È stato difficile, all'inizio.
I primi mesi sono trascorsi lentamente, e poi sempre più veloci finché, senza che Claudio se ne sia reso conto, sono passati due anni da quell'ultima volta che sono stati insieme.
Non che non si siano più rivisti. Ogni tanto si vedono ancora in comitiva e, anche se le loro strade si sono separate, il cordone che li ha tenuti uniti negli anni non si è mai reciso del tutto.
È bello, da una parte. Fa sentire Claudio speciale per qualcuno, perché per quanto sia difficile ammetterlo, sa che per Mario è speciale davvero. Lo dimostra il fatto che quando ha avuto bisogno di lui lo ha sempre trovato disponibile per lui, sempre in prima linea. Non si è mai tirato indietro quando Claudio gli ha chiesto aiuto.
Le loro vite però sono andate avanti. A essere onesto Claudio non sa esattamente cosa Mario abbia fatto in questi anni per quel che concerne la sua vita sentimentale. Sa solo che intanto si è laureato e sta facendo il praticantato e, a quanto dice, si sta concentrando particolarmente sul lavoro, adesso.
Non crede che da due anni non abbia esperienze, perché ritiene impossibile che una persona come Mario non abbia relazioni o per lo meno frequentazioni superficiali. Mario è sempre stato uno che ha bisogno di avere qualcuno, anche solo per sentirsi desiderato.
Claudio ha provato a uscire con persone, con ragazze e con ragazzi cercando sempre un po' di Mario in loro, ma senza trovarlo mai.
Ha capito col tempo che preferisce gli uomini e ha smesso di uscire con le donne.
Anche sul fronte ragazzi però non va così bene. Per quanto stare con gli uomini lo appaghi sessualmente, non si sente mai particolarmente coinvolto da nessuno.
Sa che questo è un problema legato al passato e alle aspettative che lui ha.
Se non avesse avuto Mario, forse, si sarebbe accontentato di un sentimento più tiepido. Ma adesso, ora che sa cosa vuol dire sentire un fremito partire da dentro e propagarsi per tutto il corpo, non può evitare di desiderare per sé qualcosa di più. Sa di meritarlo.
Con Mario ha vissuto la bellezza del primo amore, qualcosa che non potrebbe dimenticare, ma non è questo che cerca per il futuro.
Per il futuro vorrebbe un rapporto più solido, consapevole. Spera di trovare qualcuno che gli dia la sicurezza che Mario non è mai riuscito a trasmettergli.
Spera di sentirsi finalmente abbastanza per qualcuno.
Per quanto a volte senta di avere in mano la situazione si rende conto di vivere ancora nel ricordo di qualcosa che non è stato. È un po' come vivere a metà.
Mario non ha mai dato segni di ripensamento. Claudio è sicuro che se avesse voluto avrebbe potuto superare questa situazione, ma così non è stato. Ancora una volta ha dovuto accettare il fatto di non essere abbastanza. Non abbastanza per rischiare.
Eppure ha imparato a convivere con questo dolore, e sa che può superare qualsiasi perdita adesso.
È una sera come un'altra di fine agosto quando qualcuno bussa al citofono e lui va ad aprire senza neanche pensare a chi possa esserci sotto casa.
È solo quando apre la porta e incontra i due occhi neri che ancora gli tormentano i sogni che si rende conto di chi si trova di fronte a lui.
Claudio non ha neanche il tempo di immagazzinare quello che sta accadendo che Mario si tuffa su di lui e ingloba le sue labbra con le proprie.
È strano come, d'un tratto, si torni al passato come se non fosse mai passato. È strano come Claudio si senta di nuovo completamente appartenente a qualcosa che credeva avesse lasciato indietro. Non è così.
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Amore sottovoce
FanfictionMario e Claudio sono molto amici, ma il loro rapporto nasconde un segreto che non hanno mai confessato a nessuno. Claudio si illude che un giorno la natura del loro legame possa cambiare. Quando il suo amico lascia la sua fidanzata storica, Giuditta...