Capitolo 27 ~ Ti amo

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Il capitolo presenta contenuti espliciti 🔞.

"Noi ci innamoriamo non quando troviamo una persona perfetta, ma quando arriviamo a considerare perfetta una persona imperfetta."
(Sam Keen)


Quello stesso giorno, non potendo più reprimere i propri sentimenti e avendo ormai definitivamente lasciato Shane, Liv prese in prestito l'auto di sua madre, che solitamente le era vietato guidare, essendo particolarmente imbranata alla guida e preferendo farsi accompagnare che guidare lei stessa e si diresse verso il centro, precisamente verso la depandace di Ethan, incrociando le dita di trovarlo a casa, non avendolo avvisato del suo arrivo.

In seguito, dopo aver parcheggiato il pick-up nel vialetto, bussò diverse volte, senza però ottenere risposta, finchè non si accorse che la porta era stata lasciata socchiusa, così entrò, ma lo spettacolo che si ritrovò davanti, non fu per nulla piacevole; il ragazzo che le aveva sconvolto la vita, era infatti steso, in modo scomposto e con gli occhi socchiusi, sul divano, circondato da diversi alcolici... Pareva quasi aver svuotato un bar, talmente erano numerose le bottiglie.

Così con lentezza, si avvicinò e cercò di spostarle, in modo che fosse quantomeno più comodo, ma si sentì, quasi immediatamente, afferrare un braccio e intuì di averlo svegliato.

<<Elizabeth vattene... L'ho già detto allo zio! Non voglio attorno nessuno, dovete lasciarmi in pace>>

<<emh non so chi sia Elizabeth, ma sei sicuro di non volere nemmeno me?>>

<<oh cazzo... Liv sei... Sei veramente tu?>> esclamò Ethan, alzandosi di scatto

<<certo che sono io, perchè?>> rispose lei, confusa

<<beh ecco perché io... Si insomma io credevo non ti saresti più fatta vedere>> confessò, con voce tremolante, ma anche adirata, lui

<<e perchè mai avrei dovuto?>>

<<beh mi sembra piuttosto evidente, l'altra sera, dopo quella simil scenata di gelosia, hai lasciato la festa con il tuo ragazzo e poi non ti sei più fatta sentire>>

<<e quindi?>> chiese Liv, sempre più confusa

<<quindi è ovvio che siete tornati insieme... Non c'era bisogno che ti scomodassi a venirmelo a dire di persona>> ribattè, con tono abbattuto, il corvino, per poi lasciarsi, nuovamente, cadere a peso morto sul divano, dandole le spalle

<<sai, sei proprio un bambino... E io sono più stupida di te, perchè ero venuta a confessarti che provo qualcosa e che ho definitivamente lasciato Shane per te, ma evidentemente ho commesso un errore>> rispose perciò, con le lacrime agli occhi e la voce ricolma di delusione, lei

<<aspetta cosa!?>> esclamò quindi Ethan, sconvolto, scattando in piedi e afferrando rapidamente il suo braccio
<<hai sentito bene, ora scusa ma sono io a non voler attorno nessuno, lasciami andare>> ribattè però la bionda, scostandosi malamente e dirigendosi frettolosamente verso la porta, asciugandosi le lacrime con la manica del maglioncino

<<no, mai>> la trattenne lui

<<perchè!?>>

<<perchè ti amo! Si Liv, io ti amo e scusa se mi sono disperato al sol pensiero di averti persa, scusa se mi sono ubriacato per dimenticare, anche solo per poco, il tuo dolce viso, la tua delicata pelle, il tuo intenso sguardo, ma...>>

<<oh sta zitto! Ti avevo già perdonato al ti amo>> lo interruppe lei, per poi adagiare, con dolcezza, le labbra sulle sue.

Ma ben presto, quello che era iniziato come un bacio innocente, divenne sempre più passionale, iniziarono a mordersi le labbra con voracità, portando le lingue ad intrecciarsi e dopo averla sbattuta contro il muro, lui la spinse a strusciare la sua intimità, coperta da un paio di leggings neri, contro la propria coscia, che le aveva precedentemente incastrato tra le gambe, passando poi a baciarle, sempre più sensualmente, il collo, scendendo pian piano verso il seno e a slacciarle e levarle il maglioncino, lasciandola così coperta solo dal reggiseno

<<oh mio dio, Ethan io...>> balbettò quindi lei, ansimando sempre più forte

<<lasciati andare dolcezza>> affermò invece lui, per poi voltarla di spalle, abbassarle, in un colpo solo, leggings e mutandine ed entrare in lei, prima con una e poi con due dita, sentendola fradicia e già pronta ad accoglierlo <<oh cazzo, Liv sei così bagnata>>

<<solo per te>> rispose la bionda, inarcando la schiena e spingendosi verso di lui, che in risposta le baciò la schiena nuda e le strinse con possessione un seno, ancora stretto nell'intimo di seta

<<lo stai facendo apposta?>> chiese poi il corvino, lasciandosi sfuggire un gemito

<<cosa?>> ribattè, con finta innocenza, lei

<<questo>> rispose lui, stringendole con possessione una natica, che lei stava sensualmente strusciando sul suo sesso, ancora stretto nei jeans

<<oh cazzo, Ethan ti prego, non ce la faccio più>> gemette, a quel punto, Liv, sul punto di scoppiare

<<ti accontento subito dolcezza>> affermò quindi Ethan, per poi calarsi, in un colpo solo, pantaloni e boxer e entrare, con un unico movimento fluido, in lei.

Angolo Autrice
Ciao ragazzi e ragazze ed ecco un nuovo capitolo di questo sequel/spin-off, nel quale finalmente, Liv e Ethan si sono confessati i reciproci sentimenti e messi assieme.
Detto questo, spero che vi sia piaciuto, se vi va stellinate e fatemi sapere che ne pensate.
Ci vediamo al prossimo, che pubblicherò questa domenica, un bacio, ciao <3 ;)

Come stelle gemelle ~ Spin-off Come Me e Te SeriesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora