It's My Fault Sadie!

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Millie
Mi svegliai alle dieci e trenta.
Ero ancora al buio, avevo le finestre chiuse e la luce era spenta.
Guardai il telefono e mi accorsi che mi ero addormentata con la galleria aperta.
Molto svogliatamente aprii le finestre e notai che c'era un temporale, oggi il mio umore è come il tempo pensai.
Andai subito in doccia senza neanche sapere se c'era qualcuno in casa e appena la mia pelle arrivò a contato con l'acqua rabbrivvidì.
Non ascoltai la musica per quella volta, avevo un mal di testa  atroce e nella mia testa c'era solo lui, lui e il suo viso bellissimo.
Uscii dalla doccia e misi il mio accappatoio bianco e scesi in cucina nella speranza di trovare mia madre.
Come al solito trovai un post-it, questa volta era verde e non giallo.

Millie ho avuto problemi seri al lavoro, starai sola cinque giorni.
Se ti becco con Wolfhard ti meno.
Dalla tua mamma.

Lei credeva seriamente che non sarei andata a trovare il mio fidanzato? Si sbagliava di grosso.
Ancora con l'accappatoio mi sedetti sul divano e accesi la TV.
Non c'era niente di interessante se non i cartoni animati, presa dalla noia chiamai sadie con Skype.
<Heila> disse la rossa raggiante, <Hey sads> dissi io mentre mi mettevo la maglia.
<Come va oggi?> chiese sadie sorridendo, <È finalmente arrivato questo giorno, non ne potevo più> dissi io sospirando.
<Ci troviamo nella caffetteria vicino all'ospedale? Almeno se arriva lo vedrai> disse sadie, <Troviamoci lì tra dieci minuti> dissi io mandandolo un bacio spegnendo la chiamata.
Mi si le chiavi di casa nella tasca e con un ombrello mi inviai verso la fermata.
Arrivai giusto in tempo e presi l'autobus numero 45.
Salii sul mio passaggio e mi andai a sedere in fondo.
Vidi una mamma entrare con un bambino riccioluto per mano, sorrisi, quel bambino era la copia di Finn bebè, <Mi scusi sa dirmi fra quante fermate è la caffetteria?> disse la madre sorridendomi, <Ci stavo proprio andando> dissi io sorridendo, <Fra tre fermate scenda e se vuole la accompagno> dissi io, <Saresti davvero gentile> disse la donna sedendosi di fianco a me, <Visto piccoletto? Fra un po' avrai la tua cioccolata calda> disse lei toccandogli la punta del naso.
Sorrisi a quella visione.
Arrivata a destinazione accompagnai la gentile signora che mi ringraziò, <Finn ringrazia questa ragazza> disse la madre sorridendo, <Grazie> disse il bimbo sorridendo coprendosi il viso, <Ha un bellissimo nome> dissi io sorridendo, <Ora vado che una mia amica mi sta aspettando, arrivederci> dissi io sorridendo entrando nella caffetteria.
<Millie!> disse Sadie venendo verso di me, <Che ne dici se ci mettiamo fuori a mangiare?> propose la rossa e io accettai.
Ordinai un the al limone con un cupcake mentre Sadie prese un the verde con una ciambella.
<Beh che mi racconti> disse Sadie scuotendo la bustina dello zucchero per poi metterlo dentro alla tazza, <Sono in ansia> dissi io facendo la sua stessa cosa.
Arrivò un messaggio da Nick, erano dentro.
<Sadie, sono dentro> dissi io sorridendo.
Il piano stava funzionando.
<Come va con Caleb?> dissi io guardandola sorseggiare il suo the.
<Tutto alla grande, stavamo pensando anche a una cosa> disse Sadie mordendosi le labbra, <Quando Finn ritornerà, perché ritornerà, che ne dici se andiamo a convivere? Sarebbe perfetto, io te Finn e Caleb, andremo via da Los Angeles, magari nel Canada che a Finn piace molto> disse la rossa abbozzando un sorriso.
<Sadie è fantastico> dissi io sorridendo asciugando qualche lacrima che era scesa per la felicità.
Improvvisamente sentii il rumore di un'auto medica avvicinarsi e quando vidi che era seguita da un'ambulanza capii che era lui.
Mi avvicinai con sadie come fecero tutti, <Sono l'infermiere Kyle, chiamate subito il dottor Owks al quarto piano> riferì lui al suo walkie-talkie, in quel momento tirarono fuori una barella e in quel momento lo vidi, lo vidi su quella barella, pieno di lividi e ricoperto di sangue, aveva addosso la mascherina per respirare e non si muoveva.
Cominciai a piangere e a singhiozzare, chiamai l'attenzione dell'infermiere su di me, <Q-Quanta speranza c'è?> dissi io piangendo, <Poca ragazzina, poca, ora lasciami andare che magari riusciamo a salvarlo> disse il medico.
Cominciai ad urlare, <MILLS ANDIAMO> disse Sadie trascinandomi via, <NO SADIE NO> dissi io piangendo.
<Sadie io l'ho visto, l'ho visto con i miei occhi ed è tutta colpa mia se lui è lì, È COLPA MIA CAZZO> dissi io urlando.
Cominciai a respirare affannosamente, <Millie non è colpa tua porca troia! Mettitelo in testa.
ODDIO MILLIE STAI BENE?> disse lei preuccupata.
<S-s-Sadie, dammi dell'acqua per favore> dissi io affannata.
<Si subito> disse la rossa prendendomi dell'acqua.
Avevo gli occhi gonfi e rossi, mi facevamo malissimo ma continuavo a piangere.
<Sadie è colpa mia, se io non lo avessi portato con me non sarebbe lì, ora sarebbe di fianco a me ad abbracciarmi o a casa sua a giocare alla Playstation con Nick e il suo amico> dissi io sospirando.
<Millie smettila, avete fatto la cosa giusta, vedrai che Finn starà meglio> disse lei abbracciandomi.
Corsi in ospedale con Sadie e vidi Nick seduto nella sala d'attesa, <Millie oddio> disse lui venendo verso di me abbracciandomi, <L-lo hai visto? Io so solo che è entrato> disse Nick deglutendo rumorosamente, <Era... Era pieno di lividi e di sangue e io sto per avere un attacco di panico> dissi io mettendomi le mani nei capelli.
<È tutta colpa mia Nick> dissi io sedendomi di fianco a lui con sadie accanto a me, <Millie no, non è colpa tua> disse lui abbozando un piccolo sorriso, <Wolfhard è stabile, è nella stanza 456, può già ricevere visite> disse l'infermiere a bassavoce, ma non così basso da non farsi sentire da Nick e da Millie.
<Vai prima te> dissi io, <Riposo un attimo con sadie> replicai.
Vidi Nick alzarsi e andare verso la stanza.
<Sadie> dissi io facendo voltare la rossa, <Tesoro basta piangere> disse lei asciugandomi una lacrima, l'ennesima lacrima.
<Ci sono io per te> disse lei abbracciandomi, <Ti amo Sadie Sink> dissi io ridendo, <Ci sposeremo e avremo un baby, immagino già la reazione di tutti, comunque ti amo anche io Millie non ti abbandonerò MAI, migliore amiche per sempre> disse la rossa sorridendo facendo sorridere anche me.

Spazio Autrice
Heyy questo capitolo ha 1051 parole, spero che vi piaccia anche se un po' sad

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