Sotto il cielo stellato.
**All' 01:30**
ANGEL POV
Mi svegliai,non so il perché. Mi alzai dal letto e andai a vedere se mio padre era tornato a casa..come immaginavo,lui ancora non c'era..Tornai in camera e mi sdraiai sul letto,per cercare di dormire. Non riuscendo nel mio intento,mi alzai e andai verso la scrivania. Accesi la lampada,aprii il cassetto alla destra e tirai fuori il mio adorato diario. Presi la chiave per aprila e appena aperta,presi una pagina pulita e iniziai a scrivere.
'Caro diario,
negli ultimi due giorni ho conosciuto un bel pó di gente. Una ragazza,che si chiama Allison Evans ma si fa chiamare Ally.É molto simpatica ed é la ragazza di uno dei cinque ragazzi più popolari della scuola.
Harry Styles,Louis Tomlinson,Niall Horan,Liam Payne e Zayn Malik,i ragazzi popolari. E non dimentichiamoci di Emma White,la "ragazza"di Harry.
Harry Styles. Il solito ragazzo che si fa tutte le ragazze della scuola. Devo ammettere peró che é molto carino. Ha i capelli castani,ricci,ha gli occhi di un bellissimo verde,per non parlare del suo sorriso. Nessuno lo sa ma a mensa lo guardavo ridere e sorridere. Ogni volta che lo faceva mi scioglievo. É più o meno simpatico..qualche ora fa ero a casa sua, perché mi aveva invitato per una festa che aveva organizzato.
Mi ero annoiata a morte così sono uscita e Harry mi ha seguita. Abbiamo parlato ma poi é arrivata Emma e ha rovinato tutto. Volevo prenderla e trascinarla per i capelli! Cosa che...sfortunatamente...non ho fatto. Penso che,prima o poi,lo faró. Sta sempre immezzo...
Mi sta squillando il telefono. Chi cazzo é a quest'ora non lo so. Vado a vedere.
Bye. Tua Angel xx'
Presi il telefono e vidi che mi era appena arrivato un messaggio,da un numero sconosciuto. Lo lessi.
'Buona sera Angel. Vedo che non stai ancora dormendo. Vuoi uscire con me?
-H.S.'H.S. Non conoscevo nessuno che aveva queste iniziali. Ma gli risposi,comunque.
'Buona sera "H.S.",non so chi diavolo sei e perché cazzo sei sotto casa mia. Comunque sia,mi preparo e poi scendo.
-Angel'Sapevo che non dovevo uscire. Specie se un tizio mi spiava e io manco lo conoscevo. Ma non avevo niente di meglio da fare e poi mi annoivo a stare a casa da sola. Finii di prepararmi,misi in tasca il telefono e scesi. Aprii la porta e per poco non morii d'infarto. Davanti a me c'era il riccio dagli occhi verdi.
"Ma che caz..?"dissi guardandolo. Lui rise. Un suono bellissimo per le mie orecchie.
"Ti ho spaventata?"disse.
"Si,porca puttana. Non m'immaginavo fossi tu."
"Quindi chiunque avesse bussato alla porta di casa tua,tu gli avresti aperto?"chiese serio.
"Come ti ho detto prima..non sapevo che fossi tu. Quindi si."gli risposi.
"Tu sei pazza. Poteva essere chiunque e poteva anche uccuderti."
"Lo so."Lui roteó gli occhi.
"Andiamo va."disse poi. Chiusi la porta a chiave e camminai accanto a lui. Lo seguì e ogni tanto lo guardai. Non parlava e in quel momento mi sentivo in imbarazzo così decisi di rompere il silenzio.
"Come hai fatto ad avere il mio numero?"gli chiesi.
"Non rivelo mai le mie fonti."rispose.
"É qualcuno che conosco?"domandai.
"Si."A quel punto pensai...L'unica che aveva il mio numero era Ally deve averlo detto a Louis e quest'ultimo a sua volta lo ha detto ad Harry. Alla fine arrivammo in un parco. Ci sedemmo sull'erba e guardammo la Luna e le stelle.
"Come sono per te?"
"In che senso?"
"Ti sono simpatico,antipatico..queste cazzate qua.."
"Mh..sei simpatico,ma allo stesso tempo antipatico. Sei stronzo,sei silenzioso e sei...bho.."dissi usando le dita per elencare le cose.
"Sono stronzo,eh?"rispose.
"Già."
"Ma ti piaccio."disse girandosi e guardandomi negli occhi. Io distolsi lo sguardo e guardai la Luna.
"E chi te lo dice?"dissi sorridendo.
"Me stesso."rispose.
" 'Me stesso' lo sai che ti sbagli di grosso?"gli domandai.
"Non é vero. Ti piace."disse facendo una voce strana,facendo il labbruccio e incrociando le braccia al petto. A quella scena risi. Lui mi guardó e rise.
"Oddio,che voce."dissi tenendomi la pancia a forza di ridere."Ho fatto incazzare 'me stesso'."
"Si!"affermó."E per punizione...ti scoperò,senza pietà."disse facendo un sorriso malizioso,a questa frase smisi di ridere diventando rossa come un peperone.
"Fai schifo!"dissi dandogli uno schiaffo sul braccio sinistro.
"Ahia! Mi hai fatto male!"si lamentó.
"Te lo meritavi."
"É una bella punizione."
"Si,lo ammetto é una bella punizione. Ma non si dice così..alla cazzo!"dissi. A quel punto ci mettemmo a ridere. Poi smettemmo e tornammo a guardare la Luna e le stelle,sdraiati sull'erba. D'un tratto squilló il suo telefono. Lui lo prese,guardó lo schermo e rimise l'oggetto in tasca.
"Non rispondi?"gli domandai.
"É la scassa palle di White."rispose. Io sorrisi. "Approposito di White,oggi alla festa,quando stavamo in giardino,le hai detto qualcosa all'orecchio vero?"mi chiese.
"Si."
"Posso sapere cosa?"
"Chiedilo a lei,probabile che ti farà una testa gigante a forza di chiederti delle spiegazioni."
"Okay."
"Okay."continuammo a guardare il cielo ma piano piano,sentii gli occhi pesanti e mi addormentai.
HARRY POV
Angel si era addormentata sul prato. Era carina e sembrava una bambina dolce e innocente.
'Ammazza Harry che diavolo ti sta facendo questa ragazza. Stai diventando una femminuccia.'disse la mia coscienza.
Tornai alla realtà,mi alzai,presi in braccio Angel e la riportai a casa sua. Ci misi un pó a prendere le chiavi dalla sua tasca ma ci riuscii. Aprii la porta,la portai in camera sua e la stesi sul suo letto. Guardai la sua stanza e vidi che sulla scrivania davanti al letto che c'era un diario chiuso con un lucchetto.
Mi avvicinai alla scrivania, presi un pezzo di carta e le scrissi.
'Buonanotte Angel.'
-H.S.Lo misi sul comodino accanto al suo letto. Guardai la ragazza,le misi una coperta ed esitai un attimo.. Dovevo darle un bacio o no? Decisi e le baciai la fronte, quando mi staccai lei si mosse. Poi uscii dalla stanza facendo il più piano possibile e uscii dalla casa. Presi la mia macchina e tornai a casa mia.