Whatever it takes || MotoGP

5.

🗺️Misano Adriatico
🔸Mercoledì 17 Luglio

20.15

Dopo aver fatto una doccia mi asciugo, per poi indossare un top nero con sopra delle frange ed una gonna abbinata. Raccolgo i capelli in una coda alta, metto il mascara ed indosso un paio di scarpe con il tacco nere.
Mentre mi finisco di preparare, dal piano di sotto sento la voce delle mie amiche, perciò prendo la borsa e scendo le scale. Giù, oltre alle mie amiche vedo anche Franco e Marco.

"Che outfit vintage" dice Morbidelli osservandomi ed accennando un sorriso.

"Vintage, ma molto bello" replica Bezzecchi facendomi un occhiolino.

"Grazie, ma so benissimo che dici che è bello solo perché sono più scoperta del solito" dico, e lui alza le spalle sorridendo.

"Bel, sono un maschio, è ovvio che sia per quello" dice, e tutti ridiamo. Una volta che mio fratello è pronto usciamo di casa e ci avviamo al ristorante, che è a 5 minuti da casa nostra.

22.50

"Buona serata" dice Franco dandomi un bacio sulla guancia, lo ringrazio, saluto Niccolò e gli altri e poi io, Asia e Carola andiamo a prendere l'auto di quest'ultima, per poi andare a caricare Fabio e Tom.
Una decina di minuti più tardi arriviamo alla Villa delle Rose, entriamo ed iniziamo a divertirci.

4.45

"Andiamo a casa? Ho i piedi distrutti" dico lamentandomi con gli altri. Loro sono d'accordo con me, perciò usciamo, saliamo in auto e torniamo verso casa nostra. Questa sera ci siamo divertiti tantissimo e Tom ha fatto amicizia con Asia, che non è mai stata così spensierata quanto questa notte.
Avendo ancora l'adrenalina della serata addosso nessuno di noi ha sonno, perciò andiamo a fare un giro sulla spiaggia. Verso le 5 i ragazzi ci salutano e vanno a casa, mentre io e Fabio rimaniamo in spiaggia per vedere l'alba, che sarà verso le 6 meno un quarto.

"Senti Bel, Tom starà dormendo della grossa, ti scoccia se sto a dormire da te?" Chiede il francese dopo aver visto l'alba.

"No no, anzi, mi fa piacere" dico sorridendo, perciò ci avviamo. Apro la porta ed entriamo in casa, facendo più silenzio possibile per non svegliare né i miei genitori, né Nicco. Andiamo in camera mia, chiudo la porta, tolgo il completo e metto una maglietta di mio fratello per dormire, mentre Fabio toglie la sua e si sdraia affianco a me. Il ragazzo senza un valido motivo mi abbraccia, per poi tenermi stretta al suo petto. Dopo aver constatato che il suo busto è davvero comodo rimango lì, gli do la buonanotte e dopo mi addormento.

10.40

"Bonjour" dice il francese, dopo avermi visto sveglia. Ho dormito appoggiata a lui tutto il tempo, è stato molto bello e romantico, però penso che questo non sia il periodo adatto visto che ho costantemente sudato.

"Bonjour anche a te, ti sei riposato?" Chiedo sorridendo e girandomi verso di lui.

"Si, poi se ho ancora sonno dormo in spiaggia" dice facendomi ridere.

"Mi dispiace che domani te ne vada, mi mancherai nelle prossime settimane" replico cambiando discorso.

"Non pensare già a domani, pensa che possiamo passare un'altra giornata insieme" dice sorridendo, ed io replico la sua mossa. Facciamo colazione insieme e poi Fabio si mette la maglia, mi saluta e se ne va.
Non appena chiudo la porta prendo il telefono e mando un audio alle mie amiche, per raccontare come sono stata con il francese.

~~~

La sera, dopo aver cenato insieme alle mie amiche ed ai piloti dell'Academy mi arriva un messaggio da parte di Quartararo.

"Fabio mi ha chiesto se possiamo vederci" dico alle ragazze. Mi piace stare con il francese, ma questa sera io e le mie amiche avevamo organizzato una serata tutta per noi.

"Proprio stasera?" Chiede lamentandosi Carola, ed io annuisco con la testa, mentre gli scrivo un messaggio per chiedere se è molto urgente.
Mi risponde dicendo di sì e che non ci metterà molto, perciò lo faccio sapere alle ragazze.

"Speriamo sia vero" dice Asia, ed io concordo con lei. Verso le 21 e 45 io e le mie amiche salutiamo i piloti e ci avviamo verso casa mia. Appena arriviamo mi tolgo le scarpe con il tacco (che mi hanno distrutto i piedi, ma dettagli) ed indosso le Vans, per poi uscire di casa accompagnata dalle due. Appena arriviamo davanti all'hotel vediamo Fabio (con anche Tom) già fuori, e ciò è molto strano, visto che è quasi sempre in ritardo. Saluto le ragazze, che vanno con il francese dalla parte opposta alla nostra mentre io saluto con un bacio sulla guancia il pilota Yamaha.

"Ti va di fare un giro sulla spiaggia?" Chiede, ed io accetto volentieri, perciò togliamo le scarpe ed andiamo vicino alla riva a passeggiare.

"Bel, ho una domanda da farti, però non è semplice chiederlo" dice Fabio mentre con la mano sinistra si tocca nervosamente i capelli (è così agitato, così devi chiedermi Fabietto?).

"Tranquillo, non ho mai mangiato nessuno" dico sorridendo, e lui replica la mossa.

"Ti va di diventare la mia ragazza?" Chiede con un sorriso.

"Spiegami un secondo, tu eri così nervoso solo perché dovevi chiedermi questa cosa?" Chiedo quasi mettendomi a ridere. Non avrei mai pensato che un pilota di MotoGP, che ogni giorno ha delle interviste da fare, potesse essere timido.

"Beh si... Comunque non stavamo parlando di me, quindi la risposta è sì o no?" Domanda   impaziente di ricevere una risposta.

"Non potrebbe di certo essere un no" dico appoggiando le braccia sulle sue spalle (anche se sono 1 e 70, Fabio è comunque più alto di me). Ci avviciniamo per baciarci, ma a pochi centimetri dalle sue labbra mi blocco. Lui mi guarda con un'espressione interrogativa, perciò gli spiego il motivo.

"Senti queste persone che stanno quasi urlando? Ecco, secondo te chi sono?" Chiedo retoricamente, lui si gira per guardare e vede Tom, Asia e Carola che stanno venendo verso di noi.

"Mon Dieu" sussurra, per poi sorridere e scossare la testa quasi per disperazione.