Love you Dad || H.S.

#42 - Chicago Arriviamo

Ieri era Natale è stato bellissimo, siamo andati verso le 11 a casa di mia madre, Gemma e Leslie hanno giocato con la neve fino ad ora di pranzo in giardino.

Io ho aiutato mia madre in cucina.

Mentre stavamo parlando mi ha confessato di aver sentito i genitori di Rachel, io sono rimasto zitto aspettando che continuasse; così ha ammesso che li ha sentiti il giorno dopo aver conosciuto Les, mi ha detto che voleva chiedere alla signora Jones se sapeva di avere una nipote ma dopo aver sentito il tono freddo che ha usato nei suoi confronti non c'era riuscita. Ma ieri mattina è stata proprio la signora Jones a chiamarla per farle gli auguri di Natale, così mia madre non c'ha visto più e le ha detto che lei e il marito hanno una bellissima nipote, che lei non sa per quale motivo la piccola non sa della loro esistenza e non gli importava, gli esplicitamente detto che non voleva avere contatti con loro visto che non si sono interessati non dolo della nipote ma neanche della figlia, loro figlia era morta e loro non erano andati nemmeno al funerale, le cose per il funerale sono state scelte da Trudy e pagate dal sottoscritto.

Mia madre a sempre sentito Rachel come una figlia ed è stato un duro colpo la sua morte, ma sembra che ai suoi genitori non sia importato un granché.

Dopo questa rivelazione è tornato tutto piuttosto calmo, mia madre doveva sfogarsi e l'ha fatto e poi si è sentita meglio, è stato un bellissimo Natale, ora io e Leslie siamo in aeroporto pronti per partire per Chicago.

<< Papà tra quanto partiamo? >> mi chiede tra vari sbadigli

<< Amore tra poco dovremmo salire sull'aereo >> le do un bacio sulla testa.

<< Amore se vuoi riposare un po' non ci sono problemi >> le dico prendendola in braccio, lei sia accoccola a me, mette il suo visino nel mio collo e man man che passano i minuti sento il suo respiro farsi regolare e capisco che si è addormentata.

Appena arriviamo a Chicago vedo Trudy venirmi incontro insieme a Daniel, quando arrivano ci salutiamo Daniel mi aiuta con i bagagli e Trudy prende i nostri zaini, Les dorme ancora, sono contento che si stia riposando, questi giorni di festa sono stati impegnativi per lei.

<< Allora Harry come sta andando? >> mi domanda Trudy appena entriamo in macchina

<< Bene, grazie. Abbiamo legato molto, ci stiamo già organizzando per settembre con la scuola.>> e mentre lo dico sento un sorriso formarsi sulle mie labbra.

<< Bene, sono contenta. Invece Cindy come sta? >>

<< Anche lei sta bene, la sera della vigilia sono partiti per l'Irlanda, staranno l'ha fino al 28 mi sembra e poi verranno qui anche loro, Cindy ha legato molto con Niall e adora Teo, il nipote di Nì, sai Teo l'ha aiutata molto quando è andata la prima volta là, lui non se n'è nemmeno reso conto, ma Cindy era terrorizzata di conoscere la famiglia ma Teo era così felice che non se n'è nemmeno reso conto ed ha iniziato a giocare con lei come se la conoscesse da sempre. >> dico guardando mia figlia dormire.

<< Sono contenta, è sempre bello salvare le persona, ma in pochi tengono i contatti perché vogliono chiudere un capitolo della loro vita, ma voi siete rimasti in contatto anzi, ci invitate ci tenete aggiornati, ed è una cosa bellissima Harry, grazie dico davvero. >> confessa Trudy.

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Hola Chicos, doppio aggiornamento.

Fatemi sapere cosa ne pensate.

Manca sempre meno alla fine, ma ho pensato anche ad una sorpresa.