Capitolo 8- la lettera di Melanie.

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Bet pov's

Girammo l'angolo della strada e vidi scomparire Melanie.

Aprì la lettera e inizia a leggere:

'Cara Bet,

Non saprei neanche da dove iniziare, avrei così tanto da dire sul tuo conto e sulla nostra amicizia.Mi hai sempre aiutato, io cadevo e te mi aiutavi a rialzarmi.Non saprei mai come ringraziarti.Ricordo ancora quando ci conoscemmo, avevamo sei anni e litigavamo sempre per la bambola. Come si chiamava? ah già, Beky.

Beh sta di fatto che mentre litigavamo, cadesti e ti misi a piangere. Io allungai la mia mano verso di te e ti regali un piccolo fiore, sorridesti e mi abbracciasti.Più diventavamo grandi più eravamo unite. Ti ricordi quando avevamo 14 anni a andammo alla nostra prima festa? Fu stupendo. Ormai stai per compiere 17 anni e vorrei essere li, con te, a sostenerti per un altro po' e vorrei tenerti stretta a me. Bet, qui mancherai a tutti, a me soprattutto, i tuoi sorrisi, abbracci, risate, consigli e le notti che passavamo a sognare. Te ne stai andando e io non ti dimenticherò.

Ti voglio bene.

Arrivederci Bet.'

Mi addormentai così, con le sue parole in mente e le lacrime che scorrevano lungo il mio viso.

Arrivederci Melonie.

Pov's Melonie

Erano passati 3 giorni dalla sua partenza e avevo iniziato a parlare con Melodie, l'amica di Bet.

Bet non si fece viva. Le mandavo messaggi su messaggi ma niente, nessuna risposta.

Ero tornata nei vari giri e Niall non si era ancora svegliato. Sotto casa mia trovavo giornalisti che mi facevano sempre le stesse domande.

Stavo andando da Niall, e i ragazzi mi stavano accompagnando.

"Allora?" Chiese Louis girandosi verso di me. Corrugai la fronte

"Cosa?" dissi confusa.

" Come stai?" chiese. Eravamo un macchina e vicino a me ci stavano Louis e Liam, Zayn guidava e Harry era accanto a lui. Avevo l'attenzione di tutti.

"Sto bene." dissi cercando di essere sicura almeno in quel momento. La verità era che non stavo bene, stava andando piano piano tutto a rotoli.

"Te?" mi girai e gli sorrisi.

"Bene" disse ridendo.

"Lui lo sa?" Chiese sottovoce per non farsi sentire dagli altri.

"Cosa?"

"Dei giri che hai...?"

Abbassai lo sguardo e dissi un semplice e debole "no"

Fine della conversazione.

Arrivammo all'ospedale e entrammo.

Corsi fino alla sua stanza e entrai solo io.

Lo abbracciai e iniziai a piangere.

"Scusami Niall, scusami per tutto, per deluderti, per non aiutarti, per non esserci e per non averti mai cercato e ascoltato."

Senti un braccio sulla mia schiena, aprì gli occhi e non ci potevo credere....

BELIEVEEEEE

Ciao ciao ciao, spero vi piaccia la mia storia. Grazie a tutti.

Mile ❤️

Niall's sisterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora