Chapter fourteen

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𓀡Cole's pov

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𓀡
Cole's pov...

«Cole?!» mi chiama Lili, facendomi uscire dai miei pensieri.

«Eh?» dico.

«Mi stai ascoltando?» chiede arrabbiata.

«Scusami?» chiedo, sarcastico.

Lei mi da una pacca sul braccio, provocandomi un lieve dolore.

«ahi!» dico.

«Te lo meriti!» mi dice io allora la prendo per i fianchi e la circondo con le mie braccia.

«Cole!» si lamenta Lili.

«Siete troppo carini!» dice Vanessa guardandoci.

«Oh, vero!» dice Lili staccandosi di forza, ma non prima di darmi un bacio sulla guancia.

«Io e Vanessa, pensavamo di fare un giro in città, per farle vedere Londra per bene!» dice.

«Ma è già venuta qui! Saprà di sicuro i posti migliori» rispondo io

«Mh, sono stata a casa tua, giorno e notte. Andavo a fare la spesa al posto tuo, e non riuscivo a convincerti a farti uscire. Quindi no, non ho mai visto niente di Londra se non l'aeroporto, il supermercato e l'interno di casa tua » dice.

«Scusatemi» dice Lili.

«Che cazzo ti è passato per la testa?» le chiedo.

«Scusami, io no-» si scusa.

«Sai come si sentirà ora! In colpa!» dico arrabbiato.

«È colpa sua!» grida lei.

«È colpa sua se tu sei stato una merda! È colpa sua, perché ti ha lasciato senza spiegare! Ero lì, in ogni momento ero accanto a te, ti ho visto cadere in depressione!» dice arrabbiata più di me.

«Basta!» dico piano.

«Ti ho visto morire ogni giorno di più, ho capito cosa vuol dire essere disperati da come tu ti mostravi ai miei occhi. Sei solo un ciglione se pensi non sia colpa sua! Non mangiavi, non dormivi, non facevi altro che pensare troppo a tutta quella situazione assurda!» dice infine.

«Non è una giustificazione per portare le stesse sensazioni a un'altra persona!» dico lasciandola sola nella cucina.

«Cole, mi dispiace!» mi dice, ma io vado via.

Purché sia un noi. | sprousehartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora