"Capisco."annuì Lucy,alzandosi a versare un po' di scotch in due bicchieri.

"Tuo padre non si arrabbierà?"chiese Lauren,accennando alla bottiglia.

Lucy alzò le spalle:"Ci verserò un poco d'acqua,prima del suo ritorno,così non si noterà nulla."

"Sempre la solita furbacchiona."

"Esatto."

Condivisero una breve risata,prima che la latina dicesse:"Senti,ti conosco abbastanza bene da sapere che mi stai nascondendo qualcosa. Che succede?"

Lauren ammutolì,così Lucy si sporse verso di lei e le stampò un breve bacio sulle labbra. Avevano lo stesso sapore di un tempo ed erano molto morbide,ma non quanto quelle di Camila.

"C'è un'altra."comprese Lucy,staccandosi.

"C-come l'hai capito?"

"Te l'ho detto:ti conosco bene.Allora,qual è il suo nome?"

"Camila."

"Ehi,frena,frena,dal nome deduco che sia latina...Non è che per caso hai una certa passione per noi?"

"Possibile."ridacchiò Lauren.

Le raccontò di quanto le piacesse quella ragazza e di come,quando avevano fatto il primo passo,lei si fosse tirata indietro. Lucy seguì attentamente tutto il racconto,dicendo alla fine:"È semplice.Non è pronta. Credo che tu le piaccia,ma che non abbia ancora accettato se stessa."

"Possibile. Però vedere la sua reazione al nostro bacio,mi ha fatto pensare che avessi fatto qualcosa di sbagliato. Che mi fossi immaginata tutti i segnali che mi aveva mandato,ecco."

"Lauren,Lauren...Sei una tipa cazzuta,ma com'è che le ragazze sono sempre il tuo punto debole?"

"Non lo so proprio."

"Se non ci fosse Camila,ti bacerei."

"E io te lo lascerei fare."ammise.

Perché,che lo volesse o no,Lucy Vives era stata la prima ragazza per cui aveva avuto una cotta...

Wishes-CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora