UNA FAMIGLIA (AL QUANTO) ESPLOSIVA

Risveglio

Bip...bip...bip...

Luce.

Bip...bip...bip...

Luce bianca e splendente.

Bip...bip...bip...

Riusciva a percepirla.
Che fosse in Paradiso? Haru ne dubitava fortemente, con tutti i guai che aveva combinato l'Inferno era il minimo.
Ma quello non era nemmeno l'Inferno.

Bip...bip...bip...

Da dove proveniva quel rumore così fastidioso ? E quella puzza di disinfettante? 

"Sono in un ospedale." Affermò mentalmente,  dopo pochi secondi.
Aprì piano gli occhi castani, il suo sguardo vagò per la stanza:non c'era nessuno a vegliare su di lei?
Che tristezza.
Provò ad alzarsi ma sentiva il suo corpo pesante e quindi rimase lì, in attesa che qualcuno si rendesse conto che era sveglia.
Passarono quasi venti minuti rima che arrivasse un'infermiera, che a vederla sveglia rimase paralizzata sul ciglio della porta.
I loro sguardi si incrociarono.
Haru aprì la bocca per dirle qualcosa ma non vi uscì fuori niente, se non un verso strozzato.
La donna ,udendo quella sorta di lamento, si risvegliò e corse fuori, urlando:"È SVEGLIA! È SVEGLIA! DOTTORE È SVEGLIA!"

Ed ecco arrivare una mandria di altri infermieri, sorpresi.

Ma cosa c'era di così sorprendente?

"È viva..." mormorò uno dei tanti.

"Non guarda! Sono un fantasma!" Pensò ironica la giovane, alzando lo sguardo al cielo.

Quello che doveva essere il Dottore Nonomura, un uomo alto e magro, sulla quarantina ed i capelli neri pece, si fece largo tra la folla.
Si guardarono,lui meravigliato e lei altamente confusa.

"Chiamate la famiglia . Immediatamente. " Disse rivolto ai suoi colleghi.
Dopo che tutti gli altri se ne erano andati , le si avvicinò, cauto e poi le disse:" Ben sveglia. Sei rimasta svenuta per ben cinque giorni consecutivi, sai? Sei stata molto incauta a sfidare quel villain! Sai che ci hai quasi rimesso la pelle ?"

Haru lo guardò, ora capiva.
Si ricordava dello scontro con il villain.

"Come cavolo ho fatto a non pensarci prima?!" Pensò.

"Sei caduta da oltre sette metri metri! Per fortuna il villain ti ha in un certo senso "avvolta"  e ciò ha attuito la caduta." Continuò il dottore:"Ma ovviamente hai riportato gravissime lesioni."

"Ci credo! Sono caduta da più di sette metri!" Pensò Haru, sconvolta.

In quel momento la porta si aprì con un tonfo assordante, attirando l'attenzione di entrambi.

Haru spalancò gli occhi,che pian piano si fecero lucidi.

"TU!" esclamò Bakugo, guardandola con un cipiglio che non prometteva niente di buono.
Dietro di lui c'erano un Kirishima stravolto e un Kazuto visibilmente allarmato.
"TU!" Ripeté il biondo, dirigendosi verso la figlia, immobile.
Si fermò davanti a lei e ripeté:"Tu ..." per poi abbracciarla e scoppiare in un pianto a dirotto:"Tu...! Tu stupida! TU! TU! TU!" Ripeté più e più volte stringendola a sé:"NON FARLO MAI PIÙ! "Urlò l'uomo, baciandole la fronte centinaia di volte:"MI HAI FATTO SPAVENTARE A MORTE! MA CHE COSA TI È SALTATO IN MENTE DI FARE!?" Le chiese:"BAKA! "
Ben presto all'abbraccio si unirono Kirishima e Kazuto.

"Ti abbiamo portato dei fiori di ciliegio."Le disse suo fratello, posandoglieli sul ventre (siccome le braccia erano fasciate e sembravano non aver voglia di muoversi).

La ragazza ne assaporò l'odore.
Era dolce e non troppo forte.

"Sono quelli caduti dagli alberi a causa del vento...so che non sono granché...ma..."Provò a dire Kazuto, ma il labbro tremante lo tradì.

Haru lo guardò commossa e sorridente, scuotendo appena il capo come a dire:"Non fa niente."
"Ti abbiamo portato anche la tua vecchia bambola..."disse Kirishima, mostrandole Yayoi:"Te la ricordi?"

Haru annuì appena.

Suo padre le prese una mano, delicatamente, e gliela porse.

Lei la guardò...povera, chissà quante volte l'aveva maltrattata.
Si ripromise di trattarla meglio. 

Con le labbra mimò un "grazie".
Tutti e quattro si abbracciarono si nuovo.

Haru si sentiva al sicuro, finalmente.

A.A.
Salve a tutti gente! Come va?
Sì lo so che mi odiate a morte perché (come al solito) aggiorno dopo settimane e settimane, ma capite bene che anch'io ho una vita sociale,no ? :)
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PUAHAHAHAHAHAHA! VITA SOCIALE IO? MA PER PIACERE!
No okay apparte gli scherzi questo mese è stato veramente faticoso!
Partiamo con la lista:
-non riesco a dormire bene
-Gli incubi mi perseguitano
- Mi annoio
-Attendo con ansia nuove notifiche per quanto riguarda il film di Yuri on ice
-E ho il blocco del lettore *urla di spavento in sottofondo* il mio peggior incubo...

E con questo è tutto, addio

P.S.: so che il capitolo è una schifezza, ma in futuro voglio correggere dal primo all'ultimo capitolo questa storia quindi pazienza :3