N I N E

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Appena i due ragazzi finirono di pulire, crollarono sul divano. Rimasero un po' in silenzio, guardando entrambi il soffitto, finché Hwara non scoppiò dalle risate.

Perché ridi?

Non posso ancora credere che quel bambino in quella foto fossi tu, cioè non voglio dire che eri brutto, anzi eri troppo CARINO

Grazie...?

La ragazza smise di ridere e rimase semplicemente con un grande sorriso sul volto.
Jisung non sapeva perché, ma quella situazione fece sorridere anche lui.

Hwara era di sicuro una ragazza senza filtri.

La corvina prese il suo telefono e si alzò. Jisung la guardò confuso.

Jinnie mi starà probabilmente aspettando ormai, devo andare

Jisung annuì e seguì la ragazza alla porta.

Come stanno tutti?

Hwara guardò il ragazzo con tenerezza.

All'inizio era difficile, ora diciamo che se la cavano

La ragazza uscì dall'appartamento, ma si girò di nuovo verso il ragazzo.

Sono un idiota, vero?

Jisung sentì due piccole e delicate mani prendergli il viso e i suoi occhi incontrarono quelli scuri della ragazza.

Non sei un idiota, sei semplicemente qualcuno che come ogni essere umano ha i suoi periodi 'no', ok?

Jisung annuì e sorrise debolmente.

La corvina ricambiò il sorriso.

Ci vediamo domani, allora!

E con questo se ne andò velocemente.

Jisung rimase lì incantato per ancora qualche secondo, finché non si ripeté le parole di Hwara nella sua testa.

Domani sarebbe tornata.

E lui non ne era per niente infastidito.

BOREDOM | HAN JISUNG √Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora