"Lei corre fuori dalla porta
sta correndo
corre...
Qualunque cosa ti renda felice
tutto ciò che vuoi
tu sei così maledettamente speciale
Io avrei voluto essere speciale
ma sono una persona sgradevole, sono un tipo strano
cosa diavolo sto facendo qui?
io non appartengo a questo posto
io non appartengo a questo posto"
(Creep - Radiohead)
Quella stessa settimana, mentre si stava allenando con le cheerleader, Liv sentì alcune compagne, con cui non era mai andata molto d'accordo, sparlare di lei, coinvolgendo nei loro discorsi anche Ethan e non potè che reagire<<sentite stronzette, a me non interessa quello che pensate di me o della mia vita privata, ma gradirei, se aveste delle osservazioni da fare a riguardo, che me le diceste in faccia, invece che parlare alla spalle, per giunta mentre il resto della squadra prova la coreografia della prossima partita>>
<<e chi saresti tu per dirci questo scusa?>> chiese quindi e con fare arrogante, una di loro
<<il vostro capitano, ma forse i vostri cervelli sono talmente minuscoli, da non riuscire a ricordarselo>> ribatté, con fermezza, la bionda, incrociando le braccia sotto al seno
<<cosa cazzo hai detto?! Almeno sei consapevole che ti sei fidanzata con un quasi assassino!>>
<<che... Che state dicendo?>>
<<ah, allora non lo sai... Beh ecco, il tuo caro Ethan, prima di trasferirsi dai suoi zii, ovvero il preside Miller e sua moglie, ha quasi provocato la morte di un suo compagno di classe>> rivelò l'altra cheerleader
<<è una... Una falsità... Non può essere vero, o me l'avrebbe sicuramente detto>> negò perciò Liv, non volendo credere che il suo fidanzato fosse capace di certe cose e per di più, che le avesse mentito, per tutto quel tempo
<<invece si, chiediglielo direttamente, se non ci credi>> disse l'altra, perciò Liv non perse tempo, senza neppure cambiarsi, lasciò la palestra, rientrò a scuola e si diresse rapidamente verso il laboratorio di arte, dove sapeva lui si sarebbe fermato oltre l'orario per aspettarla e nel frattempo terminare un progetto.
<<Ehi amore, ciao... Scusa ma non avevi gli allenamenti a quest'ora?>> esclamò, quest'ultimo, appena la vide, avvicinandosi per darle un bacio
<<non più>> rispose, con durezza, lei, allontanandosi prima che le loro labbra si sfiorassero
<<che intendi? Mi sembri piuttosto strana, é forse successo qualcosa?>>
<<beh ecco, a dir la verità io devo... Devo parlarti, perciò ho lasciato in anticipo le prove>>
<<capisco, è solo che adesso io avrei un impegno... Che dici se vai da me e io ti raggiungo quando ho finito?>> rispose lui, riponendo il materiale nello zaino
<<ah si? Un impegno, del tipo parlare con il preside che è anche tuo zio? Oppure provocare l'ennesima rissa, col rischio di causare sul serio la morte di qualcuno?>> ribatté la sua ragazza, con la voce adirata e gli occhi lucidi per via delle lacrime che minacciavano di uscire
<<e tu come... Come fai a saperlo?>> chiese, con voce tremolante, Ethan
<<non importa come... Importa solo che lo so e ora voglio che mi spieghi tutto>>
<<eh va bene, ma andiamo da me, questo non è il luogo adatto per parlare di certe cose>>.
~~~ ❤ ~~~
<<Allora?>> chiese in seguito Liv, poco dopo essere entrati nella depandance del suo fidanzato
<<allora cosa?>> rispose lui, non sapendo come dirglielo
<<cosa significa ciò che mi è stato raccontato? Cosa vuol dire che hai quasi causato la morte di un tuo compagno?>> lo incalzò lei
<<emh innanzitutto non è andata proprio così, io non gli ho fatto assolutamente nulla e in secondo luogo, la storia è molto più lunga e complicata di come te l'hanno descitta.
Vedi, ormai un anno e mezzo fa, i miei genitori sono morti in un incidente stradale ed io sono stato affidato al parente più stretto, che era anche l'unico mio famigliare a vivere in città, ovvero mia nonna.
Purtroppo però il dispiacere e la rabbia, mi hanno portato, in poco tempo, a diventare violento e ad entrare in un brutto giro... La mia nuova banda di amici, se così vogliamo chiamarli, era temuta e rispettata in tutto il quartiere e questa sensazione di potere, mi dava, almeno in apparenza, la forza che la morte dei miei genitori, mi aveva strappato via, ma col passare dei mesi, anche questo non mi è più bastato, così ho iniziato a bere e a drogarmi e per riguadagnare i soldi buttati via in alcol e erba, a partecipare a corse di moto clandestine... Stavo impazzendo, non avevo più alcun freno e... Si insomma, una sera, ubriaco e strafatto, ho litigato con il mio diretto concorrente e non ricordo neanche come, ho finito per provocare una rissa, in cui un mio compagno di classe, che non c'entrava assolutamente nulla, è stato accoltellato, salvandosi per un pelo... Si lo so, è terribile ed è proprio per questo motivo, che ho evitato di raccontartelo.
In ogni caso, dopo quel fatto, gli assistenti sociali hanno reputato che quell'ambiente fosse ormai diventato tossico per me e mi hanno affidato ai miei zii, ovvero il preside Miller e sua moglie, che già precedentemente si erano resi disponibili ad accogliermi e ad aiutarmi in un percorso di recupero.
Ed ora, eccomi qui, pulito da sei mesi e di nuovo me stesso e se ce l'ho fatta, è anche grazie a te amore e ti giuro che mi dispiace davvero di avertelo tenuto nascosto, ma l'ho fatto solo per paura di perderti, devi credermi>> rivelò, con dispiacere, Ethan, cercando di prenderle una mano e accarezzarle la guancia con l'altra<<beh complimenti allora, perchè ci sei riuscito ugualmente>> rispose però lei, con aria delusa e indignata, scostandosi e lasciando rapidamente la casa, senza dargli neanche l'opportunità di ribattere.
Angolo Autrice
Ciao ragazzi e ragazze ed ecco un nuovo capitolo di questo sequel/spin-off, nel quale abbiamo scoperto la verità sul passato di Ethan e come mai si è trasferito a San Antonio. Purtroppo però vediamo anche che Liv non l'ha presa benissimo.
Inoltre, volevo dirvi, che vi ho lasciata linkata la canzone citata a inizio capitolo, ovvero "Creep".
Detto questo, spero che vi sia piaciuto, se vi va stellinate e fatemi sapere che ne pensate.
Ci vediamo al prossimo, che pubblicherò mercoledí, un bacio, ciao <3 ;)
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Come stelle gemelle ~ Spin-off Come Me e Te Series
RomansaIN REVISIONE Spin-off di: "Come la gravità" e "Come la quiete dopo la tempesta". Per capire al meglio la trama, é preferibile aver letto anche i due libri precedenti, ma non é obbligatorio. "L'amor che move il sole e l'altre stelle" Olivia Grace An...