¿colpa dei sogni?

34🎮

"Io però non ho mai detto che ti avrei pagato la colazione" dice Seungyoon.
Qua la discussione continua e io e Sun Hee siamo tutti e due abbastanza scocciati dalla situazione, non fanno altro che litigare da quando si sono conosciuti e non capisco il perché, litigano sempre per cose stupide.
Sto cominciando a non ascoltare più la discussione ma comincio a guardare Sun Hee, quel viso dolce, occhi grandi e capelli mossi, lunghi fino a sotto le spalle.
Il corpo, non perfetto ma bellissimo ai miei occhi, non è magrissima ma non è neanche in sovrappeso.

Mi sveglio e mi riprendo dai miei pensieri appena noto Soyeon alzare la voce e avvicinarsi a Yoon per picchiarlo.

"Ehy ehy basta"  mi avvicino staccandoli

"Non puoi uccidere il mio migliore amico a forza di botte e tu" indico Yoon
"La prossima volta fa il gentiluomo e pagale la colazione altrimenti non riuscirai mai a trovarti la ragazza"
Tutti e due mi guardano come se non fossero soddisfatti della ramanzina che ho dato.

"State ancora qua? Andatevene" dico spingendoli verso l'uscita, però Soyeon si ferma

"Sun Hee vieni con me a casa?" Dice Soyeon chiamandola

"Emh" mi guarda e io annuisco facendole capire che dovrebbe andare

"D'accordo, fammi solo cambiare, tu aspetta qui" dice chiudendo la porta

"Non voglio amdareee" dice facendo la bambina mentre si butta sul divano e ci si rotola

"Però sei stata una notte fuori quindi sarebbe meglio, neanche io voglio che te ne vai però fai il caso che cominci a trascurare la tua amica?" Dico sedendomi sul divano mentre le pettino i capelli con le mani

"Va bene, però che mi metti? Non ho portato i vestiti" mi chiede cercando aiuto

Le prendo la mano e la porto nella mia camera, prendo la maglietta più piccola che mi ritrovo e lo stesso faccio per il pantalone di tuta dandogli a lei.
"Metti questi"

Cha Sun Hee'pov
Mi ha dato i suoi vestiti e poi è uscito dalla stanza facendomi cambiare.
Hanno il suo profumo delicato, il profumo che amo di più, l'unico profumo che mi piaccia talmente tanto da odorarlo sempre.

Esco dalla camera e mi ritrovo lui appoggiato al muro che mi aspetta

"Dammeli a me, li lavo e poi te li ridò" dice prendendomi i vestiti dalle mani

"Non fa niente davvero" cerco di prenderli ma lui li alza al cielo e approfitta del fatto che stia in punta dei piedi per rubarmi un bacio, io arrossisco e lui appena lo nota ride
"Vai dalla tua amica su" dice dandomi una pacca sul sedere, mi giro arrabbiata ma lui alza mani al cielo in segno di resa "scusami, scusa non lo faccio più" dice aprendomi la porta d'ingresso.

"Ah, finalmente ce l'hai fatta a prepararti" mi dice Soyeon evidentemente nervosa dato che la vedo con le braccia incrociate al petto mentre sbatte velocemente il piede a terra innumerevoli volte.
Saluto Hoony ed esco dalla casa raggiungendo Soyeon ormai già in cammino.
"Hee" dice fermandosi e guardandomi

"Sun Hee, quel tipo, il tipo che ti ha rapito è venuto a cercarti, a casa" mi dice

"Che voleva?" Rispondo fredda

"Non si, mi ha lasciato il suo numero, vuole che tu lo chiami, ti voleva incontrare urgentemente" mi spiega porgendomi un foglietto con un numero di telefono, inizialmente non sapevo se prenderlo o no, ero molto titubante ma alla fine ho afferrato il bigliettino dicendo a Soyeon che poteva tranquillamente tornare a casa mentre intanto chiamo Minho.

'Pronto' chiedo appena il telefono smette di squillare

'Sun hee' mi risponde con voce cupa e dispiaciuta

'Che cè?'

'Possiamo incontrarci tra 10 minuti al parco? Quello dove stavamo sempre' mi dice facendomi tornare in mente i ricordi di noi che dopo il lavoro amdavamo in questo piccolo parco.

Acconsento e infine chiudo la chiamata

Sto andando verso il parco e appena arrivo lo vedo appoggiato all'albero a scalciare dei sassolini con i piedi.
Alza lo sguardo e mi vede, i suoi occhi scuri mi scrutano come per capire se fossi davvero io o no e poi asi avvicina a me.
"Cosa devi dirmi?" Chiedo fredda, me ne voglio andare, non volevo neanche venire, non so neanche perché ho accettato

"Ritorniamo quelli che eravamo prima" sono queste le parole che dice