Sequel di "Purché sia tu".
"Voglio scrivere un sequel..."
Dopo cinque anni da scomparsa, Lili Reinhart si rifà viva a Londra, con una nuova persona al suo fianco.
Cole Sprouse, dopo anni di attesa, riuscirà ad andare avanti e riuscire a godersi l'ar...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Cole's pov...
Vedere l'amore della tua vita entrare come se niente fosse a casa tua dopo cinque anni di solitudine, è strano.
Ricordo bene come mi sono sentito la mattina dopo del ballo.
- flashback -
Mi sveglio tranquillo, e la prima cosa che faccio e scrivere buongiorno a Lili.
La mia Lili. Suona così perfetto.
Ed ora che è estate non vedo l'ora di passarla con lei.
Sono felice.
Felicità. Viene definito un sentimento, che porta alla gioia che invece è uno stato d'animo.
I sentimenti. Sono le cose che caratterizzano la nostra vita. Sono i colori di essa.
E grazie a lei questa è tutta colorata.
L'unica emozione che conoscevo prima che arrivasse lei era la rabbia.
Ero arrabbiato terribilmente con me stesso, con mio padre, con il mondo in generale.
Ma lei mi ha fatto diventare felice.
Non vedendo una sua risposta vado a casa sua. Sono le dieci del mattino, lei è definitivamente sveglia.
Prendo la moto e guido fino casa sua. Suono al campanello, ma nessuno risponde. Guardo dalle finestre e vedo le luci spente.
Mi arrampico verso camera sua, come facevo prima.
Ma non vedo niente. Le pareti sono spoglie.
I mobili vuoti e coperti da lenzuoli bianchi.
"No-non può essere" mi dico.
Provo a chiamarla ma la segreteria dice che il numero è inesistente.
E come se mi fossi svegliato dal miglior sogno della mia vita, e ora stessi vivendo un incubo.
- fine flashback -
Ero devastato. Lo sono ancora, pure se ce l'ho davanti.
Non appena l'ho vista ho pensato: "Wow, è più perfetta di come l'ho lasciata!"
C'erano tante cose da chiarire ma io mi godevo per un attimo la vista di quell'angelico viso.
Ora, ho una ventiduenne davanti a me, non più la diciassettenne che mi sono lasciato alle spalle.
«Lili?» chiedo, non ci credo!
«Cole?» dice ridacchiando, con le lacrime agli occhi.
«Non posso credere di averti trovato!» dice in un sussurro.
«Ehi» le dico.
Abbasso gli occhi e noto che tiene per mano una bambina. Ha i capelli neri e gli occhi azzurri. La guardo stranito e lei sorride.
«Mamma chi è lui?»chiede la bambina.
Io la guardo confuso, Lili non le risponde. Mi guarda e mi dice:
«Voglio scrivere un sequel...»
———
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
(dovrebbe essere Alice, immaginatela in questo modo, solo più somigliante a Cole e Lili)
[word count: 371] Benvenuti in "Perché sia un noi" il sequel di "A Bad Boy". Ho voluto approfondire l'ultimo capitolo, un po' per recapitolare tutto e lo raccontato con il punto di vista di Cole.
Spero vi sia piaciuto anche se corto. Ma siamo solo all'inizio.
