One-shot Solangelo

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Io non ero per niente convinto, non me la sentivo proprio. Ma Will non ne voleva sapere.
-Ascolta Nico devi prendere un po' di sole, andiamo è estate, sei bianco come un cencio. E poi non puoi nasconderti perché il sole bacia i belli...
Ma come fa Will ad essere sempre così ottimista.
-Will e dai, potrebbe venirmi uno sfogo allergico da un momento all'altro...
Io ci ho provato in tutti i modi possibili e immaginabili ma Will era irremovibile.
-E... senti Will per prendere il sole dovrei togliere la maglia no? Se qualcuno vedesse i miei bei addominali e si innamorasse di me? Come la mettiamo, vuoi ancora portarmi al mare?
Niente, non aveva funzionato nemmeno quella e Will voleva ancora andare al mare. Io non sapevo più che fare così acconsentii senza rendermi conto che sarebbe stato uno degli errori più grandi della mia vita. Will, il mio adorato Will, mi era saltato addosso e mi aveva baciato fino allo sfinimento. Era a tanto così da farmi cambiare idea e diciamocelo, sarebbe stato meglio.
Io non ho mai avuto costumi da bagno (una ragione c'è) così Will prima di partire arrivò davanti alla mia cabina con un paio di boxer celesti ricoperti di disegnini stilizzati del sole. Era letteralmente imbarazzante. Non dissi niente ma non avevo nemmeno pensato che quel colore avrebbe anche risaltato il fatto che la mia pelle ha un sottotono verde cadavere.

Quando siamo arrivati al mare saranno state all'incirca le dieci e il sole picchiava già forte. Lui sicuramente non aveva bisogno di nessuna protezione ma fortunatamente si era ricordato del suo povero ragazzo disgraziato allergico ai raggi ultravioletti.
-Vieni Nico devi darti assolutamente della crema solare.
-Mi servirebbe un repellente.
-E dai una giornata di sole e divertimento non ti rovinerà il curriculum di miglior figlio di Ade sulla faccia della terra. Comunque sai che la maglia va tolta vero?
A questo punto avrei voluto tirargli un ceffone ma andiamo avanti, perché il bello deve ancora venire.
Dopo la crema, rigorosamente 50+ bebè perché, testuali parole, "sembro una mozzarella di bufala", io mi sono disteso all'ombra e Will accanto a me, ma ovviamente al sole.

-Amore andiamo a fare il bagno?
Cerchiamo di non dare peso al fatto che sono terribilmente imbarazzato quando usa nomignoli in pubblico, ma adesso vuole anche fare il bagno? Mi girai con lo sguardo assassino dipinto in faccia e Will schiantò in una fragorosa risata. Siamo davvero diversi noi due. Senza rendermene conto mi prese in braccio e mi portò in acqua correndo. Con quel costume rosso sembrava un bagnino di Bay Watch, soltanto ancora più figo.
-Aaaaa Will aspetta ti prego!!!
Non servì a niente. Will si schiantò rovinosamente nell'acqua trascinando anche me con lui.
-Però il mare non è malissimo...
-Wow Uomo Tenebroso mi sorprendi ogni giorno di più. Forse sai divertirti un po'.
E fu così che mi gettò di peso nell'acqua senza alcun preavviso.Ed io cosa avrei dovuto fare? Vendicarmi ovvio.
-Me la pagherai Will!
Intanto Will rideva, rideva da morire. Siamo rimasti tutto il giorno tra le onde e l'ombrellone a ridere e scherzare e sembra strano da dire per me ma mi sono sentito vivo... non so se sia un bene o un male ma mi sono divertito con il mio ragazzo ed è questo l'importante... dopo la salute ecco. Tenete a mente la salute.
Alle sei del pomeriggio decidemmo che sarebbe stato meglio tornare al campo. Un attimo prima di mettermi la maglia Will ebbe un sussulto.
-Will che c'è adesso, un'altra finta?
-Ehmm Nico... ehm... sei rosso... mooolto rosso. Mi ricordi l'aragosta carnivora che mi mostrò Percy diverso tempo fa. Sì in definitiva ci assomigli molto.
Non mi ricordo altro di quel momento, solo che il primo pensiero fu "porco Apollo".

Bene, adesso siamo al campo. In infermeria. Chissà perché. Will non sapeva se ridere o piangere e dagli strilli che mi uscivano della bocca arrivarono anche Percy, Annabeth e Chirone.
-Ragazzi di chi è stata la brillante idea di portare un figlio di Ade a prendere il sole al mare?
Ecco, per fortuna almeno Chirone capiva.
-E poi senza protezione solare!
-Chirone ma io gli ho dato la 50+ bebè!
-Allora Nico sei proprio una caso disperato eh. E va bene, riposa. Will prenditi cura di lui mi raccomando. Se avete bisogno sapete dove trovarmi.
Appena Chirone uscì dalla stanza, Percy schiantò a ridere. Ma possibile che ridessero tutti.
-Sai Nico chi mi ricordi?
-Un'aragosta carnivora che hai mostrato a Will diverso tempo fa?
-Beh non mi ricordo di averla mostrata a Will ma in ogni caso sì, un'aragosta carnivora.
-Dai Percy - intervenne Annabeth - andiamo, lasciamoli soli.
-E no dai ragazzi!
Ecco Will aveva paura. Paura giustificata.
-Nico rimettiti.
Quando rimanemmo soli misi il broncio a Will.
-Dai Nico sai che non l'ho fatto apposta e poi ti sei divertito almeno. No?
Non riuscivo ad essere arrabbiato con lui. Mi bastarono due scuse striminzite per sorridergli debolmente. Will mi baciò.
-Effettivamente mi sono divertito... ma solo perché c'eri tu.
Il mio "amato" ragazzo mi appoggiò una mano sulla spalla. Non so per quale assurdo motivo. Ma sentii talmente tanto dolore che strillai come una ragazzina e perfino al campo Giove si chiesero cosa avessi combinato.

~Che dire, quanto mi diverto con il comico/umoristico. Solo gli dei sanno quante altre ne scriverò ma tranquilli cari lettori che vi farò anche piangere *risata sadica*. A parte gli scherzi, spero che questa storia vi sia piaciuta. Alla prossima❤️

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