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🗺️Monster Energy Grand Prix České republiky
🔸Domenica 4 Agosto

"E tu cosa ci fai qui?" Chiede Fabio togliendo il casco, gli faccio segno che glielo spiegherò dopo e poi mi avvicino a lui per coprirlo con l'ombrello. 10 minuti prima delle due alcuni piloti iniziano a chiedere di ritardare la partenza della gara, per colpa della pioggia il T1 è completamente bagnato mentre il resto della pista asciutto, la richiesta viene accolta, perciò ogni ombrellina accompagna il proprio pilota al box ed i meccanici la moto.

Fabio ed io entriamo al box, lui va a sedere nella sua sedia mentre io mi metto vicino a Tom. Il francese mi dice di raccontargli come mai sto facendo l'ombrellina invece del mio solito lavoro, perciò inizio a parlare.
Alle 14 e 35 parte la gara tanto attesa, che poi si rivela una vera noia. Vince il solito Marquez, seguito da Dovizioso (almeno un italiano c'è) e terzo Miller, mentre Quartararo termina in settima posizione e Franky (per colpa di Zarco) cade coinvolgendo anche Mir.

Quando Fabio torna al box Tom ed i meccanici si complimentano con lui, e poi anche io faccio la stessa cosa, però dandogli un bacio, che rende tutto più romantico.
Dopo essermi vestita normalmente vado all'hospitality di Sky per raccontare alle ragazze ciò che è successo, e quando arrivano anche i ragazzi dell'Academy vado da loro, soprattutto per parlare con Franco.

"Mi dispiace per la caduta" dico abbracciandolo.

"Anche a me, ma Zarco è incapace e non c'è niente da fare" dice sorridendo, ed io replico la mossa.

"Stasera ti va di uscire?" Chiede.

"Mi piacerebbe, ma mi sono già organizzata con Fabio" dico.

"Fa niente, sarà per la prossima volta, non preoccuparti" dice sorridendo, dopo aver chiacchierato un po' raggiungo le ragazze.

🗺️myWorld Motorrad Grand Prix von Österreich
🔸Lunedì 5 Agosto

Io e Fabio, dopo la lunga giornata di test di oggi (che è andata bene per il team, visto il suo primo tempo ed il terzo di Franco), stiamo andando a Praga per prendere l'aereo che ci porterà a Vienna, la città in cui resteremo per una giornata prima di partire per Spielberg. Dopo essere saliti sul treno ed aver trovato posto, quest'ultimo parte, ed io ed il francese guardiamo  il paesaggio della Repubblica Ceca al tramonto.

"Sono così contento di poter passare un po' di tempo con te fuori da un circuito" dice il ragazzo guardandomi con un sorriso.

"Anche io, finalmente saremo solo io, te, e soprattutto nessun giornalista!" dico ridendo, facendo sorridere anche lui.
2 ore e 10 più tardi prendiamo le valige e scendiamo dal treno, per poi prendere un taxi ed arrivare in 20 minuti all'aeroporto di Praga. Prendiamo un the da Starbucks, per poi andare a fare i controlli ed attendere il nostro aereo.

Alle 21 e 25 decolliamo, ed alle 22 e 10 atterriamo a Vienna, in Austria. Prendiamo un taxi che in 20 minuti ci porta al nostro hotel, che si trova nel centro. Facciamo il check-in, saliamo al terzo piano ed entriamo in stanza.

"Finalmente vedo un letto" dico buttandomi sopra, e sento Fabio ridere. Quando il ragazzo esce dal bagno dopo essersi fatto una doccia, ne vado a fare una io, per poi asciugarmi, mettere l'intimo e raggiungere il mio ragazzo nel letto, che mi circonda con le sua braccia avvicinandomi a sé.

"Hai visto la foto che ho postato su instagram?" Chiede, speranzoso di un sì.

"È tutto il giorno che ti vedo in moto, non mi serve anche una foto di instagram" replico sorridendo.

"Nella foto ci siamo io e te, e non la moto" mi sorride, ed essendo curiosa prendo il telefono e guardo. Ha pubblicato la foto più bella tra tutte le nostre, e nella descrizione è stato molto romantico, visto che ha scritto "Amour sans fin".

"Aww, ti amo pilotino mio" dico dandogli un bacio a stampo sulle labbra.

"Anche io, perciò ora possiamo dimostrarlo" dice iniziando a baciarmi sensualmente il collo, ed andando sempre più giù.

"Non se ne parla, sono stanca morta, quindi calma l'ormone e dormi" dico spostandolo con una mano. Lui sbuffa, per poi darmi un bacio sulla guancia e darmi la buonanotte.

8.30

"Ma hai seriamente messo la sveglia?" Chiedo a Fabio lamentandomi.

"Non ci saremmo svegliati se non avesse suonato" replica lui ridendo, la spegne e poi da un bacio. Abbastanza controvoglia mi alzo dal letto, mi lavo e dopo indosso dei jeans corti ed una maglietta bianca dell'Adidas. Quando anche il francese è pronto andiamo a fare colazione, per poi uscire dall'hotel ed andare a visitare la città.

17.30

"Non un altro museo Isabel, ti prego" dice Fabio con tono di disperazione.

"Mi sembrava ti stesse piacendo visitare i musei" replico io, molto ironicamente.

"Ma ti prego, mi sto lamentando da delle ore" dice, ed io scoppio a ridere.

"E va bene, possiamo andare nei negozi ora" dico, e lui sembra sollevato. Entriamo da Pull&Bear ed in tutti i negozi della via principale, e quasi da tutti usciamo con una borsa. Verso le 19 andiamo in hotel, facciamo una doccia e dopo ceniamo in un famoso ristorante di Vienna.

"Le ragazze sono appena atterrate, le aspettiamo in hotel?" Chiedo al mio ragazzo, che accenna un sì con la testa, perciò dopo aver mangiato andiamo al nostro hotel, dove vediamo le mie amiche scendere dal taxi. Le andiamo a salutare, loro vanno in camera a portare le valige e quando ci raggiungono facciamo una passeggiata a Vienna tutti insieme.

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