열 여섯

3.3K 166 50
                                    

𝐉𝐔𝐍𝐆𝐊𝐎𝐎𝐊
《grazie hyung..》
sussurrò con un sorriso sulle labbra, soddisfatto di ricevere quelle attenzioni da parte del ragazzo, cosa che tutti i suoi compagni di classe non si aspetterebbero mai,
lentamente, il sonno cominciò a prendere possesso del minore, tanto fa farlo cadere tra le braccia di morfeo, addormentandosi profondamente,
schiuse le labbra in segno di tranquillità, lasciandosi coccolare da Taehyung, pensando però a cosa sarebbe potuto succedere il giorno successivo, sicuramente, i suoi compagni la prenderanno bene o male? sicuramente la seconda, ma essendoci anche il "nuovo arrivato" sarà praticamente impossibile che se la prendando con lui, almeno, in presenza del ragazzo.

𝐓𝐀𝐄𝐇𝐘𝐔𝐍𝐆
preso dal momento, non si rese nemmeno conto che il minore si fosse addormentato tra le proprie braccia. Non smise però di fargli le carezze, e lo strinse maggiormente a sé. Avvicinò poi il viso al suo e lasciò un umido bacio sulla fronte del più piccolo
《coniglietto》
sussurrò sorridendo.
Ciò, a differenza di qualche giorno prima, non era stato detto con tono di derisione, anzi.
Era stato detto dolcemente, dal maggiore.
Avrebbe voluto dirgli altro, ma non ne ebbe il coraggio. Già, per la prima volta aveva il timore di dire qualcosa. Rimase sveglio tutta la notte, solitamente non dormiva, a coccolare il più piccolo

𝐉𝐔𝐍𝐆𝐊𝐎𝐎𝐊
il mattino seguente Jungkook si svegliò, si girò vide il ragazzo ancora sveglio
《hyung! buongiorno》
sorrise, fiondandosi su di lui e gli riempì il volto di baci, passando più volte in uno stesso punto, poi si alzò, infilandosi i boxer velocemente, arrossendo appena sulle gote.
guardò l'ora sul telefono e si morse il labbro inferiore, notando che erano in un orario perfetto
《possiamo fare con calma, è presto》
disse, ma quando fece un passo verso la porta, emise un gemito di dolore, mettendo entrambe le mano al basso ventre, chinandosi fino ad appoggiare le ginocchia a terra.

𝐓𝐀𝐄𝐇𝐘𝐔𝐍𝐆
non appena chiuse per un attimo gli occhi, si accorse che fosse già mattina e che il minore si era già svegliato
《buongiorno》
rispose sorridendo lievemente ai suoi baci.
Si alzò dopo di lui e si rivestì, pronto per tornare a scuola.
Ad un tratto, però, udì il lamento del più piccolo e si voltò velocemente verso di lui.
Lo vide lì, accasciato a terra dolorante a causa della movimentata notte trascorsa
《Jungkook》
disse soltanto, con un tono più alto rispetto a quello usato prima. Velocemente si avvicinò a lui e si chinò per prenderlo in braccio. Si rialzò e lo strinse forte a sé

𝐉𝐔𝐍𝐆𝐊𝐎𝐎𝐊
si accoccolò al suo petto, appoggiando la guancia su di esso, sentì il ventre pulsare, bruciare e tutto il dolore di questo mondo lo tormentavano nella sua piccola testolina infantile
《fa male..》
mormorò in un lamento, mettendo entrambe le mani sulla parte dolorante del corpo, ma quando il ragazzo lo strinse a sé, sentì il dolore svanire in un batter d'occhio,
visto che si sentiva protetto tra le braccia del più grande, ormai,
era cotto di quel ragazzo, eppure, si conoscevano da meno di una settimana

𝐓𝐀𝐄𝐇𝐘𝐔𝐍𝐆
rapidamente lo riportò sul morbido letto e lo fece sdraiare.
Si mise poi accanto a lui e gli prese la mano e gliela strinse leggermente
《forse non avremmo dovuto farlo ieri, dal momento che oggi dovremmo andare a scuola》
lo guardò e lo abbracciò, per poi baciarlo a stampo
《te la senti di andarci lo stesso?》
controllò l'orologio, avevano ancora un po' di tempo prima che i cancelli dell'istituto si aprissero.
Non sapeva davvero cosa fare, di solito questo genere di dolori sarebbe dovuto passare dopo non molto.

𝐉𝐔𝐍𝐆𝐊𝐎𝐎𝐊
《si..si voglio andarci, passerà..tranquillo》
disse rialzando il busto lentamente, sforzando un sorriso dolorante, riprese a vestirsi e poi andò a passo lento verso il bagno, pettinandosi i capelli con la spazzola, trovata lì sul lavandino
《hyung, q-quindi..noi..c-cosa siamo?》
chiese con fare timido, sporgendosi dallo stipite della porta, mordicchiandosi in continuazione le labbra, torturandole senza sosta
《c-cioè..io non saprei come definirci..mi sento strano quando sto con te..nel senso..sono-sono..felice》
disse con un sorriso dolce sulle labbra, mentre si torturò anche le sue piccole manine pallide e soffici, con delle leggere venature sul dorso.

𝐓𝐀𝐄𝐇𝐘𝐔𝐍𝐆
non si sarebbe aspettato una tale risposta dal minore, era davvero un ragazzo forte.
Lo guardò mentre man mano si allontanava da sé per raggiungere il bagno.
Una volta che superò la porta, il maggiore si alzò per cominciare a prepararsi, quando ad un tratto udì nuovamente la sua voce.
Cos'erano? Sicuramente, non semplici amici o compagni di classe.
Tra di loro c'era ben altro, eccome. In un primo momento non gli rispose, non sapeva come introdurre un argomento simile.
Rimase in silenzio fino a quando ancora egli non parlò.
Un leggero sorriso si delineò sulle sue labbra, le sue parole erano dolci.
Ad un tratto comparve alle sue spalle e avvolse la sua vita con le proprie braccia, lasciando un umido bacio sulla nuca.
Posò poi il mento sulla sua spalla
《tu, sei il mio ragazzo》

《𝐓i 𝐀ppartengo》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora