Pov Jimin
Arrivai a casa di Taehyung e gli raccontai tutto. Cominciai a piangere a dirotto e lui mi coccolò. Ahhh se non ci fosse lui.
"Jimin, tutti sbagliano. Sono certo che lui non lo ha fatto per prenderti in giro. Lui ti vuole bene, questo non lo devi mettere in dubbio e poi non puoi stare qua a cruggiolarti nel dolore per sempre, hai bisogno di una distrazione. Mhhh vediamo...ah sì, domani il mio Yoongi ha organizzato una festa e ovviamente ci ha invitati. Verrai vero?"
"Ovvio che no. Poi sono sicuro che ci sarà anche la testa di cazzo di Jungkook visto che lui e Yoongi sono migliori amici. Quindi me ne starò qua a ingoiare pizze e a rimpinzarmi di gelato. Tu vai tranquillo. Io ti aspetto" dico.
"Jimin, dovresti conoscermi. io non ci andrò senza di te, quindi fattene una ragione. Tu domani vieni. E poi Yoongi ha detto che probabilmente Jungkook non verrà".
"Che palle Tae. Lo faccio solo per te però." Dico
"Grazie piccolo Mochi" dice stringendomi le guance
"Ah e un ultima cosa" aggiungo
"Dimmi" dice
"Vaffanculo" dico abbracciandolo
"Ti voglio bene anche io" ribatte ricambiandoIl giorno dopo
Passai la mattinata a sentire Tae che decideva il mio look. Sinceramente non me ne poteva fregar di meno di quella festa.
L'unica persona che avevo stampata in mente era Jungkook. Non riesco a smettere di pensare a lui. Ho pensato anche di perdonarlo ma poi ci ho ripensato: mi ha preso per il culo. Non posso perdonarlo. E poi non mi sembra che stia facendo molto per recuperare la mia fiducia.
Sicuramente sarà andato a limonare qualcuno e figurati se sta pensando a me. Probabilmente sono già stato dimenticato e messo in un cassetto da luiAlle 19:00 io e Taehyung saliamo in macchina. Chiusi gli occhi e il sorriso da coniglietto di Jungkook mi comparve in testa. Coniglietto. Ora capisco tutto. Ecco perché si è chiamato bunny999. Ma come ho fatto a essere così ingenuo?
Dopo un quarto d'ora io e il mio migliore amico scendemmo dall'auto in un posto isolato.
"Tae ma che razza di posto è mai questo?" Domando
"Ci vediamo dopo piccolo Mochi" dice
"Che cazzo!?!"
Vedo che si dirige verso la macchina e se ne va
Non capisco più nienteMa poi i miei dubbi scomparvero quando vidi spuntare da un albero Jungkook, che si avvicinó a me
"Oh quindi ora anche il mio migliore amico mi ha tradito. Ottimo" dico
"Non prendertela con Tae. Sono stati io a convincerlo" disseLo guardai. Sembrava un angelo. Peccato che in realtà sia un diavolo
"Hyung, vieni con me" disse
"No"
"Dai ti prego" insistè
"Cosa non ti è chiaro della parola NO?"
"Come vuoi" disse fintamente arreso arreso avvicinandosi e prendendomi in braccio a mo di sposa
"Mettimi giù" dico
"Cosa non capisci della parola NO?" Disse facendomi il verso.
Arrivammo in un posto e mi mise giù, invitandomi a sedere. Io mi sedetti e vidi che da quel posto si vedeva tutta Seul. Che meraviglia.
"Vedi Jimin, questo è un posto in cui sono sempre venuto da solo. Fino ad oggi naturalmente"
" Che cosa mi dice che tu non mi stia mentendo di nuovo?" Domando.
Lui mi prende la mano e la appoggia sul suo cuore
"Senti come mi batte forte il cuore hyung? Mi batterebbe così forte se non fosse la prima volta che ci porto qualcuno?". A quel punto gli credetti
Tolse la mia mano dal suo petto ma non me la lasciò e incrociò le sue dita con le mie.
"Tu mi vedi sempre così allegro come se avessi avuto una vita tutta rose e fiori. Invece no, ho avuto una vita difficile. Mio padre è omofobo e non mi accettava. Per quello lui e mia madre divorziarono. E io mi sentii in colpa costantemente.
È arrivato anche un momento in cui mi disprezzai. Quindi mi tagliavo i polsi o mi torturavo mentalmente. Andai in depressione per molto tempo
Ma poi scoprii questo posto. Così meraviglioso, così immenso. Ho sempre trovato conforto nella vista del crepuscolo. Non chiedermi perché ma ogni volta che lo osservo i miei problemi diventano d'un tratto insignificanti e passano in secondo piano
Tutti vogliono una vita perfetta. Ma niente è perfetto, nemmeno il cielo che contiene tante imperfezioni, che lo rendono unico.
Come te. Tu sei l'unica persona che è riuscita a donarmi lo stesso conforto che provo quando guardo il crepuscolo.
Jimin sei molto più importante per me di quello che pensi. E mi dispiace per quello che ho fatto,ma l'ho fatto per non perderti" disse.Io rimasi imbambolato dopo tanta intensità uscita dalla sua bocca.
Lo guardai negli occhi e percepii timore in essi.Ha ragione. Tutto passa in secondo piano davanti ad una vista così mozzafiato
Ma l'unica cosa che vive in quell'immensità e l'elettricità che c'è fra noi.
"Io invece provo quello che provi tu guardando la luna. Conforto." Dissi girandomi e vedendo che pian piano, neanche facendolo apposta, il sole stava sparendo e la notte cominciava a ricoprire tutto con il suo manto blu coperto da stelle.
Mi girai verso Jungkook e dissi:
" Jungkook TU sei la mia luna " e in un nano secondo appoggiai le mie labbra sulle sue. Le assaporai e venni travolto dal suo profumo di cocco.
Poco dopo lui ricambiò, dando inizio ad un bacio molto dolce e lento.
Quando ci staccammo per mancanza di fiato, lui appoggiò la fronte sulla mia e disse
"Jimin TU sei il mio sole" e così mi ribació.Fu un momento magico che verrà custodito dal cielo
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Hola
Ci ho messo davvero il cuore per scrivere questo capitolo. Spero con tutta me stessa che vi sia piaciuto~lucy~
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I hate you, but I love you/ ~JIKOOK~
FanfictionPARK JIMIN: ragazzo di 18 anni. È molto freddo e chiuso con un passato burrascoso. Vuole stare principalmente solo. L'unica persona con cui sta è Taehyung, il suo migliore amico. JEON JUNGKOOK: ragazzo di 17 anni solare e amante della vita. Vuole s...