Elisabetta's POVStasera conoscerò la famiglia di Jace... cavolo, sta per succedere davvero. Sono in ansia ed estasiata allo stesso tempo. Sono le 19 e sono pronta da praticamente mezz'ora. Per l'occasione ho messo un vestitino nero abbastanza scollato, ma non troppo, e delle scarpe nere con la zeppa alta. Come al solito, alle 19:30 in punto, mi chiamano dalla reception. Esco dalla stanza, raggiungo Jace e consegno le chiavi della camera
Io: "Ci vediamo più tardi"
Ragazza della reception: "A più tardi"
Arrivati a casa dei genitori di Jace, mi fermo un attimo
Jace: "Non hai cambiato idea, vero?"
Io: "No, tranquillo... è che non vedo l'ora di conoscerli
Jace: "Non ti ho detto che ci sono anche i miei nonni"
Io: "Non è un problema"
Jace: "Bene, meglio"
Entriamo in casa
Jace: "Siamo qui!"
S.ra Norman: "Siamo in sala"
Io e Jace ci dirigiamo verso la sala dove troviamo tutta la famiglia
Sr. Norman: "Finalmente ti conosciamo... benvenuta. Jace ci ha parlato molto di te!"
Io: "Vi ha parlato bene o male di me?- dico guardando prima Jace e poi il padre
Glory: "Ci ha parlato più che bene!"
Jace: "Famiglia, vi presento Elisabetta... Ely, loro sono mio fratello Xander"
Xander: "Piacere di conoscerti"
Jace: "Mia sorella Glory..."
Glory: "Piacere"
Jace: "Mia madre Nana"
S.ra Norman: "È un piacere averti con noi cara!"
Jace: "Mio padre Scott"
Sr. Norman: "Sono felice che tu sia venuta"
Jace: "Mio nonno materno Jonathan"
Jonathan: "Non vedevo l'ora di conoscerti"
Jace: "E mia nonna paterna Amy"
Amy: "Benvenuta in famiglia"
Io: "Il piacere è tutto mio"- improvvisamente sento abbaiarmi contro, abbasso il capo e vedo Henry- "Ciao anche a te, Henry!"- lo accarezzo
Xander: "Sedetevi pure, mamma ha già cucinato!"
Ci sediamo e, dopo che la madre di Jace ha portato i viveri in tavola, iniziamo a mangiare. Durante la cena, un po' tutta la famiglia comincia a farmi domande
Christine: "Da quanto ti sei trasferita, Elisabetta?"
Io: "Mi sono trasferita a metà luglio, quindi giusto da qualche mese"
Glory: "Siamo al 16 novembre, quindi ti sei trasferita più o meno 4 mesi fa?"
Io: "Oddio... oggi è il 16! Sì, comunque sì, mi sono trasferita esattamente 4 mesi fa"
Jace: "Perché esclamato "oddio, oggi è il 16" come se fosse una novità?"
Io: "Mi ero completamente dimenticata che fosse il 16... tutto qui"