Cap.6

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Ritmo cardiaco che risuonava affannato, un rimbombare pesante all'interno delle orecchie. Un dolore al petto unico, come se il cuore stesse per uscire da un momento all'altro. Occhi spalancati che registravano immagini confuse e poco chiare mentre la gola faceva male, un grido graffiante che feriva ogni cosa. Correva, come se ne andasse della sua stessa vita. Correva perché non aveva altri mezzi per affrontare questa situazione, anche se era stato riconosciuto come un buon cultore dalle mille e più risorse.

Aveva paura e non sapeva che altro fare. Aveva passato anni nella tranquillità e nella convinzione che quegli esseri non sarebbero mai arrivati a fargli del male, a non doversi preoccupare di vederseli davanti ogni qual volta lasciava il silenzio di quelle montagne. Aveva dimenticato cosa volesse dire stare a Yunmeng!

C'era tranquillità in quel momento, eppure tutto era mutato al suo arrivo e il suo caos mentale si era trasferito anche al di fuori. Tutti potevano vedere quel giovane maestro della Setta Lan che correva senza guardare in faccia a nessuno, senza preoccuparsi di chiedere scusa se urtava qualcuno o faceva cadere qualche banchetto.
Lui non ci pensava, sicuramente Lan Qiren presto o tardi lo avrebbe scoperto ma, in quel momento non gli importava.

Wei Ying correva, dietro di lui tre cani di taglia media che lo inseguivano e abbaiavano. Aveva la mente talmente offuscata che non ricordava nemmeno come era avvenuta una situazione del genere, non che gli importasse qualcosa ai fini della sua salvezza personale. Si era anche azzardato a chiamare, terrorizzato, il nome del minore delle due Giade rendendosi conto che lui non era lì ad aiutarlo. Era solo. Come allora, così adesso.

Eppure la corsa di Wei Wuxian non tardò molto a raggiungere la sua fine. Aveva fatto male i calcoli, erano molte le strade che non conosceva, e si fermò in un vicolo lì dove un alto muro gli impediva di proseguire. La sua spada possedeva la capacità di ergersi in volo, ma la sua mente aveva annullato ogni cosa, come se non avesse niente insieme a lui per difendersi. Anche i cani si erano fermati, eppure non smisero un secondo di fissarlo. Si girò lentamente appoggiando la schiena contro quella fredda superficie, gli occhi spalancati e liquidi per via di quelle lacrime che stavano cominciando a solcare le sue guance. Mano destra che si alzò per andare a stringere la parte della sua veste corrispondente al petto, come se stesse cercando di convincere il suo cuore a rallentare. Era entrato in una situazione di ansia pura e non sapeva come uscirne.

<< Principessa, Jasmine, Amorino! >>

Una voce entrò nel suo campo uditivo facendo voltare i tre animali nella direzione di un ragazzo, di viola vestito, che si stava avvicinando a passo spedito. Wei Wuxian non aveva le facoltà mentali per poter pensare in modo lucido, altrimenti avrebbe considerato quei nomi i più ridicoli che avesse mai sentito in vita sua.

<< Eravate voi a fare tutta questa confusione? Hey tu, che stai combinando con i miei cani? >>

Chiese il ragazzo accarezzando il muso di uno dei tre, mentre Wei Ying aprì la bocca per potersi esprimere non riuscendo, inizialmente, a far uscire alcun suono. E poi che vuol dire cosa stava combinando? Erano quei mostri a quattro zampe che avevano cominciato a inseguirlo. Forse...

<< M...ma...man...mandalivia! >>

<< Eh? Cosa hai detto? >>

Il tono di Wei Ying, dapprima balbettante, si trasformò in qualcosa di veloce e senza senso, complici anche le lacrime di ansia che stavano cominciando a impastare la sua voce. Di conseguenza, il ragazzo non era riuscito a capire bene cosa stesse cercando di esprimere.

<< Ti...ti prego. Ma...mandali...mandali via! >>

Il ragazzo finalmente comprese, era quasi seccato da questa situazione improvvisa, per questo motivo il suo volto non assunse nemmeno una mezza sfumatura di dispiacere. Si lasciò sfuggire un sospiro poi, voltò il viso quanto bastasse per emettere un fischio dalle sue labbra. Un segnale per i cani, i quali cominciarono ad allontanarsi con qualche guaito al seguito.

Wei Ying si sentì sollevato, ma scivolò comunque a terra rimanendo sempre con la schiena contro il muro. Era una reazione della paura, non riusciva più a sentire le gambe. Era una visione alquanto patetica, perfino lui non poteva non pensare questo di se stesso.

<< Hey! Li ho mandati via, visto? Appartieni alla Setta Lan...pensavo foste più contenuti di così. >>

Il ragazzo in viola si avvicinò, si piegò sulle gambe per abbassarsi alla stessa altezza dell'altro. Non voleva peccare di una certa superbia nell'osservare dall'alto al basso qualcuno che era in evidente stato di malessere e di difficoltà. Anche se non sembrava disposto a rimangiare le parole dette. Wei Ying aveva colto la presa in giro eppure, per ora, non aveva la forza di ribattere. Il suo respiro non era ancora regolare. Era passato troppo tempo dal suo ultimo attacco di panico, non sapeva più come fare per reagire.

<< G...grazie...>>

Mormorò cercando di farsi forza sulle gambe per rimettersi in piedi, ma qualcosa in lui si era come spezzato infatti, ottenne la reazione contraria. La schiena si staccò dal muro ma solo perché il busto aveva perso ogni forza finendo per accasciarsi sulla figura dell'altro, che per fortuna non era troppo distante. Wei Ying cominciò a sentirsi leggero, svuotato di ogni energia. Per la prima volta assaporò cosa significasse perdere i sensi con un attacco di panico, ansia mista al puro terrore che lo aveva attanagliato.

<< Tu! Hey...che cos'hai? Mi senti? Maledizione! >>

La voce del ragazzo assunse due sfumature diverse: una seccatura iniziale seguita da preoccupazione. Non gli era mai capitato di assistere a una situazione del genere. La sua Scuola ad Approdo del Loto era conosciuta per avere dei metodi poco ortodossi di allenamenti, ma nonostante la paura nessuno si era mai azzardato a svenire. Fatto sta che, stava passeggiando da solo per le vie di Yunmeng, di conseguenza non c'era nessuno che potesse dargli una mano, e sicuramente non poteva lasciare un membro di una delle Scuole più importanti per strada. Chi lo avrebbe sentito suo padre? Si fece forza, stare fermo a rimurginare non avrebbe fatto svegliare prima Wei Wuxian, anche se in qualche modo ci sperava. Riuscì a prenderselo sulla schiena, cercando di mettere la giusta forza per non farlo cadere ma al contempo non fargli male. Wei Ying non era molto pesante eppure, il suo stato di incoscienza non gli permetteva di distribuire il peso come doveva. Velocemente, il ragazzo in viola, cominciò a incamminarsi, tenendo un buon ritmo, per buona parte della sua città fluviale.

Per fortuna, la sede della sua Setta non era molto distante.



Angolo Autrice:
Okay...okay, da dove iniziamo? Forse con l'andare a nascondermi per via del drama gratuito e sofferto che ho offerto x°°
Scusate, ma se non faccio soffrire qualche personaggio nel corso di una mia storia non sono felice. Giuro che non sono sempre così sadica.
Wei Ying, con la sua paura dei cani, aveva abbassato la guardia e ho voluto renderla una cosa un pò più estrema con attacchi di panico annessi. Lo svenimento è una conseguenza {ma non credo che a qualcuno interessi il perchè dal punto di vista medico xD}
Volevo continuare a scrivere in effetti, ma poi ho pensato di rendere la permanenza a Yunmeng un pò più lunga, giusto pochi capitoli.
Precisazioni time: i nomi dei cani sono veramente i nomi che JC gli aveva dato; nella novel lui li da via per volere di Fengmian perchè Wei Wuxian aveva paura. Ovviamente, nella ff, non essendo stato trovato dal capo setta e quindi non essendo mai arrivato ad Approdo del Loto, i cani sono belli che rimasti. {Spero di riuscire a rendere JC senza complessi di inferiorità, se la merita una boccata d'aria fresca almeno qui.}
Purtroppo non prometto un rapido aggiornamento çç, lunedi parto e starò via una settimana, quindi dovrete aspettare per sapere che fine farà Wei Wuxian. Proverò a scrivere un pò nei momenti morti, magari qualche appunto giusto per non perdere il filo di possibili idee.
E niente...voglio ricordarvi che la verdura costa, quindi non lanciatemi pomodori contro pls.
Spero che comunque il capitolo vi sia piaciuto <3 al prossimo aggiornamento :3

Another story, same destinyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora