Capitolo 14

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Erano passati due mesi ed io e Ian ci eravamo visti di rado. Sembrava un fantasma.

Quando c'era lui non c'ero io e viceversa.

Era quello che volevo, no? Allora perchè ci pensavo così tanto?

Mi mancava.

Mancavano poche settimane al matrimonio ed era tutto pronto.

Tranne me, non ero pronta per niente.

Mi ero ripromessa che non avrei mai più amato nessuno ed ora mi ero innamorata, stavo per sposarmi ed ero innamorata di un uomo che non era mio marito.

«Keira.»

«Dimmi Christopher.» gli sorrisi.

«Hai parlato con Ian ultimamente?»

Lo guardai incerta. «No, perchè me lo chiedi?»

Scrollò le spalle. «Non lo so, lo vedo strano ultimamente, triste.»

Mi mancò il respiro. Triste.

Era colpa mia?

«Non lo so, per quelle poche volte che l'ho visto mi è sembrato normale.»

Christopher sospirò per poi alzare la testa e sorridere.

«Allora.. È tutto pronto per il matrimonio?»

«Certo.» sorrisi.

«Ne sono felice.» 

Stavo riordinando la mia stanza quando sentì dei passi su per le scale. Christopher non era in casa.

Corsi subito alla porta e l'aprì.

Trovai Ian davanti a me più bello che mai, il mio cuore cominciò a battere fortissimo.

Lui mi guardò senza dire niente finché non spezzò quel silenzio.

«Ehi.»

«Ian.» sussurrai.

«Come stai?» chiese.

«Bene. E.. tu?»

Fece spallucce e un sorriso tirato.

Stava per entrare nella sua stanza, ma lo bloccai.

«Sei sparito.»

Lui si girò «È quello che mi hai chiesto.»

Sospirai abbassando lo sguardo.

«Volevi questo, no?» continuò.

Continuai a tenere lo sguardo basso, lui sospirò ed entro in camera sua chiudendo la porta nell'esatto momento in cui io sussurrai «No.»

Ricomincio da meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora