Mi sveglio di soprassalto... menomale... era solo un sogno o per meglio dire... un incubo
In studio
Dan: "Ci siamo tutti?"
Riele: "Manca Elisabetta"
Elisabetta sbuca dal nulla... menomale... sta bene
Elisabetta: "No, eccomi, ci sono! Arya è arrivata tardi a causa di un guasto alla macchina!"
Mike: "Ok... iniziamo!"
Dopo qualche minuto
...
Io: "Charlotte, posso parlarti un attimo?"
Riele: "Certo"
Io: "In questi giorni sei parecchio strana. Te la prendi con la mia ragazza per niente, te la prendi con ME per niente! Che cosa ti sta capitando?"
Riele: "Penso di essere gelosa"
Io: "Gelosa? E perché scusa?"
Riele: "Ricordi quel famoso sogno in cui mi baciavi?"
Io: "Sì"
Riele: "Non faccio altro che pensare a quel bacio"
Io: "Mi stai dicendo che vorresti un mio bacio?"
Riele: "No, Henry, sto dicendo che voglio te... sono innamorata di te!"
Io: "COOOMEEEE?"
Riele: "Hai capito bene, Henry!"
Io: "Perché me lo stai dicendo ora che sto con Elisabetta?"
Riele: "Forse perché mi sono resa conto solo ultimamente che il mio sentimento era reale?"
Io: "Non è una giustificazione valida!"
Riele: "Allora non so perché te lo stia confessando solo ora!"
Io: "Bene! Che facciamo ora?"
Riele: "Non ne ho la più pallida idea!"
Io: "Io direi di cominciare col parlarne alla mia ragazza"
Riele: "Perché devi farglielo sapere?"
Io: "Punto primo: perché è la mia ragazza; punto secondo: perché se lo viene a scoprire da terzi, ammazza prima l'altro, poi te e poi me; punto terzo: per rispetto nei suoi confronti; e punto quarto: perché la amo e non ci penso nemmeno a nasconderle una cosa del genere!"
Riele: "Quindi non c'è speranza che tra me e te nasca qualcosa?"
Io: "No, Char, mi dispiace ferire i tuoi sentimenti! Per me sei come una sorella... non complichiamo le cose! Chiamo Elisabetta e gliene parl..."
*Henry viene colpito da una freccetta sonnifera e cade a terra*
Riele: "Henry!"
Elisabetta: "Tranquilla, sta bene, dormirà per qualche minuto!"
Riele: "Hai sentito tutto, vero?"
Elisabetta: "Sì"
Riele: "Giuro che non voglio rubartelo..."