#7 - Ciao io solo Leslie, tua figlia

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- il giorno dopo -

Pov's Harry

Sono appena entrato da Starbucks, mi avvicino ad un cameriere per chiedere se per caso ha visto un'agente di polizia e una bambina di circa otto anni, lui mi indica un tavolo e dopo averlo ringraziato mi avvio.
<< buongiorno signor Styles, sono Trudy Platt l'agente che la chiamata ieri >>
<< buongiorno Trudy, io sono Harry Styles, può pure chiamarmi Harry >> poi guardo la bambina e lì capisco che è mia figlia senza ombra di dubbio, è uguale a me
<< ciao io sono Harry, tu come ti chiami? >>
<< ciao io sono Leslie, tua figlia >> mi risponde sorridendo
<< quanti anni hai Leslie? >>
<< ho 8 anni, sai sono grande Daniel e la mamma lo dicono sempre. Tu sai deve si trova la mamma? >> so che Trudy le ha detto della morte della madre, ma probabilmente vuole anche che qualcun'altro le dia conferma.
<< tesoro, la mamma è andata via, è andata a fare un viaggio in un bel posto, ma sappi che sarà sempre con tutti noi ma soprattutto sarà con te >>
<< ma la mamma quando torna dal viaggio?? >>
<< la mamma la rivedrai quando sarai più grande >> le rispondo togliendole le lacrime dalle guance
<< e adesso io dove vado? Non voglio andare ad abitare in un posto come quello dove vive Cindy >> dice ricominciando a piangere, la prendo in braccio e le accarezzo la schiena sussurrandogli parole dolci
<< tesoro verrai a vivere con me in Inghilterra, ti va? >> le chiedo sorridendole
<< qualunque posto è meglio di una posto come quello dove vive Cindy, mi dice sempre che è un posto con gente cattiva, non è un posto per bambini>>
<< perché Cindy dice che non è un posto per bambini? >> le chiede Trudy
<< viene sempre a scuola con i vestiti con le maniche lunghe anche quando fa caldo, io so che ha delle botte sulle braccia, me le ha fatte vedere un giorno >> spiega con voce tremante

Love you Dad || H.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora