I STILL REMEMBER

Insieme siamo giunti alla fine

1 anno dopo

<papà io vado! Ci vediamo là> urlo a papà prima di chiudere la porta di casa alle mie spalle e salire sulla mia auto. Finalmente anche io ho preso la patente e anche se la macchina è di seconda mano, non potrei essere più felice di averla.
Oggi è il 3 febbraio, è l'anniversario del giorno in cui Cole ci ha sorriso per l'ultima volta.
Sto andando al cimitero dove probabilmente incontrerò sia Robert che Mariette e anche Abel. Anzi lui sarà li gia da stamattina.
Caspita..è già passato un anno. Non c'è stato giorno, quando abitavo ancora a casa loro, che non mi svegliassi e guardassi la porta di camera sua aspettandomi che si aprisse per poi scoprire che fosse tutto un sogno.
Quando pochi mesi dopo me ne sono andata ho cominciato a farci l'abitudine. Per Abel invece è ancora difficile, ma lo capisco e il modo migliore per aiutarlo è stargli vicino, ma in silenzio.
In questi casi non servono a nulla delle belle parole, ma serve soltanto che qualcuno ti prenda la mano, te la stringa e ti accompagni su questo duro cammino.
Mariette e Robert lo stanno aiutando nonostante anche loro stiano ancora male. Sono una famiglia fortissima e sono davvero felicissima di averli conosciuti.
Parcheggio la macchina ed entro, quando arrivo da lui vedo Abel seduto davanti la sua lapide mentre guarda il cielo, il sole splende ed entrambi sappiamo che è per Cole. Poggio sulla tomba un mazzo di papaveri e mi siedo accanto a lui accarezzandogli la mano.
Non ci sono parole, solo silenzi che un giorno si riempiranno.
Dopo un po' arrivano anche Robert, Mariett e mio padre.
Lo vedi Cole? Non verrai mai dimenticato. Mai..come potremmo? Noi e tutte le altre persone che oggi stanno rivolgendo il loro pensiero verso di te e al tuo sorriso.

Quando il sole è quasi del tutto tramontato e i nostri genitori gia sono andati via, prima di avviarci alle nostre macchine, passo a salutare mamma.
Spero che tu gli stia facendo compagnia e che ti stia prendendo cura di Cole come facevi con me.
Vi voglio bene e ve ne vorrò per sempre.
Prendo per mano Abel e dopo quella lunga giornata usciamo dal cimitero insieme.

7 mesi dopo

"Shannon dove sei?" Chiedo alla mia migliore amica e dall'altro capo del telefono mi risponde a scatti.

" sto..sono qua!" Mi risponde e io alzo lo sguardo vedendola correre verso di me sempre con due sacchetti bianchi in mano.

<marmellata?>
<come sempre> Shannon mi fa l'occhiolino e insieme entriamo in uno dei vagoni del treno diretti per il paesino dove ha la casa che si affaccia su un lago. Abbiamo deciso di prenderci un weekend di pausa prima che inizi la sessione estiva .

Finito il liceo entrambe abbiamo intrapreso un nuovo percorso di studi in un accademia, io nel ramo della fotografia e della grafica mentre Shannon nel fashion design.

Per fortuna c'è l'aria condizionata su questo treno se no saremmo morte dal caldo. Il viaggio durerà 1 ora e mezza quindi speriamo che non ci siano bambini o persone che urlano perché entrambe abbiamo la pazienza sotto ai piedi.

< ma dimmi, c'è vita in questo paesino o c'è solo il lago?> chiedo scherzando a Shannon.
È la prima casa che ha comprato da sola, beh i soldi glieli hanno dati i suoi genitori, ma il budget era piuttosto ristretto a detta sua. A quanto pare i suoi volevano renderla più responsabile e quindi farle gestire i soldi da sola.

< è piccolo, non c'è molto, più che altro viene gente per il lago, come noi...comunque ce ne sono di ragazzi se è questo che intendi> mi dice con voce maliziosa e io alzo gli occhi al cielo.

< non è questo che volevo dire..> strascico la voce girando lo sguardo verso il finestrino. Le case sfrecciano veloci e il sole comincia a intravedersi sopra il bosco che piano piano diventa sempre meno folto.

Sento Shannon che mi afferra la mano stringendola.
< Alex..so che è difficile quando rompi con qualcuno sopratutto se ci sei stata più di un anno. Però vi siete lasciati in buoni rapporti e l'avete scelto insieme perche avete capito che non stavate piu bene l'uno con l'altra..entrambi eravate d'accordo nel fatto che dovete trovare altre persone, ma se non lo fai non saprai mai se troverai la persona che ti farà stare bene di nuovo>